Il Jazz passeggia sull’Accia, Littera M. senza scrupoli

IL COMMENTO

Settima contro penultima. Il Jazz Cafè ospita l’Accia Team per una sfida in cui l’orgoglio e la fame faranno da sfondo sino all’ultimo secondo. La partita inizia subito col botto con un’occasione per Dessolis, ma Polidetti è già caldo e blocca tutto. La prima squadra ad andare in vantaggio è il Jazz con Littera che, dal limite dell’area, riesce a piazzare la palla nell’angolino al 5’. Al 7’ è sempre Littera a rendersi pericoloso, ma Polidetti è più bravo di lui e la para con i piedi. Nell’azione successiva c’è spazio per una nuova azione e c’è spazio per un nuovo gol, che stavolta viene siglato da Farris. All’11 è l’Accia a farsi vedere e lo fa tramite un’incursione di Tidu che, per sua sfortuna, trova la sicurezza di Frosina. Il 3-0 si materializza al 13’ con Littera che stoppa un pallone, si gira alla Giroud e firma la doppietta. A segnare il 4-0 ci pensa Dessolis quando, con un tiro basso sul primo palo, prende in controtempo Polidetti. Al 20’ trova la rete anche l’Accia con Lonero, che con un tocco di punta supera Frosina. A rimettere in sesto le gerarchie si impegna Scalas che, con una botta dalla trequarti, la mette dentro trovando l’angolino basso al 22’. A trovare la doppietta è anche Farris quando, dopo una finta che fa sedere Polidetti, parcheggia il pallone in porta al 24’. Il 31’ è il minuto in cui Littera decide di portarsi il pallone a casa, e lo fa con un precisissimo tiro all’incrocio. Tra il 34’ e il 38’ Polidetti sale in cattedra ed effettua due parate stratosferiche, prima su un tiro piazzato e poi su un colpo di testa. Al 41’ è 8-1 per il Jazz, che si trasforma nel Barcellona di Guardiola e va in gol con Littera dopo un tiki-taka con la T maiuscola. Ad andare in gol al 43’ è Tidu che, senza mostrare nessuna bandiera bianca, trova un gol da fuori con deviazione annessa. Al 46’ si iscrive alla festa anche Busonera quando, con un tocco sotto, posiziona il pallone alle spalle di Polidetti. Ad aggiudicarsi il match è il Jazz, che con sette gol di scarto sconfigge così l’Accia e guadagna tre punti placcati in oro.

IL TABELLINO

JAZZ CAFE’ 7: Frosina, Picciau, Busonera, Deiana, Scalas, Pigliacampo, Pintus, Melis, Farris, Littera M., Dessolis

ACCIA TEAM: Polidetti, Tidu C., Lonero, Corso, Nonnis, Anatella, De Agostini

ARBITRO: Ebau

MARCATORI: 5’, 13’, 31’, 41’ Littera M. (J); 8’, 24’ Farris (J); 16’ Dessolis (J); 20’ Lonero (A); 22’ Scalas (J); 43’ Tidu (A); 46’ Busonera (J)

AMMONITI:

ESPULSI:

BEST PLAYER: Littera M. (J)

BEST GOALKEEPER: Polidetti (A)

PAGELLE – JAZZ CAFE’ 7

MICHELE LITTERA VOTO 8. Entra in campo in ciabatte. Segna quando vuole e come vuole senza sbattersi più di tanto e, tra un caffè e un croissant, cala pure il poker. TURISTA PER SEMPRE.

MARCELLO FARRIS VOTO 7. Accompagna la maggior parte delle azioni pericolose del Jazz, segna due gol utilissimi all’autostima dei compagni e va vicino di qualche centimetro a firmare la tanto cercata tripletta. MENTAL COACH.

PAGELLE – ACCIA TEAM

RICCARDO POLIDETTI VOTO 6,5.  Sì, ok, prende nove gol, ma se non fosse stato per lui i due pali avrebbero visto entrarne almeno il triplo. Esegue parate che non hanno un senso logico e mostra riflessi di un altro pianeta. OVNI.

LORENZO LONERO VOTO 6. Cerca di essere presente il più possibile durante le azioni della sua squadra, è il primo a segnare in nome del team e prova a non abbandonare mai la barca. PIRATA.

Riccardo Floris