La decide Bernardini dal dischetto

IL PRE PARTITA
Prima Semifinale del Midsummer Cup: in campo a Monte Claro ci sono Service Car 2L reduce dal successo sul Sant’Elena, e il Partizan Degrado che nel turno precedente ha avuto la meglio su Monreal. Le formazioni: padroni di casa ancora senza Montisci, Pinna e Cossu I in difesa, Sanna e Camedda out a centrocampo; dalla parte opposta la formazione in maglia nera deve fare a meno di Vacca, Portas e Baldussu in difesa e di Melis e Todde in avanti.

LA CRONACA
I bianco rossi partono col piglio giusto e Argiolas trova subito il modo di mettere problemi a Bernardini che vola a togliere il pallone da sotto l’incrocio sinistro. Un po’ a sorpresa al primo tentativo il Partizan la sblocca con F Congiu il cui tagliato dalla destra lascia di stucco Lecca. Passano 3’ e R Congiu cerca il secondo gol con un tiro da fuori, Lecca dice no. Al quarto d’ora sfortunato Balestrino, la sua sassata da fuori lascia Bernardini di sasso ma la palla si schianta contro l’incrocio destro. Insistono i padroni di casa e al 18’ serve ancora il miglior Bernardini per dire no a un tiro di Balestrino dalla sinistra. Al 20’ si rivedono i Partizan: lancio dalla sinistra di F Congiu, sul settore destro testa di R Congiu con Lecca che per evitare rischi decide di smanacciare. Il Partizan perviene a quello che è un sorprendente raddoppio al 23’: F Congiu verticalizza per Antonucci che sbuca dinanzi a Lecca e anche grazie al palo destro firma il 2 a 0. Antonucci che pochi istanti dopo avrebbe la palla del tris dal lato sinistro in area, stavolta però è bravo Lecca. Allo scadere tentativo di Saba da fuori al volo con palla però alta sopra l’incrocio destro. Service Car più pimpante dopo il primo tempo, ma Partizan decisamente più cinico. Nella ripresa tra le fila bianco rosse c’è Porceddu e la musica cambia subito tanto che proprio lui mette ben più di un problema a Bernardini costretto a respingere in corner il tiro del fantasista. Al 4’ un corner tagliato dello stesso Porceddu consente a M Cossu di avere una buona palla gol a centro area ma la sua spaccata non inquadra la porta. Così come non la inquadra dalla parte opposta Saba la cui girata in diagonale dal lato destro in area si perde alta. Al 6’ il Service Car riduce con merito le distanze e lo fa con una punizione da fuori di Balestrino che lascia sorpreso Bernardini. Siamo al 12’ quando F Congiu prova a chiudere il match con un tiro da fuori ma Lecca risponde alla grande. Al 17’ il gol del pareggio di Service Car: punizione dalla destra di M Cossu, tagliato in mezzo per Serrau che di prima intenzione insacca alla sinistra di Bernardini che non riesce ad arrivarci. I bianco rossi pressano e vogliono la rimonta: al 18’ serve il miglior Bernardini per dire no alla sberla dal limite di Porceddu, sugli sviluppi del corner che ne segue Deplano ha una buona opportunità dal limite ma calcia alto. Poco male per Service Car che passa al 20’: Porceddu poggia palla per Matta che dal lato sinistro in area insacca vedendo l’uscita di Bernardini. Sembra finita per il Partizan che quasi allo scadere riesce però a pareggiare: botta di Murgia dalla destra, Lecca in tuffo respinge male e Corda quasi non ci crede, è il nuovo pari. C’è ancora tempo per una sassata da fuori di Antonucci sulla quale Lecca si riscatta volando alla sua destra e mettendo in corner. Si va dal dischetto dove tra Bernardini e Lecca non si sa davvero chi sia il migliore, i rigori decisivi sono quelli di Rossi e di Argiolas con quest’ultimo che si fa ipnotizzare dal numero uno avversario.

IL POST PARTITA
Service Car 2L che ha sofferto le ripartenze avversarie in velocità e così il Partizan Degrado si qualifica per la Finalissima sia pur abbia rischiato e non poco, la formazione di C. Congiu avrebbe dovuto chiudere il match una volta sul due a zero ed invece in avvio di ripresa ha lasciato sin troppo spazio agli avversari di fatto pagandone le conseguenze e rischiando di venire eliminata quando Matta nel finale ha ribaltato il punteggio. Tutto di insegnamento in vista di Giovedì sera quando questa squadra affronterà la Finale contro la vincente del match tra Peaky Blinders GDC e Borussia Cagliari.

IL TABELLINO
SERVICE CAR 2L: Lecca 7, Serrau G 6, Carta 6, Matta 6, Argiolas 5,5, Porceddu 7, Cuccu 6, Muggironi sv, Deplano 6,5, Balestrino 7, Bonu 5,5, Cossu 5,5
PARTIZAN DEGRADO: Bernardini 7,5, Granella 6, Rossi 6,5, Murgia 5,5, Corda 6, Saba 6,5, Congiu F 7, Congiu C 6, Antonucci 6,5
ARBITRO: Cabras
MARCATORI: 8’ F Congiu (P), 23’ Antonucci (P), 31’ Balestrino (S), 42’ Serrau (S), 45’ Matta (S), 48’ Corda (P)
AMMONITI: 7’ Saba (P), 21’ Balestrino (S)
ESPULSI: -
MIGLIOR GIOCATORE: Porceddu (S)
MIGLIOR PORTIERE: Bernardini (P)

LE PAGELLE – SERVICE CAR 2L
JURI BALESTRINO VOTO 7. Tra i più prestanti durante il primo tempo tanto che Bernardini ha modo di preoccuparsi delle sue conclusioni almeno in tre circostanze. A pensarci, se quella palla poi andata sulla traversa fosse entrata, staremmo raccontando di un altro match. Arma da fuoco.
ALESSANDRO PORCEDDU VOTO 7. Gli diamo il titolo di miglior giocatore in campo perché senza il suo ingresso appare difficile che la squadra padrona di casa avrebbe potuto reagire quanto meno bene come lo ha fatto. Trova sin troppi spazi. Riesce sempre a imbeccare il compagno. Luminosità.
LUCA DEPLANO VOTO 6,5. Sulla corsia sinistra trova ampi spazi tanto che gli avversari lo soffrono eccome soprattutto quando parte in velocità. Qualcosa da rivedere invece sotto l’aspetto difensivo, forse Luca infatti poteva chiudere meglio sul tiro dal quale è poi scaturito il gol del 3 a 3. Valanga.

LE PAGELLE – PARTIZAN DEGRADO
ROBERTO BERNARDINI VOTO 7,5. Almeno un paio di parate strepitose e che salvano il risultato, soprattutto nel secondo tempo. Non ha particolari colpe in occasione dei gol subiti. Sui penalty le sue movenze sulla linea di porta sembrano mandare in confusione i giocatori avversari. Lap dance.
FEDERICO CONGIU VOTO 7. Chiamato a impostare la manovra offensiva del Partizan Degrado con la palla al piede sa sempre che cosa fare. Pericoloso non soltanto quando c’è da imbeccare il compagno ma anche quando c’è da andare alla conclusione come dimostra l’iniziale 1 a 0. Purga.
MAICOL ANTONUCCI VOTO 6,5. Si sacrifica spesso e non poco, sono tante le volte in cui infatti Maicol chiede di ricevere il pallone lateralmente per mettere gli avversari in difficoltà con i suoi tagli verso il centro. Non sarebbe però meglio che scatenasse la sua rapidità centralmente ? Limite.

Giacomo Luigi Uccheddu

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