10^ PGS Champions Cup Over35
Calcio a 7 Over - Maschile

JAZZ CAFE 7 - MEETING 5 - 3

16/06/2022

Uno straordinario G. Pili consegna il "doblete" ai bianco rossi. Meeting esce tra gli applausi

IL PRE PARTITA

Mercoledì 15 Giugno: siamo giunti all'atto conclusivo della manifestazione Champions Cup Over35 per quanto riguarda la decima edizione. In campo la favoritissima Jazz Cafè 7 e la cenerentola Meeting che detta così sembra anche un Davide contro Golia. Il Jazz Cafè 7 per l'occasione deve fare a meno di: Peddis in difesa; Marcia, Serra, Loi e Mascia a centrocampo; Farris, Farci e Dessolis in avanti.
Meeting che risponde con le assenze di: Macis, Palla e Paretta in difesa; Moi, Onali, Mascia e Ariu a centrocampo. A dirigere l'incontro sono i signori Cardu e Sunda.

IL COMMENTO DEL PRIMO TEMPO

Il Meeting parte meglio ma al primo tentativo è 1-0 JAZZ col solito LITTERA M. che insacca dal lato sinistro in area. La reazione ospite è rabbiosa: prima Agri centra la TRAVERSA con una zuccata da centro area poi G. Pili ha il suo da fare sul destro da fuori di Spano. Al 18' Jazz a un passo dal secondo gol con Mascia che non approfitta di un errore capitale di Mat. Cardu. Al 22' 2-0 JAZZ con PODDESU che dal limite calcia al volo non dando scampo a Porcu, anche qui errore difensivo del Meeting che si auto compromette la finale. Al 24' Littera potrebbe fare 3 a 0 e doppietta personale ma dal limite sbaglia tutto.

IL COMMENTO DEL SECONDO TEMPO

Manco il tempo di iniziare che Pistis subito si divora il 3 a 0 sotto porta. A furia di mangiare gol alla fine la paghi e così accade perché al 28': c'è il 2-1 MEETING direttamente su punizione battuta da MAT. CARDU. Al 35' brivido Jazz sul tiro da fuori di Spano che si perde di poco a lato del palo destro. A 10 dalla fine Pistis rischia di chiuderla: il PALO gli dice no. A 4' dalla fine MAR. CARDU su punizione segna un gol mostruoso: è di nuovo parità!

IL COMMENTO DEI CALCI DI RIGORE

Il Jazz parte male: Pillai calcia fuori; ma Pili mantiene lo 0 a 0 su Agri.
R. PILI sotto l'incrocio sinistro per l'1-0; PILI ancora strepitoso stavolta su Mar. Cardu.
F. Littera trova il PALO; MAT. CARDU non sbaglia ed è 1 a 1.

PISTIS spiazza Porcu; PILI dice no a Costa ed è 2 a 1.
M. LITTERA segna il suo rigore: il JAZZ è campione!

GLI HIGHLIGHTS

 

IL POST PARTITA

Il Jazz ha seriamente giocato col fuoco a furia di divorarsi occasioni e nel calcio se ci si pensa va sempre così, la formazione bianco rossa nella stagione 2021/22 è comunque la prima a fare l'accoppiata scudetto più campione assoluto. Il Meeting non ha nulla da rimproverare alla propria prestazione e da questa prova esce ancora più rinfrancato: il prossimo anno la squadra di Conti partirà come una di quelle da battere.

IL TABELLINO

JAZZ CAFE 7: Pili G. 10; Pillai 6,5; Busonera 7,5; Puddu 7; Pigliacampo 6; Scalas 7; F. Littera 5,5; Mascia G. 8; Pili R. 7; Poddesu 8,5; M. Littera 7; Pistis 6

MEETING: Costa 6,5; Mar. Cardu 7; Porcu 6,5; Perra 7; Conti 6; Mat. Cardu 8; Agri 7; Solinas 7; Casu 7,5; Spano  9

ARBITRI: Cardu - Sunda

MARCATORI: 1' M. Littera (J); 22' Poddesu (J); 28' Mat. Cardu (M); 46' Mar. Cardu (M)

AMMONITI: F. Littera (J); Pillai (J); Pistis (J); Poddesu (J); Perra (M)

ESPULSI:

MIGLIOR GIOCATORE: Spano (M)

MIGLIOR PORTIERE: G. Pili (J)

LE PAGELLE - JAZZ CAFE 7

GIUSEPPE PILI VOTO 10. Quello che ha fatto sul secondo rigore è stato incombentabile. Un volo da terra di un metro e mezzo. Viene lecito chiedersi se sia o meno umano. ALIENO.

DANIELE PODDESU VOTO 8,5. Ottimo primo tempo il suo farcito peraltro da un gol bellissimo. Nella ripresa in un finale frenetico e senza esclusioni di colpi è bravo a chiudere un paio di velenosi attacchi avversari. STREGONE.

GIORGIO MASCIA VOTO 8. Nasconde costantemente il pallone ai giocatori avversari e pur imbrigliato alla grande dai Meeting riesce a fare il massimo. Quando esce dal campo la formazione bianco rossa va mostruosamente in affanno. FENICOTTERO.

FRANCESCO BUSONERA VOTO 7,5. È il primo presidente della stagione 2021 / 22 a fare l'accoppiata scudetto più primo posto assoluto. Una citazione la meritava per forza. Ha gestito un Manchester City tra le Over35. SULTANO.

MICHELE LITTERA VOTO 7. Sblocca la gara dopo pochissimi minuti ma dopo una lunghissima stagione si dimostra stanco e lo dimostra soprattutto quando si divora un gol fatto da posizione favorevole sempre nella prima frazione. COTTO.

RAFFAELE PILI VOTO 7. Quasi perfetto al centro della difesa. Fa frittate la propria stazza fisica e i propri centimetri. Impresa quasi impossibile riuscire a superarlo. GIGANTE DI PIETRA.

SIMONE PUDDU VOTO 7. Mette ordine nel finale di partita e sbroglia un paio di situazioni che potevano farsi al quanto pericolose. DISTINTO.

FABIO SCALAS VOTO 7. Ordinato sulla corsia di destra. Nella prima frazione subisce un po' la pressione avversaria. Decisamente meglio nella ripresa. CAPO STAZIONE.

ANDREA PILLAI VOTO 6,5. Chiamato spesso a impostare, fa il suo e lo fa in maniera diligente. Mai mezza sbavatura. ORDINATO.

MARCELLO PIGLIACAMPO VOTO 6. Comincia piuttosto bene la partita ma col proseguire dei minuti sembra perdere un po' di smalto. Entra nel finale per rimettere ordine, con risultati però non così buoni. ESAUSTO.

PIERLUIGI PISTIS VOTO 6. Sul muoversi si muove anche abbastanza bene ma sempre in maniera abbastanza confusionaria. Certo se la fortuna con lui non avesse chiuso gli occhi per quel legno, non si sarebbe arrivati ai rigori. BENDA.

FERNANDO LITTERA VOTO 5,5. Forse l'uomo più stanco dopo una lunga stagione. Sulla sinistra regge il confronto nei primissimi minuti ma alla lunga cede alla maggiore freschezza e voglia avversaria. Non lascia grande traccia di se. INSIPIDO.

LE PAGELLE - MEETING

MANUEL SPANO VOTO 9. Ci sentiamo di dare a lui il titolo di migliore in campo confermando così la sua leadership nella classifica miglior giocatore del campionato. Da solo riesce a mettere a soqquadro tutta la difesa ed il centrocampo avversari. INCUBO.

MATTEO CARDU VOTO 8. Il suo gol dà una sferzata di entusiasmo e al contempo innervosisce la compagine avversaria. È il momento in cui la partita cambia e lo farà sino alla fine. TIC TOC.

ANDREA CASU VOTO 7,5. È segnato come centrocampista ma in realtà il suo vero ruolo è quello di rompi scatole per la formazione avversaria e sia ben chiaro con rompi scatole intendiamo un complimento e non certo un'offesa. Sempre pericolose le sue incursioni. SQUALO BIANCO.

DANIELE AGRI VOTO 7. Preciso in mezzo al campo. Non si rende protagonista di grosse sbavature e anzi prova sempre, con buoni risultati, a mettere ordine. PUNTO E VIRGOLA.

MARCO CARDU VOTO 7. Sempre bene in possesso di palla e in più segna un gol che gli resterà ben impresso nella mente non solo per la sua importanza ma anche e soprattutto per la sua bellezza. JORDY.

MATTEO PERRA VOTO 7. Un giocatore al quale hanno sottratto camicia e cravatta. Mette pace nel momento più caldo della partita anche se pure lui a una certa sembrava stesse per perdere le staffe. PACATEZZA TOP SINO A PAGINA DUE.

FABRIZIO SOLINAS VOTO 7. Un altro che come Agri fa il possibile per calmare le acque a metà campo e rendere la vita più facile possibile ai compagni. Esegue i compiti in maniera diligente. VIGILE.

MATTEO COSTA VOTO 6,5. Pur arrivando al campo con ritardo abbondante, fa il suo e lo fa con grande volontà. Magari manca un pochino di precisione ma non si può pretendere tutto. AMARO.

GIULIO PORCU VOTO 6,5. Incolpevole in occasione delle reti subite, compie qualche intervento si buono ma che sembra mancare di precisione. Nel finale allontana un paio di palloni che dire velenosi è poco. ACIDO.

RICCARDO CONTI VOTO 6. Non incide in questa partita ma merita comunque una menzione in quanto portare in Finale questa squadra a inizio torneo non era affatto scontato. Non sarà riuscito a fare un miracolo ma poco ci manca. RE MAGIO.

Giacomo Uccheddu