Delfino ci prova, ma il MoonShine nel finale chiude la gara e fa il "doblete"

IL PRE PARTITA
Si chiude il palcoscenico sul torneo Over League 2019: da una parte la rivelazione ASD Delfino dalla parte opposta il MoonShine Bar reduce dal successo anche nel campionato Over 35 invernale. I padroni di casa in Semifinale hanno seccamente battuto gli Amici della non Filtrata, il MoonShine ha avuto la meglio dal dischetto di Atletico Voltaren. Formazioni quasi al completo: il Delfino deve fare a meno soltanto di Vacca a centrocampo, dalla parte opposta oltre i secondi portieri Ledda e Dessì mancano il difensore Tedde e il centrocampista Cuboni.

LA CRONACA
L'ASD Delfino parte forte mettendo pressione al Moonshine Bar che fatica a ripartire. Cesaracciu ci prova dalla lunga distanza con una staffilata che sorvola di poco la traversa: brividi per la retroguardia Moonshine. I padroni di casa continuano a creare occasioni; Naitza mette al centro un invito al bacio per Sanna che non ci crede abbastanza e manca l'appuntamento con il gol. Nel miglior momento per la Delfino arriva il gol del Moonshine Bar; Puddu serve Pitzalis che a tu per tu con Lucio non  sbaglia. L'estremo difensore della Delfino si riscatta poco più tardi con un grande intervento sulla conclusione a botta sicura di Furesi. La retroguardia dei locali pare aver subito il contraccolpo; Masala e Melis si dimenticano Loddo che prova il pallonetto con un colpo di testa; Lucio viene scavalcato ma la sfera si spegne di poco sul fondo. Al 21' arriva il raddoppio Moonshine; Loddo si libera della marcatura con un tunnel scappando sulla fascia; assist per Porru che non spreca il cioccolatino confezionatogli dal compagno. L'ASD Delfino non ci sta e prova ad accorciare le distanze prima con Sanna e poi con Siddi ma in entrambe le occasioni Cinus ci mette una pezza salvando letteralmente i suoi. La ripresa si apre con la doccia fredda che gela gli animi dei padroni di casa: Porru direttamente da calcio d'inizio sorprende Lucio. Il n.11 in maglia bianca ci prova poco più tardi da calcio piazzato ma Lucio questa volta è attento e chiude lo specchio all'avversario. Al 36' arriva il gol meritato per l'ASD Delfino; Fontanarosa mette al centro per F.Manca che non deve far altro che spingere a rete. Passano soli sessanta secondi e il Moonshine allunga; Pitzalis scende centralmente tagliando la difesa avversaria, assist per Loddo che non può sbagliare. Sono minuti concitati; al 40' Melis lascia partire una botta violenta che sorprende Cinus; palla in buca d'angolo e nulla da fare per l'estremo difensore. L'ASD Delfino ci crede e al 42' si porta ad una sola lunghezza dagli avversari: punizione battuta a sorpresa, Naitza riceve le sfera fulminando Cinus. La paura di una rimonta inizia a farsi sentire per il Moonshine; Loddo prova ad esorcizzarla con un gol che sarebbe entrato di diritto negli annuali AT League ma la traversa salva Lucio. Al 45' Melis perde un pallone sanguinoso in mezzo al campo a discapito di Pitzalis, assist per Loddo e gol del 3-5. Al 49' Pitzalis fa tutto da solo in modo perfetto insaccando la rete del definitivo 6-3 in favore del Moonshine Bar che centra così il doblete riscattando la sconfitta in finale della scorsa edizione della Summer Cup. Esce sconfitta ma a testa alta l'ASD Delfino, risultato pesante che non rende merito all'ottima prestazione sul campo.

IL POST PARTITA
ASD Delfino che nel primo tempo ha fatto meglio del MoonShine Bar ma dal canto proprio a differenza degli avversari ha trovato davanti a sé un valico insuperabile tra i pali, match tatticamente perfetto quello di MoonShine Bar che però sul punteggio di 4 a 1 si è cullata sugli allori e ha lasciato che l’ASD Delfino che pure sembrava in bambola, rientrasse in partita. Un errore a centrocampo di un pur positivo Melis in chiusura di gara ha di fatto serrato i giochi. Difficile dire che dai Delfino ci si aspettasse qualcosa in più: i bianco neri hanno fatto il possibile. MoonShine Bar ha rischiato, un po’ come aveva fatto in Semifinale, ma per quanto visto nella ripresa soprattutto, ha meritatamente portato a casa la vittoria.

IL TABELLINO
ASD DELFINO: Maccioni sv, Lucio 5,5, Melis 6,5, Masala 7,5, Arba 6, Manca 6, Siddi 6,5, Naitza 6, Cesaracciu 5,5, Fontanarosa 5,5, Sanna 5
MOONSHINE BAR: Cinus 7, Puddu 7, Furesi 6,5, Sotgiu 6,5, Amorese 6,5, Zucca sv, Sanna sv, Arcudi sv, Aresu 6, Porru 7,5, Pitzalis 7,5, Loddo 6,5
ARBITRO: Chessa – Noli
MARCATORI: 6', 48' Pitzalis (M), 11', 26' Porru (M), 36' F Manca (A), 37', 45' Loddo (M), 40' Melis (A), 42' Naitza (A),
AMMONITI: 30' Melis (A), 49' Furesi (M)
ESPULSI: -
MIGLIOR GIOCATORE: Pitzalis (M)
MIGLIOR PORTIERE: Cinus (M)

LE PAGELLE – ASD DELFINO
ROBERTO MASALA VOTO 7,5. Di gran lunga il migliore in campo tra le fila dei padroni di casa. Comanda splendidamente le operazioni dal settore difensivo. Non molla mai ed è bravo anche a guadagnarsi qualche punizione. Da dimenticare la “scintilla” con Loddo nel finale. Osso duro.
PIER ANDREA MELIS VOTO 6,5. Il gol del 2 a 4 di fatto serve a dire agli avversari “ehi, guardate che noi siamo vivi”. Andrea si becca un giallo evitabile sia pur lì avesse ragione. Non ce l’aveva qualche minuto dopo quando perde banalmente palla e innesca un gol avversario. Frullato.
ANDREA SIDDI VOTO 6,5. Diciamo che il suo voto è un concentrato tra un primo tempo giocato su altissimi livelli e un secondo tempo in cui se non è stato irriconoscibile poco ci manca. Nei primi 25’ crea diversi grattacapi sulla destra, va via scomparendo nella seconda parte di gara. Anidride.
FRANCESCO ARBA VOTO 6. Schierato sulla corsia destra per dare un po’ più di equilibrio. Francesco strappa una sufficienza con una prestazione un po’ raffazzonata diciamola tutta. Poteva fare meglio ma quanto meno l’impegno non è mancato. Scopa e paletta.
FABRIZIO MANCA VOTO 6. Piazzato in campo al posto di Cesaracciu sulla corsia sinistra non si può pretendere da Fabrizio la stessa velocità e le stesse incursioni dal compagno. Va però detto che in quei pochi minuti Fabrizio si impegna, si guadagna un corner, e trova pure un gol. Risoluto.
MAURO NAITZA VOTO 6. Aldilà del gol che di fatto scalda gli animi in termini positivi, una sufficienza vogliamo dargliela. Bravo a guadagnarsi punizioni in mezzo al campo, usa bene la tecnica. Purtroppo spesso non s’intende con Masala ma quanto meno si scusa. Bandiera bianca.
WALTER CESARACCIU VOTO 5,5. Non era proprio partita per Walter e lo abbiamo capito nel secondo tempo quando dalla sua zolla preferita ha colpito la palla sporca, con un mancino non dei suoi con palla larghissima. Di solito da lì fa male, molto male. Un peccato. Luna nera.
FABRIZIO FONTANAROSA VOTO 5,5. Match piuttosto farraginoso il suo. Fabrizio si piazza in mezzo al campo. Il suo compito dovrebbe essere quello di dare densità, quello di offrire spazi ma anche di chiudergli agli avversari. Qualche polemica e poco altro. Tanto fumo poco arrosto.
MARCO LUCIO VOTO 5,5. Diciamo pure che sui primi tre gol il portiere qualche responsabilità ce l’ha: prima si fa beffare da un non irresistibile tiro a tu per tu, poi da un tiro da fuori sul suo palo, poi addirittura da centrocampo. Qualcosa di buono lo fa, ma non abbastanza. Deludente.
EMANUELE SANNA VOTO 5. Un corpo estraneo alla squadra almeno per quanto riguarda questa sera. Ha almeno due palle gol, non ne sfrutta nemmeno una. Da far imbufalire la prima quando non segue il movimento di Naitza e di fatto non arriva su una palla d’oro colato. Fantasmino.

LE PAGELLE – MOONSHINE BAR
MAURO PITZALIS VOTO 7,5. Durante le premiazioni i giocatori del MoonShine Bar ci tengono a far sapere “ma quanto è forte Mauro ?”, ora sinceramente non sappiamo come fossero andate le altre gare ma un po’ di ragione almeno stasera, i compagni l’hanno avuta. Cerchio magico.
MAURO PORRU VOTO 7,5. La sua presenza in una Finalissima corrisponde sostanzialmente a un giudice che in un’aula di tribunale deve processare un imputato resosi protagonista di omicidio: il risultato è già scritto. Ancora un gol, anzi due, per lui in Finale. Non si trovano commenti. Killer.
GIANMARCO CINUS VOTO 7. Si è arrivato a giocare il miglior portiere sino al match di questa sera. Vedendo la sua prestazione nel primo tempo vien da domandarsi come mai. I bianco neri avversari aprono le braccia e le scuotono ai fianchi: non sanno come fare per batterlo. Enorme.
FABRIZIO PUDDU VOTO 7. Schierato al fianco di Sotgiu, in questo torneo con il MoonShine lo abbiamo ammirato in altra veste rispetto a quella di Ottica Onnis. Ha giocato più arretrato, con compiti più da play maker che da centrocampista di rottura. Una buona prova. Galleggiante.
ALDO AMORESE VOTO 6,5. Si trova piuttosto a suo agio nel ruolo di pivot dove apre lo spazio quando per Loddo quando per Pitzalis. Lo aiuta molto il possente fisico che non lo fa sentire inferiore a un altro uomo di stazza importante, quel Masala centrale avversario. A due ante.
FABRIZIO FURESI VOTO 6,5. Match come al solito di grande caratura quello di Fabrizio. Rognoso a centrocampo ma anche preciso quando si tratta di mandare in porta il compagno vedi l’assist per Pitzalis in occasione del temporaneo 1 a 0. Nella ripresa si becca un giallo inevitabile. Sganciato.
ALESSIO LODDO VOTO 6,5. Saremmo dei bugiardi a scrivere che da Alessio questa sera non ci saremmo aspettati di più anche perché si stava giocando il miglior giocatore in solitaria. Gioca un match d’impegno, fatto anche di recuperi difensivi. Fondamentale il suo secondo gol. A modo suo.
MICHELE SOTGIU VOTO 6,5. Non vale neppure la pena di dire che la sua prestazione è stata più che buona perché da Michele non ti aspetti che deluda, nella maniera più assoluta. Avrebbe forse potuto chiudere meglio qualche spazio nella ripresa, ma va benissimo anche così. Sul sicuro.
RICCARDO ARESU VOTO 6. Buttato nella mischia per giocare giusto qualche minuto. Riccardo risponde presente nonostante in questo campionato non abbia giocato molte partite. Match come di consueto di qualità il suo. Costretto a fermarsi a causa di una sfortunata distorsione. Valle.

Cronaca a cura di Francesca Farris
Pre partita, post partita e pagelle a cura di Giacomo Luigi Uccheddu

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