FC Is Cortes - Rassu Trasporti 6 - 5

11/08/2020

Match pazzo, Is Cortes puoi sognare! Reds eliminati allo scadere.

IL PRE PARTITA
Quella che volge al crepuscolo, deve essere la sera della gloria, da una parte vi è una splendida rivelazione che vuole ancora di più stupire, dall'altra vi è un'armata che brama ancora un altro trofeo in bacheca dopo aver giganteggiato, Summer Cup LDC A, prima semifinale. FC Is Cortes contro Rassu Trasporti, l'oro è dietro l'angolo ora occorre non cadere nel burrone! I primi nei quarti di finale hanno avuto la meglio per 5-4 contro le Mele Marce mentre i Reds hanno fatto il colpo grosso eliminando alla lotteria dei rigori i campioni in carica del FFC-Esports, un segnale chiarissimo che i campioni in carica del girone 1 Amatori non vogliono mollare la presa, ma l'Is Cortes ora è più forte e carico che mai, semifinale che si prospetta mozzafiato, game on!

IL LIVE DEL PRIMO TEMPO
2' ARGIOLAS! 1-0
, Azzurri in vantaggio, scarico dal centro al fondo sinistro per il numero 14 degli azzurri che di prima anticipa Campagnola e manda la palla in gol, Is Cortes avanti!
4'Reds che reagiscono subito, azione personale di Tatti che prova dal limite, palla fuori di poco che sfiora la traversa
6' MATAR DIENG! 1-1, Rassu che pareggiano, cross dalla sinistra di Sarritzu, stacco imperioso di Dieng che anticipa tutti e gonfia la rete
11' Sarritzu ruba una palla velenosissima alla difesa azzurra, prova a caricare dalla distanza ma la palla va solo a baciare la traversa, Rassu pericoloso!
14' Punizione per Is Cortes, batte Spada che spara troppo alto, palla che quasi oltrepassa la rete di protezione
17' Tiro-cross dalla sinistra da parte di Bali e Campagnola deve tuffarsi per evitare il patatrac!
18' Angolo Rassu battuto da Pisu che aggancia la testa di Masala che per poco non mette in rete, l'asse La Black si fa sentire
24' SARRITZU! 1-2, Contropiede Rassu, Dieng, scarica a Pisu che serve Sarritzu che in contropiede batte Satta
25'ARGIOLAS! 2-2, Punizione dal limite per gli azzurri, conclusione magistrale del 14 che lascia di sasso Campagnola

IL COMMENTO DEL PRIMO TEMPO
Primo tempo accesso e carico di nervosismo, gara in sostanziale equilibrio sino ad ora, ambo le squadre stanno dando sfogo del loro meglio.

IL LIVE DEL SECONDO TEMPO
26' Percussione offensiva di Masala, palla fuori di poco, successivamente ci riprova il 22 allo stesso modo ma Satta salva con i piedi
28' MASALA! 2-3, Tornano avanti i Reds, azione combinata da parte di Masala e Pisu che si scambiano il pallone con un gioco rapidissimo e il 22 conclude a rete
30' ARGIOLAS! 3-3, Is Cortes pareggiano subito ancora con Argiolas che di prepotenza avanza e dal limite sinistro spara un bolide imprendibile per Campagnola
34' Masala la stoppa al volto a centro area, fa una finta al portiere e fa partire il tiro ma la palla esce fuori di poco
36' WALTER MASALA! 3-4, Tornano avanti i Reds, ripartenza di Sarritzu dopo aver recuperato palla da Apice che in contropiede si è divorato il gol, percussione del fantasista del Rassu, filtrante sulla destra per Masala che in velocità batte difesa e Satta
38' Ammonito Pisu (R) per un brutto fallo
39' Curione ci prova dalla distanza, palla che gira e va fuori anche se il tiro sul piano della potenza c'era
40' Masala in contropiede e con Satta in controtempo prova il pallonetto ma la palla va solo a sfiorare l'incrocio
41' ARGIOLAS! 4-4 Pareggio ancora degli Is Cortes e ancora col numero 14, ancora a seguito di una punizione fantastica dal limite che ha sfondato l'incrocio dei pali sinistro
44' ARGIOLAS! 5-4, Partita pazzesca del 14, percussione al centro, tiro dal limite e palla che sfonda il palo e poi finisce dentro
45' Campagnola entra duro in area in uscita e calcio di rigore per l'Is Cortes, batte Bali ma Campagnola para
45' Ammonito Campagnola (R) per un brutto fallo
47' Tatti al limite dell'area su assist di Masala spara alto
48' MASALA! 5-5, Pareggio Rassu! Dieng recupera e serve Tatti che filtra per Pisu, che dalla destra regala a Masala che in due tocchi mette dentro
49' ESPIS! 6-5 INCREDIBILEEEE!!! Tiro dal limite da parte di Espis che spara la preghiera e la commette, pallone in rete e Is Cortes in estasi!

IL COMMENTO DEL SECONDO TEMPO
Ripresa che ha cancellato il nervosismo e la tensione mostratasi nel primo tempo e ha portato una ventata di freschezza, spettacolo ed emozioni costanti sino al fischio finale dove i ragazzi in maglia azzurra si catapultano in finale dopo aver rimontato la rimonta.

IL POST PARTITA
Rimonta, contro-rimonta e contro-contro-rimonta, probabilmente questa sera si è giocata una della gare più pazze degli ultimi tornei AtLeague, gli FC Is Cortes dopo una gara di sudore, coraggio e forza di gruppo si sono portati a casa sullo scadere il primo biglietto per la finale tenendo testa ad un’armata mai doma e sempre pericolosa sino al triplice fischio finale, Rassu che alla fine deve arrendersi con molto onore ma con la consapevolezza che la squadra c’è sempre e un’altra vittoria di un torneo è molto probabile nel prossimo futuro. Is Cortes che domani attenderanno l’esito della seconda semifinale e scopriranno se dovranno affrontare l’MG10 o i Los Bandoleros, in una finale che dalle premesse sarà uno show!

IL TABELLINO
CORTES:
Satta 7, Curione 6.5, Picci 6.5, Bali 6, Apice 7, Argiolas 10, Spada 6.5, Espis 7.
RASSU: Campagnola 7, Dieng 6.5, Totaro 5.5, Sarritzu 7.5, Pisu 6.5, Masala 8.5, Tatti 5.5, Mura 5.5.
ARBITRO: Melis.
MARCATORI: 2’,25’,30’,41’,44’ Argiolas (IC), 6’ Dieng (R), 24’ Sarritzu (R), 28’,36’,48’ Masala (R), 49’Espis (IC)          
AMMONITI: 38’ Pisu (R), 45’ Campagnola (R)
ESPULSI: -
MIGLIOR GIOCATORE: Argiolas (IC)
MIGLIOR PORTIERE: Campagnola (R)

LE PAGELLE – FC IS CORTES
FABIO ARGIOLAS VOTO 10.
In breve; perfetto! Il numero 14 oggi disputa “La Gara”; pulita, senza sbavature, al posto giusto al momento giusto, si porta la squadra in avanti e assieme a lui i ritmi offensivi girano a meraviglia e cinque delle sei reti messe a segno portano la sua firma, un ritornello costante di letalità e fame da lupi, se giocasse così anche la finale, con questa tempra probabilmente vedremmo un replay... PIOGGIA DORATA.
MICHAEL IGNAZIO ESPIS VOTO 7. Nel corso della prima frazione tende a stare molto più sul gioco a palla lontana, facendosi notare molto bene nei movimenti senza la palla tra i piedi, nel corso della ripresa ha più fiducia ma non sembra essere la sua giornata ma nel finale gli dei del pallone decidono di cambiare le sorti della sua giornata no al tiro portando la sua castagna a tempo scaduto a insaccarsi in rete e a far impazzire di gioia i suoi compagni. CLUTCH.
ANDREA APICE VOTO 7. Buona prestazione a centrocampo da parte del numero 7 nonostante in alcuni momenti pecchi troppo nel tenere la palla quella frazione di secondo in più, in una circostanza ha causato una delle tre reti di Masala, ma non possiamo dirgli nulla sulla sua tenuta mentale e fisica dove è onnipresente in marcatura e nella mediana dove mette i bastoni tra le ruote a chiunque si avvicini alla palla. INDISTRUTTIBILE.

LE PAGELLE – RASSU TRASPORTI
WALTER MASALA VOTO 8,5.
Fa impazzire per tutto il corso del secondo tempo la difesa azzurra con i suoi tocchi fulminei e le sue giocate di gran classe facendo scattare gli applausi anche dalla panchina avversaria. Porta a casa una tripletta e butta ogni organo oltre l’ostacolo ma non basta nemmeno quello sul finale di gara. CICLONE.
ANTONELLO SARRITZU VOTO 7.5. Solita prestazione da leader del centrocampo con parecchie capatine in avanti per Sarritzu, che da una forte e costante spinta alla manovra trovando parecchi varchi e la via del gol ma non riesce a trovare il suo killer instinct che oggi sarebbe parecchio servito sul finale di gara per i Reds. PENNA.
MARCO PISU VOTO 6.5. In un certo senso Marco è stato il grande assente odierno ne tabellino marcatori, la sua media gol parla per lui in tutta onestà ma oggi, nonostante una grande prestazione di generosità e spinta al cubo per la sua squadra, se fosse riuscito a sbloccarsi la gara avrebbe potuto prendere un andazzo diverso.  Alla fine il discorso è simile a quello fatto per Sarritzu: “Hanno fatto 30 ma mancava il 31…”ACCENDINO.

Edoardo Nonnis