La Black può ancora sperare. Gli Stampini passano il turno ma non sanno ancora se da seconda o terza della classe nel Girone C

IL PRE PARTITA

Cala il sipario sulla Fase a Gironi della All Star Cup per F.C. Stampini e La Black per le quali i punti sono ancora molto pesanti. Alla squadra arancio nera è sufficiente un punto per blindare il secondo posto in classifica mentre La Black deve per forza vincere per sperare nel passaggio del turno. Formazioni: negli Stampini ancora assenti A. Faedda e De Benedictis, costretto dunque tra i pali Sacceddu, out pure Faedda in difesa, Poddie a centrocampo e nello stesso reparto Cabbua; tra le fila de La Black si registrano le assenze dei due portieri Saba e Girau, mancano anche Deidda in difesa, Schirò, Contu e Usai a centrocampo, Ferrara in avanti. Arbitro l’incontro il signor Pilia.

LA CRONACA LIVE

6’ RICCARDO CHERCHI! LA BLACK E’ SUBITO AVANTI! 0-1! Azione confusa in area degli Stampini: tiro cross di Battista dal lato destro e deviazione a centro area di Cherchi che non dà scampo a Sacceddu infilando nell’angolo sinistro. Cherchi era stato il primo marcatore anche nel match contro i Madrink

7’ Che chiusura di Dessì sulla conclusione a botta sicura di Cogoni ben imbeccato nella circostanza da Roberto

9’ Si salva ancora La Black: ancora Cogoni a botta sicura da centro area, Tola la devia sopra la traversa più fortunosamente che altro; dalla parte opposta la squadra di Cherchi prova a rispondere con Pischedda la cui sassata dal limite non termina distante dal palo destro

11’ MEME NDIOM MBENGUE! 0-2 BLACK! Nel miglior momento dei padroni di casa colpiscono ancora una volta gli ospiti: angolo alla Sneijder da parte di Dessì dalla destra, Mbengue anticipa tutti sul primo palo e la indirizza in modo spettacolare sotto l’incrocio sinistro

12’ PALO DE LA BLACK! Vicinissimi al tris gli ospiti. La conclusione dal limite di Pischedda colpisce in pieno il montante sinistro

13’ Prova a farsi rivedere la squadra di casa: bella palla di Piras dalla destra in mezzo per Roberto che arriva con un pizzico di ritardo

14’ Stampini che non ci stanno: diagonale velenosissimo di Agnesa dalla destra, Mandas la respinge in qualche modo alla sua destra

19’ Rischia l’autogol la squadra degli Stampini: ancora una palombella morbida di Dessì stavolta da rimessa laterale battuta dalla sinistra, Agnesa nel tentativo di anticipare un avversario mette in grossissima difficoltà Sacceddu che riesce a evitare che la palla si insacchi sotto l’incrocio destro

22’ Grandissima occasione per gli Stampini col neo entrato Monni che fa tutto bene caricando il mancino dal limite, ottima la risposta di Mandas che evita al pallone di insaccarsi nell’angolino sinistro

24’ Lascia qualche spazio di troppo La Black nella propria metà campo: Monni serve un gran pallone a Cogoni ma tra i due si mette Mandas che in’uscita allontana la palla

26’ pt MEME NDIOM MBENGUE! 0-3 BLACK E DOPPIETTA PERSONALE PER LUI! Ancora un corner a punire gli Stampini: traversone dalla sinistra di Pischedda e Mbengue sul lato opposto in area firma la doppietta personale. Ottimo momento sotto porta per il centrale difensivo de La Black. Dalla parte opposta gli Stampini provano subito a reagire con una conclusione dalla destra di Monni, fuori misura

27’ pt PASSIVO PESANTISSIMO ALLA FINE DEL PRIMO TEMPO IN FAVORE DE LA BLACK – Tre gol di distanza sono probabilmente troppi per quello che si è visto in campo. Vero è che La Black ha colpito un clamoroso palo ma altrettanto vero che Mandas ha dovuto fare gli straordinari almeno in due circostanze. Due gol di distanza sarebbero stati più giusti

26’ Buon avvio da parte degli Stampini: Monni riceve dalla destra e spara di prima intenzione col destro, palla che non passa distante dal palo sinistro

28’ ANTONIO MONNI! STAMPINI DI NUOVO IN PARTITA! 1-3! Monni si guadagna una punizione dal limite e va lui stesso alla battuta: il suo destro è terrificante, la palla si insacca sotto l’incrocio sinistro

35’ Black che appare stanca: buona palla gol per Dessì che scarica col destro dalla distanza, pallone piuttosto largo rispetto al palo sinistro

38’ Monni prova a firmare il bis su calcio di punizione: questa volta però il pallone termina sopra la traversa

39’ Conclusione mancina di Agnesa dalla corsia sinistra: decisamente fuori misura. È comunque un buon momento per gli Stampini

41’ Da segnalare un cambio tra i pali ne La Black: esce il neo entrato Cherchi al posto di Mandas e a prendere il suo posto è Dessì che teme di essersi strappato

43’ Vicinissima alla rete la squadra di casa con un mancino improvviso dal limite da parte di Roberto, palla che passa a millimetri dal palo sinistro

44’ VALENTINO PODDIE! GLI STAMPINI CI CREDONO! 2-3! Punizione di Monni dalla destra: pallone scodellato in mezzo per V. Poddie che anticipa tutti e incorna alle spalle di Dessì

47’ La Black si salva! Punizione dal limite battuta da Cogoni, la palla passa e Roberto a centro area calcia a botta sicura trovando la deviazione un po’ fortunata perché no da parte di Dessì che nella circostanza prende anche un colpo probabilmente in testa

50’ Cogoni ci prova dalla distanza: conclusione larga rispetto al palo destro

51’ Tola e Piras non se le mandano a dire: ammoniti entrambi

52’ FINISCE QUA! LA BLACK PUO’ ANCORA SPERARE – Successo pesante almeno a oggi quello de La Black che scavalca Pensionati e Uruguagliari ed è a ora quarta in classifica. Gli Stampini per come hanno affrontato il secondo tempo non avrebbero meritato la sconfitta ma la flessione nelle ultime giornate degli arancio neri deve far riflettere a maggior ragione in vista dell’inizio del campionato del Sabato

IL POST PARTITA

Gli Stampini in questo momento sono secondi in classifica il che vorrebbe dire andare ad affrontare negli Ottavi di Finale il pericolosissimo Seven St. Peter, vale la pena sperare in un successo di Uruguagliari che probabilmente proietterebbe la squadra di Roberto a quel punto in terza posizione ? In quel caso infatti, da terzi, gli Stampini affronterebbero il Cugia. Quel che è certo è che gli arancio neri debbono migliorare. La Black si affida, metaforicamente parlando, alla preghiera.

IL TABELLINO

F.C. STAMPINI: Sacceddu 6; Agnesa 6; Piras 6; Monni 7,5; Cogoni 6,5; Roberto 6,5; Poddie V. 6,5

LA BLACK: Dessì 7,5; Pischedda 7; Mbengue 7; Tola 7; Mandas 7; Cherchi 6,5; Ferrara 6,5

ARBITRO: Pilia

MARCATORI: 6’ Cherchi (B); 11’-26’ pt Mbengue (B); 28’ Monni (S); 44’ V. Poddie (S)

AMMONITI: 39’ Mandas (B); 51’ Tola (B) e Piras (S)

ESPULSI: -

BEST PLAYER: Dessì (B)

BEST GOALKEEPER: Mandas (B)

LE PAGELLE – F.C. STAMPINI

ANTONIO MONNI VOTO 7,5. La squadra causa il suo ritardo comincia in inferiorità numerica ma parliamoci chiaramente, se il Monni fosse stato lo stesso delle precedenti due gare non è che la sua assenza si sarebbe sentita particolarmente. Ed invece ecco la bella sorpresa: il Monni non è quello delle due precedenti partite ma assomiglia più che altro a quello formato extralarge della Final Season Cup. Già nel primo tempo rischia e di andare in gol lui non fosse per un ottimo intervento del portiere avversario e di mandare in gol Cogoni, a motori riscaldati, nel secondo tempo si trasforma in un vero lanciafiamme dapprima realizzando un calcio di punizione che se quella palla avesse preso in faccia qualcuno ne avrebbe probabilmente causato la morte, poi imbeccando Valentino Poddie per la rete del 2 a 3. È questo il Monni di cui gli Stampini hanno un disperato bisogno. AUMENTO DEL GASOLIO.

FEDERICO COGONI VOTO 6,5. Tocca a lui in inferiorità numerica tenere per mano gli Stampini. Comincia bene e se non fosse per una eccellente chiusura difensiva di Dessì creerebbe grosse problematiche agli avversari già dopo pochi minuti. In cerca di riscatto personale, pochi minuti dopo ci riprova ma quando si vede in faccia ribattere la palla sopra la traversa in maniera quasi beffarda da Tola forse capisce che non è proprio la sua serata. E che non sia giornata per lui lo si capisce quando Monni gli serve un ottimo pallone e lui dopo averlo controllato tutto sommato bene se lo fa sottrarre dal portiere avversario. Nella ripresa è proprio lui a battere la punizione che per poco non dava la nuova parità. L’ultima palla gol spetta ancora a lui ma quel destro che tanto ha fatto male alle difese avversarie, oggi era spento. DIFFICOLTA’ ENERGETICHE.

MICHELE ROBERTO VOTO 6,5. Il ragazzo come al solito dà del suo meglio ed esce con la maglia sudata, ed è forse questa la cosa più importante, quella richiesta dai pochi ma buoni tifosi arancio neri. Bravo a protegger palla, sembra aver perso un po’ di smalto però lato offensivo nel senso che quelle poche palle che ha a disposizione non riesce spesso a capitalizzarle e questo non è un gran complimento per un attaccante. Nel primo tempo di fatto ha una sola palla giocabile ma non si intende con Piras e vai a capire se l’errore è suo o del compagno ma sta di fatto che l’azione sfuma. Molto più insidioso nel secondo tempo quando dapprima fulmina Dessì con un mancino dal limite che solo i santi in paradiso sanno di quanto sia uscito, poi ha la clamorosa palla del pareggio ma ancora Dessì si immola e salva il punteggio. Diciamo pure che anche la Dea Bendata non sa minimamente cosa voglia dire dare una mano a questo ragazzo. NUVOLA DI DRAGO.

LE PAGELLE – LA BLACK

MATTEO DESSI VOTO 7,5. Voleva il titolo di miglior giocatore ed eccolo accontentato non soltanto perché abbia giocato una buona partita ma di fatto proprio per meriti sportivi al netto della richiesta. Lo stesso Monni, suo avversario oggi ma compagno di squadra nei 4 Mori della LDC Open conferma che Dessì si meritava questo premio. Si fa subito apprezzare per una chiusura che definire miracolosa è poco su Cogoni. Poco dopo con un piedino destro alla Sneijder mette sulla testa di Mbengue la rete del raddoppio e poco ci manca che nel finale di prima frazione non propizi anche un clamoroso autogol di Agnesa. Nel secondo tempo una noia muscolare lo costringe tra i pali al posto di Cherchi ma se sulla zuccata di Poddie rimane fermo a guardare, qualche minuto più tardi salva il punteggio sulla conclusione a botta sicura di Roberto beccandosi anche un pestone. MIGLIOR MARTIORATO IN CAMPO.

MIRKO MANDAS VOTO 7. Comincia in porta e si dà del Samir Handanovic dopo un ottimo intervento, non proprio un complimento come anche ribaditogli in LIVE visto che anche nel match contro la Juventus l’estremo difensore sloveno con due interventi che definire rischiosi è poco si era fatto richiamare dai tifosi della beneamata mezzo albero genealogico. Scherzi a parte, l’intervento su Agnesa non è poi così difficile anche se aspettarsi una sberla così dalla distanza non era così scontato ed è stato bravo nella circostanza Mandas a tenere i nervi saldi. L’intervento miracoloso è stato quello di fine primo tempo su Monni che aveva concluso benissimo col mancino, ottimo in quella circostanza il portiere. Nel secondo tempo esce dalla porta ma a parte un po’ di lavoro sporco si vede meno. MILINKOVIC SAVIC (DEL TORINO).

MBENGUE MEME NDIOM VOTO 7. Tre gol nelle ultime due partite. Ormai sembra averci preso gusto. Un po’ quando va a battere i calci d’angolo l’Inter: roba che se prende la palla di testa uno tra Skriniar e De Vrji devi affidarti ai santi e pregare quanto puoi affinchè la palla non entri. La sua zuccata in occasione del corner di Dessì non soltanto è devastante ma anche apprezzabilissima perché riesce a dare una splendida traiettoria alla palla insaccandola sotto l’incrocio sinistro. Non del tutto soddisfatto va anche a realizzare la doppietta personale a prima frazione ormai quasi scaduta. Forse rispetto alle altre partite un po’ meno preciso là dietro visto che spesso capita a Tola di fare gli straordinari. FREQUENTATORE ABITUDINALE DI AREE DI RIGORE.

Giacomo Uccheddu