UN CAFFE CON... MASSIMO DE VITA

28/12/2022

In nostra compagnia oggi a "Un caffè con..." Massimo De Vita, presidente della TL Costruzioni. "Gli infortuni ci hanno frenato in alcune partite del campionato, la sosta è giunta ad hoc per permetterci di recuperare i giocatori chiave e riprovare a essere protagonisti", poi ancora "Sanna è uno di quartiere, lo abbiamo corteggiato a lungo"; conclude infine così: "le favorite? Tocco Magico e Villanova!"

iTra i soci storici della AT League vi è certamente Massimiliano De Vita, 54 anni compiuti lo scorso Ottobre ed attuale presidente della TL Costruzioni in piena corsa per il titolo nel campionato Over49 di calcio a 7.

 

L’avventura dei ragazzi di De Vita ha inizio nel Champions Cup 2015/16: allora la squadra si chiamava Pes&Paolotti e venne doppiamente eliminata ai Quarti: doppiamente nel senso sia in Coppa che nella Fase Finale, in ambo i casi dall’oramai scomparso Real City.

 

Dopo un anno sabbatico la squadra si ripresenta nella stagione 2017/18 per la prima edizione della categoria Over40: l’avvio di campionato per la squadra che prende il nome di 4 Mori Service è esaltante ma non conduce ai risultati sperati, la squadra infatti non riuscirà a portare a casa né lo Scudetto e né la Supercoppa andate entrambe a I Tulipani. I 4 Mori tuttavia riusciranno a riscattarsi nel finale di stagione vincendo il titolo di Campione assoluto contro il ManoRigoreBatto; non solo, la formazione di Massimo De Vita porterà a casa anche il titolo di miglior portiere con Michele Paschina e il titolo di miglior giocatore quest’ultimo vinto da Danilo Cipriani.

I 4 Mori ci riprovano durante la stagione estiva con il Summer Over League, ma il risultato non è dei migliori: eliminazione ai Play Off per mano della Real Oversize.

 

I 4 Mori sfiorano il bis nella Champions 2018/19 ma debbono accontentarsi del secondo posto assoluto in Finale contro Oversize; per loro invece risultato estremamente deludente in Supercoppa dove non viene superato neppure il Girone eliminatorio.

 

Nella stagione 2019/20 i 4 Mori navigano nelle zone alte della graduatoria, come loro solito, ma il campionato viene purtroppo interrotto a causa delle celebri vicende legate al COVID.

 

Rivedremo Massimo De Vita e compagni nel Champions Cup 2021/22, tra le Over50 e col nuovo nome Rash Act Stylist. Campionato piuttosto anonimo il loro ma con la soddisfazione di essere riusciti ad arrivare sino in Semifinale.

Il Rash Act ci riprova con il Summer Cup ma anche in questo caso l’eliminazione arriva in Semifinale, anche in questo caso con coloro che poi saranno i vice campioni, gli Uruguagliari.

 

La squadra è ripartita in questa stagione dalla categoria Over49: il gruppo è fondamentalmente lo stesso della precedente annata ma con qualche innesto in più di qualità leggi Walter Ziliani ed Emanuele Sanna entrambi ex Oversize, da non dimenticare il rientro di Michele Sau già campione con Massimo De Vita ai tempi di 4 Mori Service.

Alla sosta natalizia la TL Costruzioni, sì, il nome è cambiato ancora, è a un punto dal primo posto occupato in coabitazione da Villanova e Geriatria.

A patron Massimo De Vita nel suo personale palmares manca uno Scudetto: che possa essere questo l’anno buono in cui quanto meno provarci?

 

Carissimo Massimo buongiorno. Oggi sei tu il nostro ospite a “Un caffè con…”. Parliamo della tua squadra ovviamente, ma anche di te. Partiamo dal passato: dopo l’avventura abbastanza anonima col Pes&Paolotti hai dimostrato al timone della squadra 4 Mori Service quanto tu e i tuoi compagni abbiate sete di vittorie. Di quella squadra però a parte Michele Sau ormai più nessuno è tuo compagno di squadra nel calcio a 7. Che ricordo hai di quella stagione? E, perdona la domanda, fa ancora male pensare al fatto che in quella stagione più di altre potevate fare il triplete ed invece vi siete fatti sfuggire Scudetto e Supercoppa?

Da 4 mori ad oggi a continuato a seguirmi oltre a Sau, Anedda, Vladimiro e Armandi.

Avevamo un ottima squadra, come quella che abbiamo oggi, purtroppo impegno lavorativo, infortuni fanno si che non riusciamo ad essere costanti, speriamo quest'anno di fare meglio.

 

Ci hai detto che ricordo hai di quella stagione. Ora ti faccio una domanda sempre legata a quella stagione ma al contempo collegata a questa. Che sapore ha affrontare Is Mellus dove giocano Michele Paschina e Roberto Ambu tuoi ex compagni che peraltro in quella stagione ti regalarono diverse gioie? Che rapporto hai con loro? Che poi ricordiamolo, proprio voi li eliminate dalla scorsa Champions Cup nel turno degli Spareggi.

Paschina ed Ambu sono due ottimi giocatori, persone care, ma a volte a malincuore si fanno scelte stagionali in base ai gruppi che si fanno, quest'anno ho cercato, come ogni anno di creare un gruppo prima di tutto di amici.

Giocare contro Ambu e Paschina e sempre un piacere, perché giocare con o contro, sempre si gioca assieme.

 

Abbiamo parlato di quanto vi abbia fatto male non portarvi a casa il triplete nella stagione 2017/18. Ma in quella 2018/19 andaste vicinissimi al bis quanto meno per quel che riguarda il titolo di Campioni assoluti e perdeste la Finalissima contro Real Oversize. Al netto dell’amarezza per la sconfitta in Finale, riuscire a centrare per due anni di seguito la qualificazione all’ultimo atto è sempre una missione assai difficile da portare a termine. In quei due anni dimostraste quanto i 4 Mori erano veramente forti? E forse fu con quella Finale persa che si concluse il ciclo 4 Mori?

Purtroppo le finali secche sono sempre difficili da giocare, siamo stati comunque soddisfatti dei risultati raggiunti.  Il ciclo 4 Mori fini con la Pandemia, quando si fermò il campionato eravamo in forte ripresa, ed anche quell'anno sicuramente avremmo fatto un ottima figura, poi la pandemia e il restare fermi per un anno, ha fatto si che si rimescolassero i giocatori.

 

Per concludere il discorso legato ai 4 Mori: quanto era importante per voi quello che a tutti gli effetti era il proprietario della squadra e mi sto riferendo a Giuseppe Lecca? Quanto era importante sia dentro il campo che fuori.

Lecca ci ha sponsorizzato per 2 stagioni, ottimo giocatore, e buon presidente, anche se la squadra l'ho formata e seguita sempre io.

 

Veniamo ora quasi ai giorni nostri. Nella scorsa stagione hai fatto un po’ tabula rasa del gruppo 4 Mori vuoi anche immagino per il passaggio a una categoria Over differente da quella che avevi scelto nelle annate precedenti. È stata una stagione anonima per quel che riguarda il campionato sia durante il periodo invernale che durante il periodo estivo. Eppure sia in Champions sia nel Summer siete riusciti a raggiungere la Semifinale. L’impressione che avete dato nella scorsa annata è quella di aver dato di tutto e di più nella Fase Finale. È corretto o è solo immaginazione?

L'anno passato, nel passare over 50 si è perso un bel po' di giocatori che non rientravano in quella fascia d'età, in più l'anno passato lo abbiamo preso come allenamento, non volevamo un grosso impegno, andava benissimo, serviva a farci la partitella per riprendere la forma e riformare un gruppo solidi, dove il 50% oggi è con noi.

 

Ed eccoci, eccoci alla stagione attuale. Partiamo dalle basi: tu confermi il gruppo della passata stagione aggiungendo un paio di tasselli fondamentali alla squadra. Ancor prima che a Michele Sau, ancor prima che a Walter Ziliani mi viene da pensare a Emanuele Sanna che nella passata stagione riuscì a portarsi a casa il titolo di Campione assoluto nel Champions Cup e il titolo di vice campione nel Summer Cup con indosso la divisa degli Uruguagliari. Ritieni che sia stato un acquisto azzeccato? Ti aspettavi sin qui il contributo che vi ha dato? E mi pare doveroso chiederti se c’è anche qualche altro giocatore che hai portato alla causa e che ti sta dando tantissimo del quale magari mi sono dimenticato di parlare.

Sanna e un caro amico di quartiere, lo cortegiavamo da tempo, diciamo che il 50% della squadra proveniamo dal quartiere Mulinu Beccuu, ci conosciamo da ragazzini, e stare assieme dopo 30 anni circa è un emozione ancora più forte.

Comunque il gruppo è molto affiatato.

Poi tutti sono ottimi giocatori, certo che i nuovi innesti ci danno una spinta in più.

 

Dire che la squadra è partita a razzo è dir poco: cinque vittorie in altrettante gare. Diciamo che vi siete un po’ gonfiati di aspettative: poi però è venuto un periodo grigio dove al netto del pari contro Uruguagliari nella quale gara eravate in totale emergenza, siete poi stati superati 4-2 dalla Geriatria in rimonta. Ecco io immagino che quella sia una sconfitta che faccia male e che soprattutto può preoccupare in vista del proseguo del campionato visto che la stessa Geriatria vi è avanti di un punto. Quale delle due gare vorresti rigiocare se potessi? Perché se è vero che contro Geriatria perdi in rimonta, al contempo è vero che contro Uruguagliari subisci il pareggio a due minuti dalla fine.

Purtroppo gli infortuni sono da mettere in conto, poi se ad infortunarsi sono SANNA, ANEDDA, LOCCI e SAU, più gli acciaccati Pistis e pizianti, i risultati non sono più come le prime 5 partite.

Contro Geriatria, la sconfitta non ci ha assolutamente demoralizzato, perché contro loro eravamo in 6, e rimanere in partita sino alla fine in 6 vuol dire che possiamo fare molto meglio. In sofferenza lottiamo e ci dà morale, infatti la partita dopo abbiamo fatto un ottima gara al di là del risultato.

Questa pausa ci dà modo di recuperare i giocatori infortunati e di riprendere a fare gare ad alto livello.

 

Caro Massimo siamo in conclusione. Avete vissuto un girone d’andata da protagonisti assoluti, tu che però sei un esperto non solo dei nostri campionati ma anche di altri di calcio a 11 e gira che rigira conosci un po’ di giocatori anche nelle formazioni avversarie, temi il possibile ritorno nella seconda parte di campionato da parte di due nobili decadute per quel che riguarda la prima parte come Tocco Magico e Stampace United? E ti chiedo, per confermarsi e provare a vincere uno Scudetto che in bacheca ancora ti manca, quanto sarà importante non sbagliare le insidiosissime gare di Gennaio contro Genuis, il già citato Tocco Magico e Is Mellus? Te lo chiedo perché poi Villanova e Geriatria le affronti nella parte finale del campionato, quando i giochi chissà, potrebbero anche essere già fatti. E aggiungo inoltre caro Massimo, che al rientro in campo voi sfidate il Genuis e al contempo si affrontano Villanova e Geriatria: può già essere una settimana chiave per il titolo?

Da Gennaio ripartiremo al completo, carichi.

Tocco magico sarà la squadra da battere, le altre sono alla nostra portata, secondo me ci giocheremo tutto nelle ultime gare, il campionato è bilanciato, gli infortuni saranno quei fattori che possono alterare il campionato.

A mio parere le favorite sono Tocco Magico e Villanova.

 

Grazie per essere stato in nostra compagnia e averci regalato qualche minuto Massimo! Buon campionato!