River – Celta Vino: 5 – 2
Al River basta un tempo: trionfo bianco rosso contro il Celta
IL COMMENTO HIGHLIGHTS
LE PAGELLE – RIVER
CLAUDIO MANCA voto 8,5. Il voto più alto lo diamo a lui perché nonostante le (molte) difficoltà incontrate nel corso degli anni mai si è arreso, ma si è tirato indietro. è l’emblema del “non vale mollare”. CUORE DI DIAVOLO
FRANCESCO PINTOR voto 8. In questa squadra ci aveva iniziato a giocare lui qualche anno fa. Poi i giovani sono diventati grandi e lui, beh…vecchietto! Ora esulta dalla panchina, ma si diverte ugualmente! PRIMO TIFOSO
RICCARDO IDDAS voto 7,5. Non è segreto di Pulcinella che tornato lui in squadra il River abbia aumentato i giri del motore in mezzo al campo. anche oggi prova di grande sacrificio e umiltà. CARLO FELICE IDDAS
ROBERTO MANCA voto 7,5. Dopo qualche anno passato a girovagare tra le fila della Black Monkey, Roberto è tornato all’ovile e sotto lo sguardo commosso di papà Stefano ha trascinato questa squadra a un insperato successo. CARRO
NICOLA SERCI voto 7,5. Ringiovanito di qualche anno tanto che dagli spalti qualche dirigente ha domandato di lui per la prossima stagione. Per ritrovare un Nicola così lucido bisogna tornare indietro di qualche anno. MASTRO STREGONE
LUIGI CIFELLI voto 7. Spesso gli va tutto sommato bene. non viene impegnato moltissimo, ma quelle poche volte si fa trovare pronto vedasi la conclusione di Pinna a risultato sul temporaneo 1-0. INTERVENTO SVELTO
MATTIAS CONTU voto 7. Nel suo settore di pertinenza c’è parecchio lavoro da fare ma come è entrato il bianco e il rosso nel cuore di questo ragazzo è qualcosa di davvero clamoroso. Il nuovo beniamino di casa River. CUORE MATTO
MAURIZIO FARIGU voto 6,5. Grande esperienza al centro della difesa ma non c’erano dubbi. È dopotutto, dopo qualche anno, una colonna portante della squadra. mette il timbro sul punto del 5 a 0. FRITTATONA GELATA
LUCA CARTA voto 6+. Nonostante entri in campo che ormai la partita ha ben poco da raccontare, prova a mettersi in evidenza con alcuni scatti che mettono in affanno la retroguardia avversaria. PRODOTTO NOTEVOLE
NICOLA ATZEI voto 6. Nella girandola dell’attacco bianco rosso anche lui ha trovato il suo spazio. I compagni non sfruttano la sua fisicità ma provano a dargli palla sui piedi: lui quasi ringrazia nell’unica occasione avuta. SPIGOLO
FRANCESCO CARRERAS voto 6. Gettato nella mischia per dare riposo a Nicola Serci, è bravo a non dare particolari punti di riferimento ai giocatori avversari. Clamoroso il gol divorato nella ripresa. VEGETARIANO
DANIELE PIREDDU voto 6. Beh quando giochi in coppia con Farigu puoi stare anche tutto sommato tranquillo. Dalle sue parti agisce quel demone di Filippo Musa, Daniele preferisce guardarlo alla distanza e non gli va male. ATTENTO
THOMAS MACARIO voto 5,5. Tolto l’impegno che Thomas come di consueto mai fa mancare, in particolare a fine primo tempo appare parecchio in affanno non riuscendo mai a trovare equilibrio in fase di marcatura. SOTTO PRESSIONE
LE PAGELLE – CELTA VINO
LUCA PICCIAU voto 7. L’uomo che aveva portato ai rigori in Semifinale il Celta Vino, si conferma su discreti livelli anche in Finale ed anzi è quello che più di tutti cerca di dare una scossa. MAGNITUDO
DAVIDE MILIA voto 6+. Che non sia serata lo si capisce in apertura quando dopo il vantaggio avversario, colpisce una sfortunata traversa. nella ripresa agisce bene tra le linee, ma senza riuscire a colpire. FUMOSO
ANDREA NIEDDU voto 6. Siamo pronti a scommettere che nemmeno lui si aspettasse di osservare un Celta così nei primi 25’ di gioco. Annichilito sì ma siamo certi, sta già studiando le contromosse in vista di Settembre! INGEGNERE
JULIAN PINNA voto 6. Schierato in mezzo al campo, cerca di dare le giuste geometrie alla formazione nero viola. Ci riesce più nella ripresa (ma a risultato compromesso) che non nel primo tempo. GIROVAGO
FEDERICO PORCU voto 6. Un pochino statico (un pochino troppo) in occasione del gol del 3 a 0 avversario ma là dietro è uno che ci mette sempre impegno, sacrificio, rabbia agonistica. Non è però bastato. CHOLISMO
NICOLA PORRU voto 6-. Lanciato in campo con il compito di dare maggiore imprevedibilità e certamente un pizzico di sale in più alla manovra offensiva. Tanto lavoro sporco, merita la sufficienza. SAPIDO
MATTEO RUBIU voto 6-. Entra in campo quando oramai sembra esserci ben poco da fare. Non è la roccia vista Giovedì sera ma certamente non fa passare l’acqua che manco in Piazza Italia a Pirri dopo un diluvio. STOP
MATTIA BOI voto 5,5. Molto meglio quando deve attaccare rispetto a quando deve difendere, sarà anche perché dalla sua parte agisce un certo Roberto Manca dal quale è consigliato, ultimamente, stare alla larga. DATTERINO
MICHAEL ERDAS voto 5,5. Grande protagonista qualche giorno fa nella Semifinale del Verderame contro il Cugia, passa il primo tempo a venire bersagliato. Paga la giornata no della squadra. DIFFICILMENTE GIUDICABILE
PASQUALE IERVOLINO voto 5,5. Prestazione molto da vorrei ma non posso: in mezzo al campo il suo impegno potrebbe dare maggiori e migliori frutti è spesso avrebbe l’occasione per far bene, ma non la sfrutta. ACERBO
FILIPPO MUSA voto 5,5. Tanto ci si aspettava da questo giocatore il cui talento non può essere offuscato da una serata no. Gioca molto lontano dalla porta e questo lo priva delle sue potenzialità. MUSA (NON) ISPIRATRICE
FRANCESCO COGONI voto 5. È uno di quei giocatori dai quali ci si aspettava lecitamente qualcosa in più. ha a lungo trascinato la squadra in questa competizione, stasera gli è mancato tanto. LA GRINTA, LA PROSSIMA VOLTA
SIMONE CORRIAS sv. Nessun minuto per lui in campo non quanto meno in questa serata (non quanto meno che noi abbiamo visto). Rimane in panchina a disposizione della dirigenza. SILENZIOSO
STEFANO MURGIA sv. Entra in campo in un momento della gara piuttosto morto. Si posiziona sulla corsia destra laddove il River oramai tramortito dalla stanchezza non passa più nemmeno per sbaglio. CONTROLLORE DEL TRAFFICO