Stampini contropiedisti, Capo Horn senza un finalizzatore Ancora

IL PRE PARTITA
Settima giornata della Week, il Capo Horn ospita i nuovi arrivati dell’ FC Stampini che hanno subito messo in chiaro le cose con due ottime prestazioni, una vittoria sul campo poi commutata a tavolino ed una sconfitta che è però arrivata in zona Cesarini. Le due squadre godono di un roster molto giovane, quindi ci si aspetta un gioco veloce ed aggressivo. Arbitra Melis.

IL LIVE DEL PRIMO TEMPO
3’ Cogoni ruba palla a metà campo e lanciato in porta conclude la diagonale troppo strozzata.
6’ Ortu prova la fortuna calciando tra le gambe del difensore, il portiere vede tardi la conclusione che però è appena larga sulla sinistra.
8’ Massidda dopo aver vinto un contrasto tenta il destro a giro dalla trequarti, ma il pallone non scende a sufficienza.
10’ Incursione sulla sinistra di Belfiori che calcia d’interno destro, Faedda A. non corre rischi ed alza sopra la traversa.
12’ Ottima serpentina di Tchasseche serve poi Piludu Rob, che si gira su se stesso per calciare col sinistro ma trova la pronta risposta di Faedda A.
13’ Murgia! Su punizione tiro rasoterra deviato pericolosamente che esce di poco alla destra del palo.
16’ Congiu si accentra dalla sinistra e calcia a rete, Faedda A. alza di nuovo sopra la traversa.
17’ Colpo di testa del capitano Massidda sul cross invitante di Congiu, soluzione che trova il fondo di poco.
22’ Che occasione! Piludu Rob. Vince un contrasto e si fionda sotto porta, il difensore recupera la posizione così deve lavorare spalle alla porta, buona girata e conclusione che viene beffardamente respinta in corner.
24’ Piludu Rob. Pescato direttamente dal rinvio del portiere, azione personale che si conclude sul fondo dopo aver birillato mezza difesa.
25’ GOL! 0-1! Contropiede condotto da Cogoni, sinistro all’angolino a cui si oppone Sanna, ma sulla respinta Piras non gli da scampo.

IL COMMENTO DEL PRIMO TEMPO
Un primo tempo davvero combattuto e senza esclusione di colpi, tante le occasioni ma altrettanti gli errori. Partita sbloccata sul finale di frazione grazie ad una respinta sfortunata.

IL LIVE DEL SECONDO TEMPO
3’ GOL! 0-2! Cross basso dalla destra di Cabbua, la difesa va a vuoto e Poddie deve solo spingere in rete.
4’ Reazione testarda del Capo Horn, destro a sorpresa da metà campo che costringe Faedda A. a prolungare oltre il montante.
5’ Sgroppata di Piludu Rob. Per vie centrali, pescato Belfiori a sinistra che incrocia di prima ma ancora l’estremo difensore si dimostra un avversario difficile da superare.
8’ Rasoterra debole di Belfiori, Faedda A. controlla senza problemi.
10’ Bel lancio di Ortu che legge il movimento di Roberto, il numero 10 conclude però sull’esterno della rete.
12’ Fiammata di Tchasse, scambio con Belfiori e conclusione del 33 violenta ma imprecisa.
16’ Ottimo lancio di Tchasse per Congiu, manovra del 18 troppo meccanica e tiro intercettato dalla difesa.
17’ Punizione forte di Belfiori dalla distanza, la palla sorvola la porta di qualche metro.
20’ Punizione di seconda dal limite per un retropassaggio non consentito, botta di Faedda M. respinta in angolo.
23’ Tiro della disperazione di Tchasse da metà campo, traiettoria che quasi beffa il portiere.
25 ’ GOL! 0-3! Roberto mette la parola fine alla partita, a tu per tu con Piludu Rod. Lo beffa calciando forte, il portiere tocca ma non trattiene.

IL COMMENTO DEL SECONDO TEMPO
La gara segue pressappoco lo stesso copione del primo tempo, il Capo Horn macina gioco ma non trova la porta, gli Stampini pungono tanto in contropiede e passano altre due volte portando a casa la vittoria.

IL POST PARTITA
Il verdetto finale è rotondo ed imparziale, dimostrando che i padroni di casa non hanno saputo sfruttare le tante occasioni, a differenza degli ospiti che come si prevedeva alla vigilia fanno tanto male soprattutto nelle ripartenze. 2019 che si chiude in crescendo per gli Stampini che si confermano nuova contendente, Capo Horn che invece deve rifare tutto e ricominciare dal 2020 a testa alta.

IL TABELLINO
CAPO HORN: Rodrigue 7, Piludu Rod. 6, Sanna 6.5, Marras 5.5, Congiu 5.5, Piludu Rob. 7, Massidda 6.5, Argiolas sv, Belfiori 6.5.
FC STAMPINI: Cabbua 6.5, Cogoni 7, Faedda M. 6, Ortu 7.5, Piras 7, Poddie 7, Roberto 6.5, Faedda A. 7, Murgia 6, Lecca 6.
ARBITRO: Melis  
MARCATORI: 25’ Piras (S), 28’ Cabbua (S), 50’ Roberto (S).
AMMONITI: 31’ Murgia (S), 40’ Lecca (S).
ESPULSI: -
MIGLIOR GIOCATORE: Ortu (S)
MIGLIOR PORTIERE: Faedda A. (S)

LE PAGELLE – CAPO HORN
TCHASSE RODRIGUE VOTO 7. Un guardiano instancabile, dove c’è lui non passa nessuno. Ultimo baluardo della difesa, raramente si affaccia nell’altra metà campo ma quando lo fa è sempre illuminante. Grande presenza fisica, spaventa col solo sguardo gli attaccanti avversari all’idea di un duello con lui. KK33.
ROBERTO JUNIOR PILUDU VOTO 7. Sicuramente il più attivo dei suoi, ha un grande dribbling che però spesso lo porta a perdere l’attimo vincente. Crea tante occasioni per sé e per i compagni, ma manca la finalizzazione quest’oggi. INCOMPIUTO.
FRANCESCO BELFIORI VOTO 6,5. Nonostante un piccolo problema con la documentazione nel pre-gara, dimostra di valere e meritare un posto da titolare, portando fisicità senza rinunciare alla tecnica. Un po’ lento e meccanico nei movimenti, sembrerebbe però già in sintonia coi nuovi compagni. NEW BLOOD.

LE PAGELLE – FC STAMPINI
ANDREA ORTU VOTO 7,5. Eccezionale nelle due fasi, saggia le sue doti balistiche lanciando in porta Roberto con un lancio di 30 metri al bacio. Copre benissimo in difesa facendo poi ripartire la manovra, chiaro perno su cui si poggia l’intera squadra. BILANCIATO.
FEDERICO COGONI VOTO 7. Aveva già dimostrato le sue abilità nella corsa all’esordio, anche oggi si conferma una saetta instancabile che mette a soqquadro la difesa avversaria. Va vicinissimo al goal nel primo tempo, propiziando poi il vantaggio allo scadere del primo tempo di Piras. TALISMANO.
ANDREA FAEDDA VOTO 7. Grazie alla sua altezza copre gran parte della porta col minimo sforzo, se poi gli avversari, quando riescono a centrare lo specchio, tirano proprio sotto la traversa per lui si rivela tutto molto più semplice. Un clean sheet che comunque dimostra la sua affidabilità là dietro. SARACINESCA.

Riccardo Canosa