Pari che non serve (quasi) a nessuna

IL PRE PARTITA
Pur essendo l’ultima giornata della fase a gironi di Over League, nel match tra FaRISca e Geriatria OBC ci si gioca tanto: i padroni di casa con una vittoria potrebbero ancora finire primi in classifica, gli ospiti al contempo vincendo potrebbero qualificarsi agli Spareggi. Formazioni: padroni di casa senza Yap Lennie, Di Fede e Tatti in difesa e senza Tortora a centrocampo; ospiti senza ben quattro portieri oltre a Mameli M., Melis e Piga a centrocampo e a Mameli G. e i soliti Marengo e S. Manca in avanti.

LA CRONACA
Buon inizio del FaRISca e dopo una bella girata di Demurtas ben raccolta centralmente da Faedda lo stesso portiere poco può su Stara che si era presentato sulla ribattuta del portiere al suo primo tiro. Al 5’ è clamoroso l’intervento dello stesso Faedda che vola a deviare sulla traversa il tiro a giro di Delussu, poi fortunato in quanto il colpo di testa di Stara centra il palo sinistro. Al 6’ Delussu si rifà piazzando la palla alla sinistra del portiere per il raddoppio che fa pensare a tutti che il match possa concludersi con una goleada. Non è così perché i bianco rossi rispondono subito con un colpo di testa vincente di Demara su assist chissà quanto voluto di Oggiano. Al 9’ Cullin verticalizza sulla sinistra per Demurtas che manca di freddezza sotto porta ed 1’ dopo arriva il pareggio della Geriatria: Demara mette in mezzo uno splendido pallone dalla destra, Montis raccoglie e con un tiro preciso insacca alla destra di Nossardi. Match ora di nuovo in equilibrio e la Geriatria rischia il tris al quarto d’ora su un colpo di testa di Ambu alto di un niente. Ancora Ambu pericolosissimo 1’ dopo quando servito sulla destra da Montis centra il palo. I FaRISca tornano a farsi vedere al 17’ con un tiro di Demurtas dal limite che passa non distante dal legno sinistro. Grande occasione al 21’ per Cullin sulla destra, ottima la risposta di Faedda in corner. Ancora Cullin pericoloso al 22’ con una conclusione dalla sinistra che centra il palo lontano ed è già il secondo in questo primo tempo per i FaRISca. Ultima emozione del primo tempo con Montis che recapita una palla vagante in area ma manca alla voce freddezza. Primo tempo equilibrato dove però forse il FaRISca avrebbe meritato qualcosa in più, ottima comunque la reazione degli ospiti. In avvio di ripresa subito lavoro da fare per Faedda costretto a mettere in corner la botta di Demurtas dalla destra. Al 2’ ci prova pure Delussu dalla sinistra, pallone colpito in diagonale che esce di un niente. Al 3’ il nuovo meritato vantaggio del FaRISca porta la firma di Cullin che sotto porta devia imparabilmente il tiro dalle retrovie di Demurtas. La formazione padrona di casa come nel primo tempo inizia meglio e al 4’ spreca una buona occasione per il poker con Cullin che spara sul fondo in diagonale dalla destra. Gol che sembra chiudere il match che arriva due minuti dopo e a firmarlo è ancora Stara con un bel tiro piazzato dalla sinistra. Sembra finita per la Geriatria ma improvvisamente si risveglia Ambu che dapprima riduce le distanze sorprendendo Nossardi sul suo palo, poi al 10’ infila sotto la traversa il nuovo pareggio. Il FaRISca non ci sta e Demurtas prova subito a ripristinare il vantaggio per i suoi, sul suo tiro Faedda rischia la brutta figura e recupera il pallone appena in tempo. Le emozioni nel finale non sono tantissime. Al 17’ Pintor cerca di girare in porta dal limite, conclusione tutt’altro che pericolosa ma che diventa un passaggio a Montis la cui girata da centro area termina alta. Clamorosa palla gol per i bianco rossi a pochi minuti dal termine con Ambu bravo a fuggire dalla sinistra e servire sotto porta Montis che allarga troppo il diagonale divorandosi il vantaggio. L’ultima emozione la riserva Demurtas che servito sulla destra da Vincis calcia un bolide verso la porta trovando ancora una volta Faedda preparato.

IL POST PARTITA
È un punto che non aiuta né l’una né l’altra. Geriatria aritmeticamente fuori mentre i FaRISca possono ancora puntare al secondo posto, per farlo dovranno necessariamente battere gli ABC Lex nella serata di Venerdì. Squadra di Tiddia che ha comunque fatto qualcosa in più per portare a casa la massima posta in palio mentre nella Geriatria ha pesato qualche libertà di troppo concessa agli avversari sulla mediana, e menomale che Faedda era in giornata di grazia.

IL TABELLINO
FARISCA: Nossardi 5,5, Pusceddu 6, Delussu 7, Vincis 6, Tiddia F 6, Tiddia S 6, Stara 6,5, Cullin 6, Demurtas 7
ASD GERIATRIA OBC: Faedda 7, Manca C sv, Pintor 6, Porcu 6, Oggiano 5,5, Serci sv, Demara 6,5, Montis 6, Frau 7, Ambu 7
ARBITRO: Gandini
MARCATORI: 4’ e 31’ Stara (F), 6’ Delussu (F), 7’ Demara (A), 10’ Montis (A), 28’ Cullin (F), 34’ e 35’ Ambu (A)
AMMONITI: -
ESPULSI: -
MIGLIOR GIOCATORE: Delussu (F)
MIGLIOR PORTIERE: Faedda (A)

LE PAGELLE – FARISCA
SALVATORE DELUSSU VOTO 7. Le sue percussioni sulla fascia di sinistra mettono sempre parecchie problematiche ai giocatori addetti alla marcatura su di lui. Cerca e trova spazi e non si lascia né intimorire né travolgere dalla timidezza, affonda e graffia in diverse occasioni. Affamato.
IVANO DEMURTAS VOTO 7. Centrocampista con il vizio del gol che avevamo già avuto modo di osservare e di ammirare durante la stagione invernale. Ivano gioca una gara in sicurezza sulla destra, è in buona sostanza l’alterego di Delussu solo che lui attacca un pochino di più. Propulsore.
SIMONE TIDDIA VOTO 6. Si dà un gran da fare sulla mediana, giocatore di contenimento ma al quale piace anche offendere, questa sera in tal senso lo abbiamo visto un po’ sulle sue, probabile che inizi a essere stanco per la lunga stagione ma la sufficienza la mette nel serbatoio. Vino buono.

LE PAGELLE – ASD GERIATRIA OBC
DANIELE FAEDDA VOTO 7. Dopo i vari Cinus, Porceddu, Montis, Quartieri lui è forse il quinto giocatore a mettere i guanti nella Geriatria e va detto, è stata una rivelazione. Sicuramente da rivedere sui gol subiti dalla propria parte, ma è anche bravo a dire di no a diverse minacce. Riparo.
ANTONIO FRAU VOTO 7. Giocatore dal grande, anzi grandissimo temperamento. Si fa sentire col direttore di gara quando ce n’è bisogno, quasi esagerando salvo venire “calmato” dai compagni. Si dimentica Cullin sul terzo gol ma la sua prestazione nel complesso è più che sufficiente. Motrice.
DANIELE DEMARA VOTO 6,5. Non si fa vedere spessissimo e non sono poche le circostanze in cui mister Serci gliene canta quattro. C’è quel momento in cui però Daniele si sveglia e per i difensori sono dolori: il suo gol è casuale, l’assist splendido quanto voluto per Montis, non lo è. Alternato.

Giacomo Luigi Uccheddu

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