La decide patron Muggironi

IL PRE PARTITA
Service Car 2L e The Cake Factory sono le prime a giocarsi l’evento Finale della Summer AT League 2019, in palio c’è la Serie B LDC. Padroni di casa privi dello squalificato Argiolas in avanti oltre che dei soliti noti: Serrau A. in difesa, Serrau N. e Dessì in avanti; il Cake Factory alla sua prima Finale nei nostri campionati annovera tra le proprie fila l’assenza di Podda in difesa, di Mattana in mezzo al campo ma soprattutto di Mentasti in avanti.

LA CRONACA
Le due compagini partono contratte, il Service Car è più intraprendente mentre i The Cake Factory resta compatto e chiude bene gli spazi. Al 9', alla prima vera occasione, i padroni di casa la sbloccano: Balestrino sull'out di destra serve Muggironi ben piazzata al limite dell'area, il n.12 in maglia verde lascia partire una staffilata che si insacca alla destra di Granata. Sul versante opposto il The Cake sfiora il pari: Sanna commette un errore che sarebbe potuto costare caro, ma Lecca è attento e tempestivo nell'uscita. Il Service Car si ripropone in proiezione offensiva: bella azione di prima dei verdi di Muggironi, scambio tutto di tacco Montisci per Porceddu, botta verso Granata e palla che sfiora il primo palo a portiere ormai battuto. Quasi allo scadere Ziranu si trova sui piedi l'occasione per il pari, ma la sua conclusione viene deviata da Lecca quel tanto che basta per evitare che si insacchi. La ripresa si apre con la botta provata dalla lunga distanza da Serrau che si spegne di poco alta sopra la traversa. Il The Cake, a differenza della prima frazione, prende in mano le redini del gioco e si fa più intraprendente: staffilata di Cambuli, Lecca si allunga salvando il risultato. Ci prova anche Ziranu, ma ancora una volta Lecca è strepitoso. Il Service Car soffre ma quando attacca si fa pericoloso: botta violenta di Balestrino dal limite e grande risposta di Granata. Quello che succede nel finale è incredibile, il The Cake prova a buttare il cuore oltre l'ostacolo assediando il Service Car. Murtas sfiora con la testa mandando di poco a lato facendo correre un brivido freddo nella schiena di Lecca. L'assedio continua, gli ultimi due minuti sono di fuoco, il The Cake è completamente riversato nell'area avversaria ma le fatiche di Murtas & co. non vengono ripagate e il triplice fischio del duo Cabras - Noli decreta la vittoria e la palma iridata del Summer Cup Serie B al Service Car 2L. The Cake Factory esce sconfitto ma a testa alta.

IL POST PARTITA
Match deciso nella prima frazione da una manovra tutta ritmo e velocità da parte dei padroni di casa che a dispetto del pronostico non sono stato affatto travolgenti e anzi nella ripresa sono stati salvati a più riprese dal portiere Lecca e anche da un po’ di fortuna vedi la deviazione galeotta sul tentativo di testa a botta sicura di Murtas a pochi istanti dallo scadere. Cammino del Service Car 2L che è stato più tortuoso rispetto a quello del Cake Factory basti pensare alle sfide con Rassu Trasporti ai Quarti di Finale e Civico Mare in Semifinale ma la formazione di Melis questa sera non ha affatto demeritato facendosi preferire rispetto al match di una settimana fa disputato contro Is Mungettas, non si offenderà nessuno se scriviamo che la compagine nero blu avrebbe meritato di andare ai calci di rigore.

IL TABELLINO
SERVICE CAR 2L: Lecca 7,5, Porceddu 7,5, Montisci 7, Muggironi 7,5, G Serrau 7, Carta sv, Pinna 6,5, Sanna 6, Cuccu 6, Balestrino 7,5
THE CAKE FACTORY: Granata 7, Mereu 6, Cambuli 7, Ziranu 7, Melis 6, Fadda 7, Murtas 5,5, Depau 6,5, Zonca 5, Piras E 6,5, Piras C 6
ARBITRO: Cabras - Noli
MARCATORI: 9’ Muggironi (S)
AMMONITI: -
ESPULSI: -
MIGLIOR GIOCATORE: Porceddu (S)
MIGLIOR PORTIERE: Lecca (S)

LE PAGELLE – SERVICE CAR 2L
JURI BALESTRINO VOTO 7,5. Schierato in mezzo al campo, da lui ci si aspetta la conclusione mortifera che possa cambiare il match invece la gara di Juri è molto d’attesa ma questo non è un qualcosa di negativo, tutt’altro. Apre gli spazi per i compagni e risulta tra i migliori. Atlantide.
GIANNI NICHOLAS LECCA VOTO 7,5. Passa la prima frazione a sorseggiare the fresco in porta non fosse per uno scellerato retropassaggio da parte di un compagno che lo sveglia d’improvviso. Impegnato non poche volte nella ripresa soprattutto con tiri dalla distanza. The best.
ROBERTO MUGGIRONI VOTO 7,5. Bastano pochi minuti per capire che questa sera Muggironi è il giocatore che sostituisce nello scacchiere nero verde Argiolas che guarda caso ha il suo stesso nome. Bravo a protegger palla e giocare di sponda. Decide il match con un siluro. Sottomarino.
ALESSANDRO PORCEDDU VOTO 7,5. Solita grande qualità quella di Alessandro che ha trascinato la squadra sino a questo momento con le sue doti tecniche oseremmo dire infinite. Forse oggi poteva tirare un po’ di più, si è “accontentato” di dare ordine e pulizia in mezzo al campo. De Vizia.
MARCO MONTISCI VOTO 7. Scende in campo per dare il suo contributo sul versante destro dove non rischia sostanzialmente niente ed anzi va vicino al gol nel secondo tempo con una saetta da fuori che non lascia indifferente il portiere avversario. Preciso.
GIACOMO SERRAU VOTO 7. Piuttosto nervoso tanto che a causa, così quanto meno ci è parso, di una parola di troppo a momenti scappa un “incendio” nel secondo tempo. La situazione per fortuna viene risolta subito. Si fa preferire nella ripresa che non nel primo tempo. Grigliata.
ALESSANDRO PINNA VOTO 6,5. È il giocatore votato a dare il ricambio, quanto a fiato, a Montisci. Preferisce scendere in campo con il team nero verde che non con Evelyn Pizzeria e a giudicare dai due risultati tanto male non ha fatto. Fa il suo, senza infamia e senza lode. Promosso.
MARCO CUCCU VOTO 6. Da uno come lui è lecito attendersi sempre qualcosa in più anche in considerazione delle incursioni e delle ottime prestazioni che già ci aveva fatto vedere nelle settimane precedenti. Cura molto l’ordine e dà una mano nel possibile, a Porceddu. Grembiule.
GIACOMO SANNA VOTO 6. Strappa una sufficienza un po’ con le unghie un po’ con i denti ma diciamo pure che da quella parte, la sinistra del campo, Giacomo soffre tremendamente tanto che a un certo punto G. Serrau deve correre in suo soccorso. Falcia erba.

LE PAGELLE – THE CAKE FACTORY
MARCO CAMBULI VOTO 7. Prestazione elegante, precisa come al solito quella di Marco. È da lui che tanto per cambiare parte la manovra offensiva del The Cake Factory. È che soffre di pubalgia altrimenti anche a calcio a undici riuscirebbe a fare ancora la sua buona figura. Play maker.
CARLO FADDA VOTO 7. La formazione avversaria teme la sua imprevedibilità e ne ha ben donde. Carlo gioca da fluidificante basso, la sua velocità, la sua tenacia ma anche la sua tecnica sono armi a favore del The Cake Factory. Forse gli manca un po’ di malizia per andare al tiro. Condimento.
NICOLA GRANATA VOTO 7. Meno impegnato rispetto al collega Lecca ma non per questo Granata non si fa vedere. A punteggio ancora sullo 0 a 0 rischia grosso con una presa in due tempi con avversario lì a due passi. Nella ripresa salva il punteggio su un siluro di Montisci. Preparato.
PASQUALE SIMONE ZIRANU VOTO 7. Giocatore di grande dinamismo tanto che sulla corsia sinistra lo scontro quando con Montisci quando con Pinna è da titani. Pasquale è bravissimo a guadagnarsi diversi calci di punizione, segno che gli avversari soffrono i suoi sprint. Ferrarelle.
DAVIDE DEPAU VOTO 6,5. Appena rientrato in campo Davide dà l’ennesima dimostrazione che quando c’è da mettere la grinta in campo lui non si tira certo indietro anzi è uno dei primi a mettere la gamba. Prestazione come da consuetudine più che sufficiente. Elmetto.
EMANUEL FRANCESCO PIRAS VOTO 6,5. Schierato inizialmente sulla corsia sinistra Emanuel si avvicenda a partita in corso con Ziranu. Buona la sua prova nel primo tempo, dispone di una discreta velocità e i suoi inserimenti mettono sempre in apprensione gli avversari. Pulce.
ALESSANDRO MELIS VOTO 6. Di teoria Alessandro sarebbe punta, questa sera invece lo abbiamo osservato giocatore da centrale di centrocampo. Una scelta che a giudicare dalla sua prestazione non è stata sbagliata ma in avanti il buco si è sentito eccome. Punto di domanda.
MATTEO MEREU VOTO 6. Matteo è un giocatore grintoso, uno roccioso, uno di quelli che può servire anche e soprattutto nel finale per riconquistare palloni e far rifiatare i compagni e di fatti il suo contributo si sente soprattutto nel finale sia pur soffra il giro palla avversario. Gomitolo.
CRISTIAN PIRAS VOTO 6. Rispetto a Melis viene schierato sempre a centrocampo ma rimane un po’ più basso, il suo compito dovrebbe essere quello del recupero e dello smistamento di palloni. Sufficienza presa un po’ con le unghie. Perde qualche pallone di troppo. Batticuore.
DANILO MURTAS VOTO 5,5. Cresce alla distanza tanto che nel finale con un colpo di testa a retroguardia, portiere compreso, battuta, va vicinissimo al punto del pareggio. Il problema però è il prima: Danilo soffre sulla destra e purtroppo non riteniamo il suo match sufficiente. Tardivo.
LUCA ZONCA VOTO 5. Non abbiamo ben capito se abbia patito il fatto che questa fosse una Finale o meno ma evidentemente anche i compagni se ne sono accorti tanto che Luca non ha giocato molti minuti. Poteva essere la mossa giusta invece sbaglia quasi tutti i palloni. Emozionato.

Cronaca a cura di Francesca Farris
Pre partita, post partita e pagella a cura di Giacomo Luigi Uccheddu

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