Il Diddo’s è la prima finalista della All Star FUT5AL Cup

IL PRE PARTITA

Prima contro quarta della classe nella prima Semifinale della All Star FUT5AL Cup. Tante assenze da ambo le parti: Diddo’s Pizza senza il difensore Argiolas, out anche Nurchi a centrocampo ma soprattutto problemi in avanti con le assenze tra gli altri di Dessena e Torru; dalla parte opposta il Madrink è orfano su tutti di Spano e Piludu nel pacchetto offensivo. Arbitra il match il signor Ammirevole.

GLI HIGHLIGHTS

IL COMMENTO DELLA GARA

Il Diddo’s Pizza parte oggettivamente favorito e ci mette poco a far capire che aria tira al Seminario: Porcu è subito costretto in angolo con un pizzico di fortuna vista la deviazione della traversa, su conclusione di Cadeddu. Al 4’ proprio Cadeddu protegge bene palla in area e serve dietro Schirru che col destro infila alla sinistra di Porcu. Serreli prima sfiora il gol del raddoppio con un diagonale dalla destra, poi serve un pallone prelibato a Cadeddu che al 7’ lo spinge sotto la traversa per il 2 a 0 parziale. Il Real Madrink si fa vedere soltanto a tratti e con conclusioni che non danno particolari noie a Sarigu. Al 12’ Serreli si mette in proprio, fulmina mezza difesa avversaria e una volta in area infila nell’angolo sinistro. Il Real Madrink non ci sta e comincia a crescere in pericolosità: prima Sarigu è bravo su una punizione dal limite di Maccioni, altra occasione poco dopo per Vassallo dalla sinistra e ancora Sarigu è bravissimo su Saddi. Nel finale di prima frazione prima Giussani colpisce un clamoroso palo poi riduce le distanze sfruttando un ottimo assist da parte di Saddi.

Nella ripresa la spinta del Madrink di fatto si esaurisce quando Giussani tutto solo dinanzi a Sarigu spreca la palla del possibile 2 a 3, finisce in quel momento perché il Diddo’s Pizza annusa il pericolo e si lancia in avanti trovando tre reti nel giro di cinque minuti: il 4 a 1 di Serreli, bellissimo, spacca già abbastanza la partita, come se non bastasse poco dopo Cara realizza da pochi passi su assist manco a dirlo ancora di Serreli, la sesta rete ancora molto bella è firmata da Milia con un gran tocco d’esterno destro dal limite. A undici minuti dalla fine il Madrink trova la rete della bandiera con Saddi che scambia con Maccioni e dinanzi a Sarigu chiude sul palo del portiere. È di fatto l’ultimo acuto di un Madrink ormai sulle gambe: nel finale il Diddo’s Pizza continua a macinare azioni e gol cominciando da quello splendido firmato da Cadeddu con un superbo pallonetto e che vale il temporaneo 7 a 2, a pochi minuti dal termine si scatenano anche Mobilia autore di una doppietta, e Milia che firma il suo secondo gol personale addirittura dalla propria ¾ sfruttando un’avventata uscita di Porcu.

IL POST PARTITA

Diddo’s Pizza conferma il pronostico e va in Finalissima. La formazione di Cadeddu ha rischiato qualcosa soltanto tra fine primo tempo e inizio secondo, la qualificazione è pertanto assolutamente meritata. Il Real Madrink si è presentato a giocare questa Semifinale con due portieri di cui uno in campo, Caocci, con queste premesse era difficile anche soltanto pensare di poter tenere testa allo squadrone quartese, a tratti comunque Vassallo e compagni ci sono riusciti e per questo meritano un plauso.

IL TABELLINO

DIDDO’S PIZZA: Sarigu 7,5; Milia 7; Mobilia 6,5; Serreli 9; Cara 7; Schirru 7,5; Cadeddu 8.

REAL MADRINK: Caocci 6; Giussani 6,5; Vassallo 6; Porcu 7; Saddi 7,5; Maccioni 7.

ARBITRO: Ammirevole

MARCATORI: 4’ Schirru (D); 7’-42 Cadeddu (D); 12’-30’ Serreli (D); 23’ Giussani (M); 32’ Cara (D); 33’-45’ Milia (D); 39’ Saddi (M); 43’-50’ Mobilia (D)

AMMONITI: -

ESPULSI: -

BEST PLAYER: Serreli (D)

BEST GOALKEEPER: Sarigu (D)

LE PAGELLE – DIDDO’S PIZZA

PIER LUIGI SERRELI VOTO 9. Forma smagliante per l’ex Caffè del Borgo. Accende subito i motori servendo una gran palla a Cadeddu che non è fortunato visto che centra la traversa. Sfiora poco dopo la rete con un bel diagonale ma evidentemente non è ancora tempo di finire nel tabellino dei marcatori. Prima di finirci, con una splendida azione personale, serve ancora a Cadeddu una gran palla che questa volta il pivot non fallisce. Nel secondo tempo almeno inizialmente la gara è maggiormente equilibrata e allora ci pensa lui con un’altra straordinaria azione personale a chiudere i giochi con la rete del temporaneo 4 a 1. La parola stanchezza evidentemente non fa parte del suo vocabolario visto che continua a macinare metri con qualità: suoi gli assist per i gol di Cara e il primo di Milia. IRA DI DIO.

ALESSIO CADEDDU VOTO 8. Considerate le tante assenze nel pacchetto arretrato tocca ad Alessio giocare da titolare in questa Semifinale. Non sembra sentire assolutamente la pressione e dopo una sfortuna traversa trova la rete su assist di Serreli con un destro che è un mix di precisione e di potenza sotto porta. Il ragazzo è in palla e rischia di firmare il secondo gol personale già nel primo tempo quando chiude un triangolo con Mobilia con un colpo alla Zlatan Ibrahimovic ma è sfortunato perché la palla scheggia il palo sinistro ed esce. Per nulla sconfortato dalla sfortuna che sembra abbattersi sulla sua prestazione, gioca con grande impegno e ferocia anche il secondo tempo dove prima sfiora il gol su calcio di punizione poi lo trova con uno splendido pallonetto e se non fosse per uno sfortunato salvataggio sulla linea troverebbe anche la tripletta personale. Suo nel finale, l’assist che permette a Mobilia di trovare il primo gol della sua sarata. CADEDDU-CADABRA.

STEFANO SARIGU VOTO 7,5. Se il Real Madrink ha subito soltanto due gol molto lo deve alla prestazione di Stefano che grazie al suo terzo miglior portiere stagionale adesso si giocherà in Finalissima la possibilità di vincere il premio. Nella prima frazione la sua è routine almeno sino a quando la formazione avversaria non decide di provare a fare sul serio e ci prova dalla punizione di Maccioni che l’estremo difensore è bravo a mettere in calcio d’angolo. Comincia il periodo brutto della partita per la mediana e la retroguardia del Diddo’s Pizza che va in affanno sino ai primi minuti del secondo tempo ed è in questo periodo che Sarigu sfoggia tutte le sue qualità: eccellente nel finale di prima frazione sia su Saddi lanciato a rete sia sul destro dal limite di Vassallo a maggior ragione perché il portiere aveva la visuale nascosta da un compagno di squadra. È tuttavia in apertura di secondo tempo che compie l’intervento più importante togliendo a Giussani la possibilità di firmare il gol del 2 a 3 che chissà magari avrebbe potuto scrivere una pagina diversa di questa gara. Anche a Semifinale oramai conquistata non abbassa la guardia e sbarra dapprima la strada a Maccioni che gli si era presentato a tu per tu, poi è bravo sulla conclusione mancina di Saddi. NERVI SALDI.

LE PAGELLE – REAL MADRINK

GIACOMO SADDI VOTO 7,5. L’acquisto più azzeccato dal Real Madrink per questa All Star Cup. Dopo aver fatto faville con gli FC Birilloni nella Final Season, si prende carico della squadra in mezzo al campo e nel momento di maggiore difficoltà sono le sue abbaglianti giocate e rompere un po’ troppo grigiore. Non fosse per un suo mancino a metà primo tempo, Sarigu non toccherebbe nemmeno un pallone. Sempre molto pericoloso anche quando va alla battuta dei calci d’angolo: su uno di questi Giussani va a colpire il palo ed è proprio grazie a Saddi, che chiude splendidamente il triangolo, che Giussani trova la rete alla fine del primo tempo. Nei primi 25’ Saddi al gol ci va a un passo ma trova sulla sua strada uno strepitoso Sarigu. Nel secondo tempo, forse anche leggermente stanco, si vede un po’ meno ma non senza qualità: prima sfiora il gol direttamente su calcio di punizione poi lo trova sugli sviluppi di un calcio d’angolo che lui stesso va a battere. Sfiora la doppietta personale a partita ormai compromessa. SOLE TRA LE NUVOLE.

ROBERTO MACCIONI VOTO 7. Prestazione convincente quella del giocatore “prestato” da un altro Madrink, l’Atletico. Roberto gioca però spesso da centrale difensivo, ruolo che decisamente non gli si addice non tanto per quelle che sono le sue indiscusse qualità quanto perché col suo piede potrebbe far male alla squadra avversaria e invece deve più che altro preoccuparsi di non far imbarcare acqua alla propria metà campo. Ci prova con qualche conclusione dalla distanza nella prima frazione ma è su calcio piazzato che va vicinissimo a segnare. Nel secondo tempo anche per via del risultato che prende sembianze sempre più tennistiche, si lascia andare a qualche scorribanda senza comunque abbandonare la propria posizione originaria di centrale difensiva: là davanti spreca una ghiotta occasione calciando addosso a Sarigu ma si fa apprezzare per due salvataggi sulla linea di cui uno su Mobilia e uno su Cadeddu. DRAGO SPUTAFUOCO.

VALERIO GIUSSANI VOTO 6,5. Gioca quando da laterale quando da pivot e il ragazzo come già dimostrato ha qualità tecniche interessanti ma gli manca quel pizzico di cattiveria offensiva: dicesi killer instinct. Nella prima frazione ci prova prima con una conclusione dalla distanza poi con una dal limite, nella prima circostanza non fa che scaldare i guantoni a Sarigu mentre sulla seconda non trova lo specchio. Quando comincia a giocare più spesso insieme ai compagni si fa apprezzare di più: è proprio lui a lanciare Vassallo che sfiora la rete a punteggio già di 0 a 3, ancora lui mette Saddi nelle condizioni di battere a rete davanti a Sarigu. La fortuna non gli sorride a un certo punto vedi il palo colpito sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Saddi, si rifà però pochi minuti dopo quando sempre su invito di Saddi firma la rete del temporaneo 1 a 3. Nella ripresa tolta una conclusione dalla distanza che Sarigu respinge in due tempi, si inabissa sparendo col passare dei minuti dal terreno di gioco. BATTITO IRREGOLARE.

Giacomo Uccheddu