Havana eccessivamente superiore. I giallo neri conquistano l’accesso agli Ottavi

IL COMMENTO HIGHLIGHTS

IL TABELLINO

STAMPINI: Montis; A. Faedda; M. Faedda; Piras; Sacceddu; Cabbua; Cogoni; Girina; Meloni; Monni; Pilia; Roberto;

HAVANA: Serra; Melis; Enis; Mereu; L. Lacu; Grosso; Curreli; Cocco

ARBITRO: Noli

MARCATORI: 12’ Curreli (H); 18’-30’-32’-34’-35’ Enis (H); 21’ Melis (H); 27’-45’ L. Lacu (H); 37’-40’-44’ Milia (S); 47’-48’ Grosso (H)

AMMONITI: Grosso (H)

ESPULSI:

MIGLIOR GIOCATORE: Enis (H)

MIGLIOR PORTIERE: Serra (H)

LE PAGELLE – STAMPINI

MILIA VOTO 7,5. Gli Stampini continuano a imbarcare acqua da tutte le parti eppure nel peggior momento si vedono gli uomini forti. Un po’ come diceva Luciano Spalletti ai tempi della Roma <uomini forti destini forti, uomini deboli destini deboli> ricordate? Ecco Davide è un uomo forte dal destino forte e poco importa se questa sera sia andata male. Ha provato quasi da solo a raddrizzare la partita, non c’è riuscito, ma quel che conta poi è essere almeno riuscito a far sperare i compagni. COMETA.

PIRAS VOTO 6,5. La lotta con l’avversario di turno almeno per quel che riguarda il primo tempo è una roba titanica. Leonardo rispetto agli anni precedenti è forse il giocatore arancio nero che maggiormente è cresciuto calcisticamente e maggiormente, soprattutto questo, è riuscito a tenere una discreta costanza di rendimento. Cosa non semplice. Averlo richiamato in panchina in avvio di ripresa non ha certo giovato al risultato della squadra. TESTA BASSA E PEDALARE.

LE PAGELLE – HAVANA S.BASILIO

ENIS VOTO 9. C’è stato un momento nella stagione degli Havana in cui tutto è cambiato, in cui la “pioggia” che aveva accompagnato l’inizio dell’avventura è passata e s’è iniziato a vedere il sole. Quel momento è coinciso perfettamente con l’acquisto di questo ragazzo dalla Competition Car (che c’entri qualcosa al contempo il fatto che con la sua cessione sia cominciato al contempo il declino della stessa Competition?). Oggi torna a casa sazio dopo cinque gol e sarebbero potuti essere di più se non fosse stato per una traversa a fine primo tempo e una palla gol sciupata nel finale. DON’T TOUCH MY ENIS.

L. LACU VOTO 7,5. Tecnicamente parlando la cosa più bella di questo ragazzo è che non dà punti di riferimento. Insomma proviamo a chiudere gli occhi e tornare al calcio italiano degli anni 90 quando la tecnica e la fantasia pullalavano su tutti i campi di calcio della Serie A: da Del Piero a Totti passando per il Divin Codino. Giocatori di classe totale. Ecco Lorenzo è un po’ così e a confermarlo c’è la perla con la quale dà il via alla goleada di inizio ripresa valsa il temporaneo 0-4. Subisce anche lui come i compagni la tentata rimonta Stampini, è proprio lui però a guastare la festa arancio nera con il gol realizzato al 45’ che chiude tutti i giochi. GIOIA PALLA AL PIEDE.

Giacomo Uccheddu