Pirotecnico pareggio, Campagnola dal dischetto regala un punto al Genuis

IL PRE PARTITA
Tra Genuis e Delfino c’è in gioco anche la possibilità di andare direttamente ai Quarti di Finale della Over League: spettatrici interessate sono Voltaren e Occasionali. Formazioni: nel Genuis oltre a Pisu infortunato è il capocannoniere Rais; dalla parte opposta Maccioni non è del match per il team in maglia nera, così come lo squalificato Melis in difesa, il centrocampista Siddi e la punta Sanna.

LA CRONACA
Match che inizia in ampio ritardo, le due squadre ed in particolare la Delfino hanno avuto tempo di effettuare il riscaldamento. Dopo 2’ prima palla gol in favore ospite con Naitza che da buona posizione non inquadra lo specchio della porta. Al 3’ clamorosa botta di Vacca dal limite, palla deviata, Campagnola battuto ma salvato dal sette alla sua sinistra. Così come l’incrocio destro salva anche Lucio sul tiro di Meloni al 4’. Le emozioni sin dalle prime battute non mancano. Al 5’ si fa rivedere Naitza con un guizzo dal limite sul quale Campagnola va in tuffo alla propria destra mandando in corner. Al 6’ l’estremo difensore dei Genuis è ancora bravo sulla sassata di Cesaracciu dal settore sinistro. I Genuis tornano a farsi vedere al 7’ ma il tiro di Loi dal limite è da dimenticare. Più niente sino al 20’ quando Campagnola ha ancora il suo da fare sulla mina direttamente da calcio piazzato da parte di Cesaracciu. E proprio un calcio piazzato sblocca il punteggio al 23’: Campagnola va alla battuta dal versante destro infilando la palla sotto l’incrocio lontano. Cesaracciu è l’incaricato dal Delfino di rimettere le cose apposto ma la sua conclusione da fuori allo scadere termina sul fondo sia pur di poco. Genuis in vantaggio al termine del primo tempo ma la Delfino sta giocando e attaccando meglio. In avvio di ripresa il diagonale di Pregio dalla destra mette i brividi a Lucio, dalla parte opposta macroscopica occasione da Arba che pescato al limite da Manca non riesce però a gelare Campagnola in quello che era a tutti gli effetti un penalty in movimento. Al 3’ il contropiede di Genuis che a momenti stana la Delfino: Meloni sotto porta si divora una mastodontica occasione. La punizione di Naitza al 6’ battuta in diagonale sfiora il palo destro. Genuis meglio rispetto al primo tempo ma è ancora la Delfino ad avere la supremazia. Al 7’ occasione per Pregio che dopo aver vinto due rimpalli si presenta dinanzi a Lucio ma spara alle stelle. Ancora una grande occasione per i bianchi al minuto 8: Meloni libera col tacco un Garbati tutto solo dinanzi a Lucio ma il presidente dei padroni di casa spara alto. A furia di sprecare finisce che il gol lo prendi e invece no, lo segni: al minuto 11 la legnata di Loi dalla destra, spettacolosa a dir poco, vale il raddoppio. Potrebbe essere una mazzata letale per la Delfino che invece si riporta subito in gara: Arba dalla destra mette palla in mezzo, la stessa viene deviata e manda forse fuori giri Campagnola, Naitza da due passi non perdona. Campagnola prova subito a ristabilire le distanze con un tiro da centrocampo, pallone largo alla sinistra del portiere avversario. Naitza è nella Delfino certamente tra gli uomini più in forma, il suo diagonale dalla sinistra al 14’ esce di un niente. Al 15’ grande occasione sui piedi di Masala ma il difensore spara letteralmente addosso al portiere avversario. Passano tre minuti e Delfino raggiunge il meritato pari: corner dalla destra battuto da Masala, pallone corto al limite per Vacca che di prima intenzione lo gira in diagonale. Il finale di gara è a dir poco scoppiettante: al 19’ Loi cerca il secondo eurogol di giornata mancandolo di poco dalla corsia destra, un minuto dopo la Delfino ribalta il punteggio con Campagnola prima bravo a respingere il violento tiro di Arba dal versante sinistro poi però gelato da Naitza servito a due passi dal portiere proprio da Arba. La reazione dei Genuis è veemente e per certi versi spettacolare: pallone a Pregio sul lato destro in area di rigore, assist in orizzontale per M. Loi che lasciato colpevolmente solo firma il pari. Quando al 24’ la punizione di Cesaracciu dal limite subisce una deviazione e si insacca alle spalle di Campagnola finendo in rete, la gara sembra finita ma il Genuis non muore mai e tuffandosi in avanti ottiene un calcio di rigore per un tocco con la mano da parte manco a farlo apposta proprio di Cesaracciu: dal dischetto Campagnola non perdona e fissa il punteggio sul 4 a 4.

IL POST PARTITA
Per quanto visto sul terreno di gioco Delfino avrebbe meritato qualcosa in più, ha giocato meglio la squadra di Naitza soprattutto nel primo tempo mentre nella ripresa qualche bucherello in difesa si è visto e la cosa ha pesato alla formazione ospite che adesso quasi certamente dovrà ripartire dalla prossima settimana e dunque dagli Spareggi. Cristal Genuis ottiene quasi il massimo col minimo sforzo, il gol di Campagnola regala alla formazione di Garbati la speranze di andare direttamente ai Quarti di Finale ma per capirne di più bisognerà necessariamente attendere oltre che il risultato del match tra Voltaren e Occasionali anche i risultati dagli altri raggruppamenti.

IL TABELLINO
CRISTAL GENUIS: Campagnola 6,5, Lecis 6, Loi G 6, Pregio 6,5, Meloni 6,5, Loi M 6, Garbati 5,5
ASD DELFINO: Lucio 6, Cesaracciu 6, Masala 6, Arba 7, Manca 6, Vacca 6, Fontanarosa 6, Naitza 7
ARBITRO: Fercia
MARCATORI: 23’ e 50’ rig. Campagnola (C), 36’ G. Loi (C), 37’ e 45’ Naitza (D), 43’ Vacca (D), 46’ Loi (C), 49’ Cesaracciu (D)
AMMONITI: -
ESPULSI: -
MIGLIOR GIOCATORE: Arba (D)
MIGLIOR PORTIERE: Campagnola (C)

LE PAGELLE – CRISTAL GENUIS
VALENTINO CAMPAGNOLA VOTO 6,5. Altra, nuova, ennesima prestazione di carattere per il giovane portiere dei Genuis che inizia la gara dispensando “follia”: è infatti senza guanti. La cosa non lo turba, i suoi buoni interventi li fa comunque. Salva i suoi dal ko nel finale. Rete per i pesci.
ROBERTO PREGIO VOTO 6,5. Un pochino più lamentoso rispetto a quello che ci ricordavamo non solo con il Colo Colo ma anche nelle settimane scorse col Cristal Genuis. Il nervosismo sembrerebbe però dargli una maggiore carica. Splendido l’assist col quale regala il 3 a 3. Scintilla.
GIANLUCA LOI VOTO 6. Soffre come un dannato Naitza quando questo scende dalle sue parti, al contempo però sarebbe insulso dargli meno della sufficienza visto l’eurogol che realizza, che vale il 2 a 0 e che per splendore del gesto tecnico avrebbe meritato anche più di un solo punto. Lampo.

LE PAGELLE – ASD DELFINO
FRANCESCO ARBA VOTO 7. Decidiamo di premiarlo col titolo di migliore in campo perché le sue intuizioni offensive, i suoi inserimenti, sono armi taglientissime per la formazione avversaria. Certo deve migliorare sotto porta ma da un punto di vista degli assist risulta essere decisivo. Proiettore.
MAURO NAITZA VOTO 7. Mauro non sarà più di primo pelo ma si vede che è uno che ci tiene assai alla condizione fisica e a preservare la forma. Si fa trovare sempre pronto sotto porta sia pure sulla precisione qualcosa da dire ci sarebbe. Incubo per tutto il match del povero G. Loi. Limpido.
WALTER CESARACCIU VOTO 6. Prestazione come da abitudine di carattere sulla fascia sinistra, bene soprattutto nel primo tempo quando impensierisce Campagnola ed è il primo a reagire dopo lo 0 a 1. Nella ripresa prima fa sognare la vittoria poi rispedisce tutti coi piedi sulla terra. Sobbalzo.

Giacomo Luigi Uccheddu

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