Ancora ko il Borgo, ora è il Delogu il secondo della classe

Giornata importantissima quella che si è conclusa ieri per la FUT5AL Champions Cup di calcio a 5, ci si avvicina al traguardo visto come termine della Prima Fase, lo Scudetto sta per essere assegnato così come le squadre iniziano a far capire in quale fascia finiranno in vista del sorteggio per la Seconda Fase. Andiamo a rivedere tutto quello che è accaduto dando immancabilmente uno sguardo a quello che ci aspetta nel prossimo turno.

Per la capolista Le Morositas l’esame contro la vice capolista Autolavaggio Daniele Melis era di quelli tosti almeno sulla carta, sul campo nonostante una buona prestazione dei vice campioni in carica della Serie A la formazione di Monteverde è passata come un martello pneumatico ottenendo una vittoria pesantissima. Buona anche la prova della ex seconda della classe Antico Caffè Del Borgo ma non è stata sufficiente per avere la meglio di Revisioni Non Stop che si sono imposte col punteggio di 10 a 6: sugli scudi Perra e Marcia. Secondo in graduatoria è adesso il Delogu Legnami che a tre punti dalla vetta deve comunque non sbagliare niente per vincere il titolo e sperare altresì che sbagli la capolista, la formazione di Arthemalle supera con una goleada lo Sgabuz a lungo costretto in soli quattro uomini, in rete anche l’ex Picci. Successo anche per Le Camelie che vanno sotto, soffrono, ma grazie a un tris di Jimenez riescono a superare l’ostico Tacchino D’Oro. In ottica quarto posto da segnalare anche il successo del Brass Monkey per 2 a 0 su Antani Team grazie ai primi gol in amaranto di Ambu. E restando sul tema prime posizioni può tornare a sperare anche lo Smell Brasil che trascinato dalla qualità di Ordas supera nettamente il PFC. Passo falso Icone in casa del Peccuru Giallu FC che privo di bomber Porceddu riesce comunque a fermare la formazione di Marci. Nelle zone calde della classifica si segnala il ritorno al successo del New Is Arenas su un FP14 Academy sempre più in crisi: cinquina per Naitana.

Prossimo turno (12° giornata)
Lunedì 27 Gennaio ore 20:45 campo Monte Claro: Icone – Le Morositas
Lunedì 27 Gennaio ore 21:45 campo Monte Claro: Le Camelie – Sgabuz
Mercoledì 29 Gennaio ore 19:45 campo FP14: FP14 Academy – Smell Brasil
Mercoledì 29 Gennaio ore 20:45 campo FP14: Brass Monkey – Antico Caffè Del Borgo
Mercoledì 29 Gennaio ore 21:45 campo FP14: Revisioni Non Stop – Antani Team
Mercoledì 29 Gennaio ore 21:45 campo Monte Claro: Autolavaggio Daniele Melis – New Is Arenas
Giovedì 30 Gennaio ore 21:00 campo Seminario: PFC – Tacchino D’Oro

Entriamo nella quart’ultima giornata della Prima Fase e i punti sono sempre più caldi. Si parte con due partite importanti per la vetta della classifica: Le Morositas scendono in campo in casa di Icone e per questi ultimi è forse l’ultima chiamata al quarto posto; subito dopo tocca a Le Camelie in un impegno che sulla carta non pare impossibile contro uno Sgabuz che attende gli esordi di Casu e Mascia. Si passa poi direttamente a Mercoledì: l’FP14 Academy deve provare a uscire dalla crisi contro uno Smell Brasil che però vuole giocarsi le speranze di, quanto meno, rompere le scatole in ottica quarta posizione; a proposito di quarto posto sa di spareggio l’incontro tra Brass Monkey e Antico Caffè Del Borgo e certamente per il sodalizio di F. Argiolas, che ha ottenuto appena tre punti nelle ultime quattro uscite, si tratta dell’ultima chiamata per provare a vincere il tricolore; chiudono il programma di Mercoledì due partite che nascondono più insidie di quanto dica la classifica: le Revisioni Non Stop reduci dal folgorante successo sulla ex vice capolista ospitano un Antani Team che ha fatto soffrire il Brass Monkey; l’Autolavaggio Daniele Melis ferito dalla brutale sconfitta subita contro la capolista ospiterà un New Is Arenas invece rinfrancato dal ritorno al successo. Nel posticipo di Giovedì, per il Tacchino D’Oro e il PFC è fondamentale far punti, chi per provare a inseguire le prime otto posizioni vedi la squadra di Portoghese, chi per evitare di finire tra le ultime quattro vedi il sodalizio bianco blu.

Giacomo Luigi Uccheddu