8^ PGS Summer Cup Over League
Calcio a 7 Over - Maschile

ASD Delfino - Amici Della Non Filtrata 3 - 0

25/07/2019

Ancora una prova di compattezza e la Delfino va in Finale

IL PRE PARTITA
La prima Semifinale del torneo Over League 2019 è quella delle sorprese: in campo si trovano la Delfino e gli Amici della non Filtrata, rispettivamente le due squadre hanno avuto la meglio ai Quarti di Finale di Vendemmiatori e Cristal Genuis. Nei padroni di casa assente Arba in difesa e Vacca in mezzo al campo. Maggiori le assenze per gli arancioni che devono rinunciare a Matta nel pacchetto arretrato, a centrocampo assenti Alessio e Durzu ma i maggiori problemi sono nel reparto avanzato visto che mancano Pilia, Siddi S., Sulis, Spissu e Zucca.

LA CRONACA
Per vedere la prima palla gol bisogna attendere il 4’ quando Statzu ha subito da fare i miracoli su Naitza che conclude a botta sicura dal limite. Brividi per i padroni di casa al 6’ quando Orsi con un innocente tiro cross dalla destra sorprende Lucio andando a centrale la traversa. Al 10’ Delfino in vantaggio: Vacca sbaglia l’appoggio sulla sinistra consentendo a Siddi di involarsi dinanzi la porta e insaccare con un preciso tiro sul palo del portiere. Gran palla di Naitza al quarto d’ora per Sanna sulla destra, conclusione a botta sicura ed è bravo quanto fortunato Statzu a deviarlo sulla traversa, alcuni giocatori della Delfino chiedono a gran voce il gol ma per Chessa la palla non è entrata o quanto meno non del tutto. Fercia prova a dare la scossa ai suoi con un tiro da fuori al 18’, palla larga alla destra di Lucio. Al 19’ ben più pericoloso Oppo che dalla destra pesca in piena area di rigore Orsi, il suo avvitamento è pregevole ma il pallone termina alto. Filtrata in crescita nel finale di tempo e vicina al pareggio allo scadere con Corrias che ci prova dalla destra trovando la respinta coi pugni da parte di Lucio. Al termine del primo tempo vantaggio meritato quello della Delfino, la non Filtrata costruisce sin troppo poco. Nella ripresa con l’ingresso di Maffa sembra cambiare la musica, un suo pallone favorisce subito Cirina il cui terra aria dalla destra peraltro deviato, va a un niente dal palo sinistro. Al 2’ proprio Maffa va a un passo dal pareggio deviando a centro area un diagonale dalla sinistra di Fercia ma senza trovare per quanto di un soffio la porta. Gli arancioni insistono e al 4’ ci vuole un plastico tuffo di Lucio alla destra dello stesso portiere per bloccare il tiro di Vacca. Sul ribaltamento di fronte non poco a sorpresa la Delfino raddoppia con un magistrale tiro di Cesaracciu, Statzu sia pur in tuffo non arriva sul pallone che si insacca alla sua sinistra. Ora la Delfino va sul velluto e al 6’ una gran palla di Siddi in verticale sulla sinistra trova Sanna che viene steso da Statzu, per Chessa non ci sono dubbi, è calcio di rigore: del tiro dal dischetto si occupa lo stesso Sanna che non perdona di fatto decretando la prima finalista. 1’ dopo i delfini potrebbero addirittura dilagare ma la splendida palla servita dalla destra da Siddi in mezzo per Sanna non viene concretizzata causa il liscio di quest’ultimo. Per ritrovare un pericolo bisogna correre al quarto d’ora quando Cera prova a riaccendere il match con una botta dalla sinistra che termina di poco sopra l’incrocio destro. Al 16’ ancora non Filtrata: rimessa dalla sinistra di Melis e zuccata a centro area di Cirina, buona l’elevazione ma quanto a mira non ci siamo. L’ultima palla gol del match capita al 22’ sui piedi di Guarino la cui conclusione dalla distanza viene alzata sopra la traversa da Lucio.

IL POST PARTITA
La compattezza difensiva della Delfino ha ancora una volta avuto la meglio e per la formazione di Naitza, partita come outsider, è Finalissima. La squadra può già ritenersi ampiamente soddisfatta ma visto che è stato fatto 30 perché non provare a fare 31 ? Come contro i Vendemmiatori altra grandissima prova da parte di Siddi. La non Filtrata si è sciolta come una fetta di burro al sole: l’attacco non ha funzionato e a centrocampo un Fercia apparso comunque non in gran giornata, non è stato sufficiente.

IL TABELLINO
ASD DELFINO:
Lucio 6, Maccioni sv, Manca 6, Melis 6,5, Cesaracciu 6, Masala 6,5, Siddi 7, Sanna 5,5, Fontanarosa 6, Naitza 6,5
AMICI DELLA NON FILTRATA: Statzu 6,5, Maffa 6,5, Orsi 6, Corrias 6, Cirina 5,5, Vacca 5, Oppo 5,5, Guarino 5, Fercia 5,5, Melis 5,5, Cera 5, Lai 5,5
ARBITRO: Melis
MARCATORI: 10’ Siddi (AD), 29’ Cesaracciu (AD), 32’ rig. Sanna (AD)
AMMONITI: -
ESPULSI: -
MIGLIOR GIOCATORE: Siddi (AD)
MIGLIOR PORTIERE: Statzu (ADNF)

LE PAGELLE – ASD DELFINO
ANDREA SIDDI VOTO 7.
E sono già due le volte in cui Andrea riesce a prendersi il titolo di miglior giocatore in campo. Un pazzo scatenato sulla corsia destra. Approfitta del grosso errore di Vacca per sbloccare il match. A metà secondo tempo suo il lancio per quello che diventerà il 3 a 0. Unico.
ROBERTO MASALA VOTO 6,5. Giocatore come da consuetudine molto rustico, ricorda un po’ Japp Stam per certi versi il che non può essere certo un bene per la prossima avversaria in Finale. Protesta singolare quella che lo vede protagonista in occasione del gol non gol. Incubo notturno.
WALTER CESARACCIU VOTO 6. Dalla sua parte da un punto di vista difensivo questa sera ha lasciato qualche spazio di troppo rischiando e in maniera grossolana non chiudendo su Maffa in apertura di ripresa. Si fa perdonare, e con gli interessi, con il gol del raddoppio. Non rimborsabile.

LE PAGELLE – AMICI DELLA NON FILTRATA
ROBERTO MAFFA VOTO 6,5.
Col suo ingresso la palla gira meglio e per quanto il suo rapporto in campo con Fercia sia di amore e odio, è proprio su questo asse che gli arancioni costruiscono i maggiori pericoli. Roberto può rimuginare per quella palla sprecata sul punteggio di 1 a 0. Aceto.
STEFANO STATZU VOTO 6,5. Prova a limitare i danni e in apertura di primo tempo è ottimo il suo intervento su Naitza che gli si era presentato a tu per tu. Poteva forse fare qualcosa di più in occasione del primo gol subito, nulla da fare sui restanti. Diamo a lui la palma di migliore. Clinico.
NICOLA VACCA VOTO 5. Comincia il suo match anche discretamente, con intelligenza e senza andare oltre la propria zona di competenza. L’unica volta che ci prova la combina grossa e di fatto sarà un errore che peserà sulla restante parte del suo match, Nicola non si riprenderà più. Ombra.

Giacomo Luigi Uccheddu

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