10^ PGS Champions Cup Over35
Calcio a 7 Over - Maschile

CAGLIARI RIVER PLATE – JAZZ CAFE 7 0 – 4

01/04/2022

Pili respinge tutti gli assalti del River ad inizio ripresa e Pistis chiude l’incontro nel miglior momento della compagine bianco rossa; il Jazz mantiene +8 sulla seconda in classifica Amici della Non Filtrata e in quel di Ussana la compagine di Busonera comincia a sentire intenso profumo di tricolore

IL PRE PARTITA

In ottica tricolore Over35 la 15° giornata di campionato offre un succulento big match tra il River e il Jazz Cafè 7 in questo momento separate da sette punti in graduatoria, per il River diventa importante peraltro rispondere agli Amici della Non Filtrata appena vittoriosi a danno del Zuddas Gomme. Bianco rossi di casa che nell’ultimo mese non hanno conosciuto che vittorie, quattro vittorie in altrettante uscite per loro infatti; il Jazz Cafè 7 vince da nove gare consecutive e l’ultimo stop è datato 2 Dicembre manco a farlo apposta nel match di andata disputato proprio contro il River. Questo è anche un sostanziale remake della Semifinale dello scorso campionato Amatori estivo dove ad avere la meglio dopo i calci di rigore fu la formazione del campidano. Per il River assenze in difesa con Marras, Porcu e Farigu tra gli assenti; in mezzo al campo oltre al solito O’Toole non sono della gara nemmeno Gambula, Vincis e Piras; in avanti i soliti assenti. Problemi di formazione anche per il Jazz che in difesa deve rinunciare a Peddis, Pillai e Puddu; in mezzo al campo assenti Loi, Serra, Marcia e D. Mascia; in avanti indisponibili Farris, Dessolis e Farci. Dirige l’incontro il signor Cabras.

IL COMMENTO AL PRIMO TEMPO

Primo pericolo di marca ospite e Porceddu, che richiama a maggior attenzione i compagni, ha subito il suo da fare su Littera. Porceddu ancora provvidenziale poco dopo stavolta sul tiro dalla sinistra di Pistis. Al 13’ lo 0-1 JAZZ a opera di PODDESU che sugli sviluppi di un corner dalla destra infila Porceddu in diagonale ma nella circostanza rimangono molti dubbi sul contatto a centro area tra Busonera e lo stesso Porceddu. La reazione dei padroni di casa è in una punizione dalla distanza di Mandas che mette qualche problema a Pili costretto in due tempi alla sua destra. Porceddu clamoroso in questo avvio: salva anche su Littera ma il CaRP non pare entrato in partita. al 18’ lo splendido triangolo tra Mascia e LITTERA porta quest’ultimo dinanzi a Porceddu e stavolta nemmeno il bravo portiere può nulla, palla in rete alla sua destra per lo 0-2 JAZZ. Al 21’ ancora LITTERA con un vero capolavoro dalla destra sotto l’incrocio ed il match pare già chiuso: 0-3 JAZZ. Littera nel finale ci prova ancora con un tiro da fuori, ancora bravo alla sua sinistra Porceddu a dire no. Prima del duplice fischio doppia emozione portata dai padroni di casa: prima Mandas da fuori esalta i riflessi di Pili che toglie la palla da sotto l’incrocio destro, poi il tiro da fuori di Quartieri sbatte sul PALO esterno destro.

IL COMMENTO AL SECONDO TEMPO

Il River inizia davvero bene e con Iddas va subito a un passo dal gol ma Pili in tuffo alla sua destra è bravissimo a mantenere inviolata la sua porta. Non è finita: ci prova anche Carta dal limite con un bel mancino indirizzato verso l’angolo destro, Pili spicca il volo e concede soltanto il tiro dalla bandierina. Nel miglior momento del CaRP, al 6’, arriva lo 0-4 JAZZ con PISTIS che se ne va a Deidda sulla ¾ e dinanzi a Porceddu non sbaglia insaccando alla sinistra dell’estremo difensore. Nonostante il pesante passivo il River ci crede ancora ma per i bianco rossi non sembra serata: dapprima Carta con un velenoso diagonale dalla sinistra non inquadra lo specchio, subito dopo Pili è bravissimo sul tentativo ravvicinato di Contu. Le ultime cartucce il River le spara prima con Scalas poi con Contu, il primo con un tiro da posizione centrale manda di poco alto sopra l’incrocio sinistro, il secondo ci prova senza troppa convinzione dalla corsia di destra. L’ultima occasione della gara capita sui piedi di Littera che servito sul lato destro in area da un passaggio in orizzontale da Scalas mette in seria difficoltà Porceddu costretto a deviare alla sua sinistra per evitare la rete.

GLI HIGHLIGHTS

 

IL POST PARTITA

È una sconfitta che allontana irrimediabilmente il River dalla vetta? Forse sì. Inspiegabile la prestazione della squadra bianco rossa che non è parsa da big match per lo Scudetto, già molto meglio nel secondo tempo dopo le parole spese all’intervallo da Mister Serci che evidentemente in quei pochi istanti ha toccato i tasti giusti. C. Manca e compagni ora devono provare, ancor prima di pensare al tricolore, a blindare la qualificazione tra le prime sei che eviterebbe i Play Off, certo anche tra una settimana il calendario non presenta un avversario morbido in quanto l’avversaria sarà il MoonShine Bar. Difficile dire che in casa Jazz Cafè 7 sia partito il conto alla rovescia verso il tricolore ma intanto la formazione di Busonera oltre a vincere offre anche prestazioni molto interessante, attenzione però a tenere i piedi ben saldi per terra anche perché tra una settimana ci sarà l’insidiosissima sfida contro l’Angolo del Caffè che siamo certi non ci terrà particolarmente a lasciare per strada altri punti che ne complicherebbero il cammino tra le prime sei della classe.

IL TABELLINO

CAGLIARI RIVER PLATE: Porceddu 7; Quartieri 6; Deidda 5,5; Scalas 6,5; Contu 6; Iddas 6; Mandas 5,5; Faedda 6; Montis 5,5; Carta 5,5

JAZZ CAFE 7: G. Pili 7,5; R. Pili 7; Busonera 6; Pigliacampo 6,5; Scalas 7; Mascia 7; Pili 7; Poddesu 7; Littera 8; Pistis 6,5

ARBITRO: Cabras

MARCATORI: 13’ Poddesu (J); 18-21’ Littera (J); 31’ Pistis (J)

AMMONITI:

ESPULSI: -

BEST PLAYER: Littera (J)

BEST GOALKEEPER: G. Pili (I)

LE PAGELLE – CAGLIARI RIVER PLATE

MAURO SCALAS VOTO 6,5. Uno come lui sarebbe servito eccome nella gara precedente giocata contro gli Ichnusa ed invece (forse) decide di risparmiarsi per questa di partita che è comunque assolutamente importante. Mauro talvolta è addirittura costretto ad avanzare per creare qualcosa di pericoloso perché Mandas, comunque non in grande serata, talvolta viene anche triplicato in marcatura. USCITA D’EMERGENZA.

MATTHIAS CONTU VOTO 6. Gettato nella mischia da mister Serci nel secondo tempo col compito di dare più brio e un po’ più di vivacità alla manovra, Matthias esegue alla perfezione inseguendo sino allo sfinimento il giocatore avversario di turno. probabilmente con una prestazione del genere in questa squadra potrebbe anche ritagliarsi un po’ di spazio in più. FRUTTO DELLA PASSIONE.

RICCARDO IDDAS VOTO 6. Si inserisce tra le linee col compito di spaziare e magari di aprirli gli spazi per i compagni di squadra. primo tempo un po’ abulico quello di Riccardo che migliora e parecchio nel secondo tempo nel quale imbeccato da un compagno riesce anche ad andare ad un passo dal gol. Forse per lui la partita più complicata da quando veste anche questa maglia. MERLO.

LE PAGELLE – JAZZ CAFE 7

MICHELE LITTERA VOTO 8. Come sfugge lui alla guardia dei difensori avversari è qualcosa di clamoroso tant’è che la prima palla gol se la procura dopo pochissimi istanti. Ne passano ancora un paio ed ecco che chiede il dai e vai a Mascia realizzando un gran gol ma è sul 3 a 0 che si supera con una sberla dalla distanza che rende il secondo tempo quasi una pura formalità. LEGGENDARIO.

GIUSEPPE PILI VOTO 7,5. Rispetto al collega difensore dei pali probabilmente fa qualche intervento in meno ma con altissimo coefficiente di difficoltà: sì rischia qualcosa nel primo tempo sulla punizione di Mandas ma sempre su Mandas nel finale leva da sotto l’incrocio un pallone clamoroso. Nella ripresa tambureggiato nei primi minuti continua a rispondere presente anche con grandi parate. BEATO TRA GLI UOMINI.

DANIELE PODDESU VOTO 7. Spazia molto sulla fascia e nonostante sul suo settore di competenza, quello sinistro, ci navighi Faedda che tutto gli si può dire tranne che non sia uomo di esperienza, lui pedala con una sicurezza e una certezza nei propri mezzi encomiabile. Pesantissimo il gol del temporaneo 0 a 1 soprattutto a livello morale più che a livello del risultato. PROSCIUTTO SAN DANIELE.

Giacomo Uccheddu