Il MoonShine rischia grosso nel finale ma porta a casa tre punti che sanno di platino e che cominciano seriamente a profumare di Scudetto! Giallo neri ormai fuori dai giochi tricolore a meno di un miracolo

IL COMMENTO HIGHLIGHTS

IL TABELLINO

MOONSHINE BAR: Monni; Puddu; Usai; Aramo; Amorese; Tola; Murtas; Schirru; Scano; Erta; Pitzalis

ATLETICO SARDINIA: Casula; Dessì; Picciau; Cocco; Usai; Pili; Sanna; Trudu; Impera; Senes; Serra; Milia

ARBITRO: Chessa

MARCATORI:  6’-39’ Erta (M); 33' Pili (A); 45’ Tola (M); 51’ Milia (A)

AMMONITI: Schirru (M); Picciau (A)

ESPULSI: -

BEST PLAYER: Erta (M)

BEST GOALKEEPER: Monni (M)

PAGELLE – MOONSHINE BAR

MARCO ERTA VOTO 8. Ha deciso di sbloccarsi nella gara forse più importante sino a questo momento della stagione. Non contento, ha fatto svoltare per la seconda volta il match con una prodezza di quelle da leccarsi i baffi. ESTINTORE.

RICCARDO USAI VOTO 7. Gli occhi alzati al cielo di Riccardo dopo il secondo palo di giornata sono tutto un programma. Questo ragazzo con indosso il rosso blu ci ha fatto vedere di essere maturato al 100%. Nel finale leva a Milia una palla gol d’oro. FRUTTATO.

MARCO PITZALIS VOTO 6,5. Prestazione senza infamia e senza lode, insomma Marco ci ha abituati a ben altre prove e votazioni decisamente più importanti, al contempo però va detto anche che l’azione del temporaneo 1-0 porta la sua firma. Una firma pesante. INCHIOSTRO.

PAGELLE – ATLETICO SARDINIA

STEFANO COCCO VOTO 6,5. Va un po’ in affanno quando si tratta di difendere, molto meglio invece quando si tratta di impostare. I giallo neri si affidano spesso a Stefano per far partire la manovra, lui risponde dimostrando ancora una volta di avere piedi educati. BACCHETTA MAGICA.

CLAUDIO PICCIAU VOTO 6,5. Probabilmente eccede in nervosismo prendendosi un cartellino giallo che si poteva anche evitare. La prova di Claudio non è macchiata da particolari sbavature e anzi è parso che a portar punti a casa ci tenesse più lui di altri compagni. VELENO.

NICOLA IMPERA VOTO 6. Nella prima frazione gira un po’ a vuoto soffrendo il fatto che su di lui il MoonShine mette quando due quando tre avversari. Molto meglio nel secondo tempo ma i due montanti non lo aiutano a rendere più dolce la serata. AMARO MONTENEGRO.

Giacomo Uccheddu