Scontro alla pari. Lo risolve Gaudino

IL PRE PARTITA
Secondo incontro in Middle Summer ed è già dentro o fuori per la Logistica costretta alla vittoria dopo la batosta per 5-1 all’esordio. Ricciolo che viene dalla vittoria di misura contro l’ostico Borussia, ora basta una vittoria per accedere alla fase finale. I gialloneri sono orfani di panchina, arriverà solo a partita in corso Ibba come unico ricambio in panchina, Reds al contrario con tre ricambi e dirigenza a disposizione.

LA CRONACA
Partita che inizia subito con le chiare intenzioni del Ricciolo di vincere, cross dalla destra ben calibrato da Masella che pesca in area la testa di Gaudino che trova solo la traversa, primo squillo che fa tremare la porta della Logistica. Poco dopo tentativo dalla distanza di Ortu che si spegne sul fondo. Al 5’ ingenuità del ricciolo, tocco di mano sanzionato da Olias e punizione da posizione invitante, ma Fanni non va oltre la bandiera. All’8’ bella azione corale della Logistica, Dessì confeziona una gustosa palla goal per Aquilina L. che gonfia la rete dal lato sinistro, dando l’illusione del goal. Al 10’ Dessì ci prova di prima intenzione, destro che trova la deviazione del difensore sopra la traversa. Due minuti dopo Aquilina V. è ammonito per una spinta ritenuta troppo veemente da parte di Olias, punizione di Masella potente ma fuori misura. Al 14’ palla goal per il Ricciolo, Gaudino lancia lungo per Masella, il 14 ci arriva appena e prolunga di testa per Ortu dimenticato dalla difesa, ma Deidda si esalta e blocca coi piedi un pallone che poteva finire sotto le sue gambe. Al 22’ altra occasionissima per il Ricciolo, Gaudino si impossessa di un pallone quando la difesa è sguarnita, lancia a rete Ortu che però per la seconda volta si fa murare da Deidda, che a tu per tu esibisce un bel colpo di reni sul tiro indirizzato sull’altro palo. Al tramonto del primo tempo vista la poca lucidità dei compagni ci prova allora Mingoia dalla distanza, rasoiata che viene sfiorato dal compagno ma che non corregge la traiettoria. Alla ripresa il Ricciolo trova finalmente il goal, dalla bandierina Mingoia batte in mezzo forte e teso, Ortu devia e si fa perdonare per i due goal mangiati pocanzi, 1-0. Al 35’ Fanti vince un contrasto e prova il colpo dalla distanza, destro potente ma Deidda ancora una volta si esibisce in tuffo togliendo la palla dall’angolino. Partita bloccata, poche idee che portano al tentativo di Fanni da quasi metà campo. In generale sembra che il Ricciolo giochi col tempo cosciente della superiorità di palleggio, inducendo così gli avversari a fare gioco ed a scoprirsi. Cosa che porta ad un episodio topico al 38’, azione disordinata della Logistica che però porta al doppio intervento di Franceschini, quest’ultimo reputato fuori area da Olias che concorda dunque la punizione dal limite. Sul punto di battuta Dessì però non riesce a superare la muraglia che ha bloccato il tiro del compagno nel primo tempo. Tuttavia un giro di lancette dopo la caparbietà delle giubbe rosse viene premiata, azione corale che porta alla conclusione di Palla che, alla prima vera e propria conclusione nello specchio della squadra supera Franceschini per il pareggio, è 1-1. Il Ricciolo si scuote, Mingoia è incaricato nuovamente della battuta dalla bandierina ma stavolta calcia sul secondo palo, Zaccheddu raccoglie al volo e manda alto. La magia dura poco, al 44’ Ortu gira a rete un pallone messo in mezzo dal fondo, Deidda nega ancora una volta il goal al numero 5 ma la respinta finisce tra i piedi di Gaudino, che da fuori area silura all’angolino il pallone dove il numero uno della Logistica non può arrivare, è 2-1. Al 48’ tentativo disperato di Fanni C., buona l’iniziativa ma esecuzione da rivedere. La partita si chiude con una nota di nervosismo, parecchie le proteste per le discussioni troppo accese, vengono ammoniti Fanni eOrtu. Il controllo viene riassunto solo per l’ultima azione, calcio d’angolo del solito Mingoia e colpo di testa a scendere di Gaudino salvato dal sempreverde Deidda. Finisce 2-1.

IL POST PARTITA
Una gara combattuta, bella ed intensa, sfociata nel battibecco sul finale per un’incomprensione. Il Ricciolo vede i quarti, la Logistica il baratro: i gialloneri son stati molto leziosi, poco lungimiranti ed assenteisti, puntando tutto sulla loro superiorità tecnica e riservando le energie data la panchina corta. I Reds invece hanno combattuto per la ricerca del pareggio, la alla prima accelerata son stati di nuovo seminati dal Ricciolo, che visti i precedenti poteva colpire più duramente, complice uno strepitoso Deidda.

IL TABELLINO
RICCIOLO CONSULENTI DI IMMAGINE:Franceschini 6.5, Fanti 6.5, Mingoia F. 7.5, Gaudino 7.5, Masella 7.5, Zoccheddu 7, Ortu 7, Ibba 6.5.
LOGISTICA FUTURA:Deidda 7.5, Aquilina L. 6.5, Aquilina V. 7, Aquilina F. 6.5, Fanni G. 6.5, Fanni C. 6.5, Dessì G. 7, Fanni D. 6.5, Palla 7.
ARBITRO:Olias.
MARCATORI:27’ Ortu (R), 39’ Palla (L), 44’ Gaudino (R).
AMMONITI:4’ Aquilini V. (L), 50’ Fanni (L), Ortu (R).
ESPULSI:-
MIGLIOR GIOCATORE:Mingoia F. (R).
MIGLIOR PORTIERE:Deidda (L).

LE PAGELLE – RICCIOLO CONSULENTI DI IMMAGINE
FABRIZIO MINGOIA VOTO 7,5.Solita qualità che ci si aspetta da lui, gli avversari capiscono che è uno dei più pericolosi e per questo subisce molte cariche ed interventi eccessivamente affettuosi. Dal corner crea tre chiare occasioni da goal, una delle quali si concretizza. Contagiri.
MATTEO GAUDINO VOTO 7,5. Il numero dieci dei gialloneri incute puro panico tra le file difensive della Logistica, la rapidità di tocco e la superiorità fisica lo rendono un cliente davvero ostico e difficile da arginare. Quando tira spesso è infallibile, suo il gol vittoria.Clinico.
ROBERTO ORTU VOTO 7.Ha numerose palle goal sul piede, ma viene quasi sempre disinnescato a dovere da un prodigioso Deidda, su cui però ha ragione al 27’. Grazie a questa rete sblocca le marcature e la partita cambia completamente faccia. Muta.

LE PAGELLE – LOGISTICA FUTURA
MANUEL DEIDDA VOTO 7,5. Tiene banco all’avanguardia giallonera, si oppone come può su ogni pallone ma si deve arrendere ad un tocco da distanza ravvicinata su calcio d’angolo ed ad un piazzato maturato proprio da una sua respinta dall’altro lato. Un gigante. Felino.
VINCENZO AQUILINAVOTO 7.Nervosismo a parte gioca una partita molto combattuta e tutto cuore, un po’ di esperienza lo aiutano a domare come può gli attacchi avversari e sono una pallonata in una zona proibita lo inducono ad un cambio forzato.Leone.
GABRIELE DESSI’VOTO 7. Il numero 10 è anche uno degli elementi più giovani della squadra, assieme al compagno di reparto Alessio Palla fa sudare la difesa del Ricciolo specialmente nell’ultimo quarto d’ora, quando la melina dei gialloneri si rivela fatale, grazie al pressing forsennato dei due che troveranno poi il pareggio.Jalapeno.

Riccardo Canosa

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