SPECIALE SCUDETTO: ZUDDAS GOMME CAGLIARI

05/03/2025

Anni di insuccessi ed eliminazioni ai Quarti e Semifinali. L'ultima Finalissima in Coppa e nel lontano 2017 ma patron Zuddas ha continuato a rinforzare la squadra con innesti di qualità e il gruppo con il passare degli anni non si è mai sciolto. La Champions Cup ha sbloccato un team che ora punta a fare ancora bene, magari a un' altra notte come dodici mesi fa, da incorniciare!

Con il roboante 10 a 3 rifilato agli Imperial Gym, il Zuddas Gomme Cagliari ha vinto Giovedì 27 Febbraio il suo primo tricolore in AT League. Il tricolore della categoria Over35 giunto al termine di una corsa a tre con lo Speed New Car e lo Jeda Soccer Academy Sardinia. Ma ci arriveremo più tardi, andiamo intanto dentro alla storia del club cagliaritano.

 

 

L'ESORDIO IN AT LEAGUE - prima di approdare nei nostri campionati il Zuddas Gomme era una squadra già nota agli addetti di questo settore nel cagliaritano. Lo sbarco nelle nostre manifestazioni di questa compagine risale al lontano Autunno del 2015 e sì, sono già quasi passati dieci anni! Quel Zuddas Gomme Cagliari partecipò per la prima volta alla categoria Over35 della Champions Cup non sfigurando affatto e anzi tenendo a lungo testa alla Real Oversize che avrebbe vinto il titolo. I cagliaritani pur non disdegnando, in Coppa Italia uscirono nei Quarti di Finale contro i Lillito's, formazione dalle quali ceneri in futuro nasceranno Jazz Cafè e l' attuale Speed New Car. I Quarti di Finale per quella squadra furono maledetti anche nelle Finali Champions: Zuddas e compagni vennero battuti di misura da un Atletico Voltaren di quel Giacomo Sanna che oggi figura nella rosa dello Speed New Car.

Quella stagione sarà conclusa dal Zuddas Gomme con un doppio impegno: la Summer Cup e l'Almond Cup. Cominciando dalla Summer, allora non esisteva ancora la categoria Over35 per la rassegna estiva e così i cagliaritani si iscrissero tra gli Amatori ottenendo peraltro un glorioso secondo posto nella Fase a Gironi; vennero poi eliminata nei soliti Quarti di Finale: 2 a 4 contro quella Old Style che nella Fase a Gironi aveva preceduto in classifica la compagine cagliaritana.

Zuddas Gomme che superò brillantemente la Fase a Gironi anche nella citata Almond Cup, ma che i Quarti di Finale fossero la bestia nera stagionale di questi ragazzi si era capito palesemente e così al terz' ultimo atto di questa competizione Nicola Zuddas e i suoi vennero travolti con un pesante passivo (11 a 4) dal Provo Boys laureatosi successivamente Campione; il Zuddas Gomme chiuse la Almond Cup con la vittoria del trofeo Fair Play.

Di seguito vi proponiamo una storica foto di quel primo Zuddas Gomme Cagliari, almeno per quello che riguarda le nostre manifestazioni. Tra gli altri oltre l'attuale presidente Nicola Zuddas possiamo notare anche i fedelissimi Gianfranco Frau e Davide Pisanu:

                      

 

Nella stagione 2016/17 Zuddas e i suoi ragazzi parteciparono optando per una nuova categoria: quella Over30. Come nella stagione precedente ma in Over35, i cagliaritani lottano per vincere lo Scudetto ma il titolo per il secondo anno consecutivo non arriva: a vincerlo sarà il Bar Dessì Assemini nonostante il risicatissimo +1 sulla seconda in classifica, il Zuddas Gomme Cagliari per l'appunto, a una giornata dal termine della prima parte di campionato. Gioia sfiorata in campionato per i rosso blu così come anche in Coppa Italia dove la squadra riuscirà ad arrivare sino alla Finalissima perdendo però la suddetta contro il Riccioloeasy. In quella Coppa Italia il Zuddas Gomme eliminerà in Semifinale lo Studio Manca GAM il quale si prenderà una rivincita nelle Finali Champions restituendo la "cortesia" ai cagliaritani manco a farlo apposta, proprio in Semifinale.

In quella stagione il Zuddas Gomme prese parte anche al campionato primaverile: la Seven Cup: il livello però rispetto alle precedenti competizioni alle quali i cagliaritani avevano partecipato in AT League non è affatto basso e di fatti dopo una Fase a Gironi oltrepassata con grande fatica, il Zuddas Gomme uscirà già agli Spareggi per mano della decisamente più giovane Officina Charme Moda Capelli.

La stagione per la compagine cagliaritana si chiuse con la partecipazione alla Summer Cup che però così come già avvenuto nella manifestazione Seven Cup, non riservò particolari gioie a Nicola e i suoi compagni. Dopo aver oltrepassato la Fase a Gironi la squadra conobbe l'amarezza dell' ennesima eliminazione nella Fase a eliminazione diretta per mano della FC Balentia che un anno prima si era laureata Campione della categoria.

 

La stagione 2017/18 vide la squadra prendere nuovamente parte alla categoria Over30 della Champions Cup. In questa stagione il patron Nicola Zuddas aveva temporaneamente ceduto il timone e la poltrona di numero uno della società al fido amico e compagno di mille battaglie Gianfranco Frau. Se però nelle annate precedenti gli ex rosso blu divenuti ora semplicemente "Reds" erano riusciti a lottare per la vittoria del tricolore, in questa competizione la conferma pur ottenendo un dignitoso quarto posto al termine della regolar season, non arriva. La squadra, che nel frattempo aveva accolto altri pezzi poi divenuti storici come Alberto Follesa e Maurizio Mureddu, a differenza delle stagioni precedenti non riuscì a ingranare la quarta e nelle Fasi Finali venne eliminata già al primo turno dalla sorprendente Borussia Trogu. Da segnalare che in quella stagione invernale il Zuddas Gomme partecipò anche alla categoria Over35 pur senza lasciare traccia tangibile, sportivamente parlando, della propria presenza.

Risultati migliori la squadra li ottenne nel Summer Cup 2018 superando la Fase a Gironi ma uscendo poi tanto per cambiare nei Quarti di Finale contro la Rassu Trasporti: punteggio finale fu di 2 a 6. Da segnalare che quella Rassu Trasporti divenne Campione battendo tale P-Team il cui presidente Mirko Troncia avrebbe successivamente avuto un trascorso con la maglia dello stesso Zuddas.

 

 

LE MANCATE QUALIFICAZIONI ALLA FASE FINALE: IL CROLLO - nell' Autunno del 2018 AT League accantona il progetto Over30 e così troviamo Nicola, nel frattempo tornato a impossessardi della poltrona presidenziale del club, ed i suoi compagni nella categoria Over35 laddove però non brillano nè nella prima di parte campionato concludendo la medesima nella parte destra della graduatoria, e tanto meno lo fanno nella seconda parte non riuscendosi clamorosamente a qualificare per la Fase Finale: è la prima volta che ciò accade da quando il Zuddas Gomme partecipa alle nostre manifestazioni ed a poco serve il superare la Fase a Gironi in Supercoppa anche perchè i cagliaritani subiscono successivamente l'eliminazione già negli Spareggi per mano dei Vendemmiatori.

Decisamente maggiori le soddisfazioni che patron Zuddas prende dalla formazione "canterana" iscritta nella Serie C del campionato Amatori. La compagine giallo blu nel quale roster tra gli altri figura l'estremo difensore Dionisio Roberto Caocci attualmente in rosa con i cagliaritani, si qualifica per la I Divisione dopo aver brillato nella prima parte di campionato e riesce altresì a conquistare l'accesso alla Fase Finale. Nella parte conclusiva del campionato lo stop manco a dirlo arriverà nei Quarti di Finale per mano degli Ottica Claro CEP i quali pur arrivando sino alla Finalissima non riusciranno a vincere la suddetta contro la più giovane Rassu Trasporti che si laurererà Campione vincendo col punteggio di 3 a 0.

Al pari della categoria Over35, nonostante un campionato conclusosi in modo discreto, la cantera non regala grandi emozioni nella Supercoppa: in quest' ultima competizione infatti i giallo blu conosceranno l'amarezza dell'eliminazione già nella Fase a Gironi.

Segue una foto della "cantera" Zuddas Gomme nell' Autunno del 2018:

                     

 

Il Zuddas Gomme desideroso di cominciare ad alzare qualche trofeo (sino a questo momento dalla scuderia AT League giunta solo una Coppa Fair Play) si presenta nel Summer Cup 2019 più agguerrito che mai e con un nuovo interessante acquisto: quell' Alessandro Canu che si presentava in quei giorni con una chioma bionda piuttosto discutibile. I Reds superano brillantemente la Fase a Gironi ma si fermano manco a dirlo nei Quarti di Finale laddove Is Mungettas ha la meglio dopo i calci di rigore.

Le cose ai cagliaritani non vanno certo meglio nella Midsummer Cup: competizione ideata per concludere la stagione. Ma a proposito di soddisfazioni, dopo la parentesi invernale piuttosto deludente e desolante, la squadra chiude decisamente meglio con la partecipazione al Seven Cup nella quale manifestazione la squadra supererà i Quarti di Finale battendo 5 a 0 la Garra Mommotti ma sarà poi travolta 1 a 6 in Semifinale da quella FaRISca che sarà la vincitrice del titolo.

 

A sorpresa nell' Autunno del 2019 patron Nicola Zuddas, almeno per quel che concerne il campionato AT League, accantona il progetto Over35 per dedicarsi esclusivamente alla categoria Amatori dove la squadra palesa una crescita importante lottando con Cagliari River Plate e Tic Tac per la vittoria dello Scudetto. Uno Scudetto che non verrà mai assegnato in quanto nella prima decade di Marzo tutti i campionato si fermeranno a causa dell' epidemia COVID. La manifestazione sarà annullata e i premi congelati.

Il pallone potè tornare a rotolare nell' Estate del 2020 con la decima edizione del Summer Cup nella quale il Zuddas Gomme partecipò con una squadra mista Amatori-Over alla categoria Serie C. I risultati sotto il mero punto sportivo non furono soddisfacenti con i cagliaritani che vennero eliminati già nella Fase a Gironi.

 

L' Inverno 2020 riserva un' amarezza ancora peggiore alle organizzazioni con la gran parte dei campionati che non partono nemmeno, tra questi la Champions Cup di AT League. Tutto rinviato quasi come un anno prima al Summer Cup: il Zuddas Gomme vi partecipa nella categoria Over35 e clamorosamente così come era accaduto dodici mesi prima, non riesce a qualificarsi per la Fase Finale. La squadra che pure aveva cominciato bene nel 2015 la sua avventura in AT League, è alla sua terza mancata qualificazione alla Fase Finale: un dato non poco rilevante.

 

L' Inverno 2021 riserva finalmente la possibilità di riprendere i campionati invernali e così troviamo il Zuddas Gomme nella classica categoria Over35: Nicola e i suoi fanno non poca fatica tanto da non riuscire a qualificarsi direttamente per la Fase Finale ma essere costretti a passare dai Play Off laddove già nel Primo Turno verranno eliminati da una Carlito's che pure in campionato non aveva brillato affatto.

La squadra sembra cambiare passo, quanto meno leggermente, a partire dalla Seven Cup Over30: manifestazione questa disputata durante la Primavera del 2022. La qualificazione alla Fase Finale giunge a danno della squadra Italexit, ma in un Girone non impossibile contenente tra le altre la Suicide Squad, la squadra non va oltre il secondo posto. L'eliminazione arriverà in Semifinale per mano della fortissima Instel-Cake Factory successivamente laureatasi vincitrice della competizione.

Ricaricate le batterie dopo la conclusione del Seven Cup, il Zuddas Gomme può tuffarsi nella manifestazione Summer Cup laddove l'avventura non avrà vita lunga. Nei Quarti di Finale i cagliaritani si troveranno di fronte il MoonShine Bar che avrà la meglio con il pesante punteggio di 5 a 1. Ma attenzione: il duello tra Zuddas Gomme e MoonShine è solo agli albori e sarà destinato nel bene e nel male a far parlare di sè.

 

 

SEMIFINALI DI CHAMPIONS CUP: LA SQUADRA RIPRENDE FIDUCIA IN SE STESSA - per l' Inverno del 2022 il Zuddas Gomme torna a proporre due squadre: nella categoria Amatori i cagliaritani dimostrano di non riuscire a sopperire non tanto il divario tecnico di per sè non particolarmente elevato, ma la differenza di gamba e di velocità: succede così che la squadra dopo un mesto nono posto in classifica nella regolar season sarà eliminata nella Fase a Gironi Champions dopo aver subito tre sconfitte su tre in un raggruppamento che peraltro non si presentava come impossibile con la presenza di Antani Team, Da Vinci e Los Compadres.

Se la cantera a patron Nicola non dà grandi gioie, la squadra fa un bel salto nella categoria Over35 vuoi anche per l'innesto di elementi di valore e spessore come il centrocampista Francesco Belfiori e l'attaccante Enrico Fanni: curiosità, i due partecipano attualmente nei nostri campionati e con indosso la maglia di AC Lino's. Dopo un grande avvio di campionato con cinque vittorie e tre pareggi, la squadra si inceppa a Dicembre e da quel momento inanella due punti in quattro gare perdendo clamorosamente il treno tricolore. Il Zuddas Gomme si rifarà e in maniera importante nella seconda parte di campionato eliminando prima Casteddu Team dunque l'Atletico Sardinia, ma in Semifinale il MoonShine Bar fermerà la corsa del team di Sant'Avendrace: una gara con diversi strascichi polemici quella appena citata e che porterà la formazione cagliaritana a non partecipare al Summer Cup, cosa prima di allora mai avvenuta.

 

Pur ancora probabilmente assai arrabbiata per gli eventi di un anno prima, il Zuddas Gomme decide di ripartire in AT League e di farlo ancora una volta dalla categoria Over35. Tra le fila della formazione cagliaritana tra gli altri troviamo anche i talentuosi Federico Ghisu e Matteo Origa. La squadra viene inoltre rinforzata in avanti oltre che dalla conferma di Federico Oggiano, anche dall' innesto di un leader carismatico come Gianluca Nonnis: sarà decisivo! In difesa tra gli altri troviamo il roccioso Peter Vellema.

In campionato la squadra parte benissimo: cinque vittorie nei primi sei incontri ma il nuovo anno riserva una brutta sorpresa dal momento che prima arriva il ko subito dal MoonShine Bar, dunque il secondo pari stagionale contro lo Jeda Soccer Academy. Le speranze di Scudetto si assottigliano anche perchè il MoonShine là davanti è un treno che non conosce soste. I cagliaritani si debbono accontentare di un comunque dignitosissimo secondo posto in graduatoria.

Nella seconda parte di campionato i cagliaritani si ritrovano nello stesso raggruppamento del Chronos: occhio a questo aspetto. Sia la compagine di Nicola Zuddas che quella di Giancarlo Chillè superano il Real Pogaridad con una goleada, ma la formazione sant'avendracina realizza un gol in più cosicchè passa il raggruppamento numero 5 da prima della classe.

Arriva il momento cruciale: la Fase Finale. Il primo ostacolo, nei Quarti di Finale tanto poco cari a questa squadra, arriva il Casteddu Team. La squadra di Roberto Franceschi fa soffrire dannatamente i cagliaritani e allora ci pensa Federico Ghisu nella ripresa a mettere tutti d'accordo o quanto meno farlo tra le fila dei padroni di casa, tre gol e secondo accesso alle Semifinali Champions dopo quello di dodici mesi prima, conquistato!

Semifinale appunto: e guarda un pò chi si rivede, quel MoonShine Bar che un anno prima aveva stanato proprio al penultimo atto la compagine cagliaritana. L'avvio di gara è folle con quattro reti in nemmeno 20': due di Vio e due di Follesa ed è un 2 a 2 che resisterà sino allo scadere portando le due squadre ai calci di rigore. Dal dischetto saranno decisivi i bomber: Andrea Vio sbaglia, Gianluca Nonnis no ed il Zuddas Gomme vola in Finalissima!

Di seguito vi proponiamo una foto di squadra di quella Semifinale vinta dallo Zuddas Gomme Cagliari: da sinistra a destra in piedi troviamo nell' ordine Origa, Caocci, Follesa, Spanu, Piga, Ghisu, Nonnis e Oggiano; accosciati e ancora da sinistra a destra abbiamo Pisanu, Mureddu, Frau e Sanna.

                             

 

 

LA PRIMA VOLTA NON SI SCORDA MAI - può essere una frase a sfondo puramente erotico ma in questo caso non è così. Ricollegandoci alla Champions Cup Over35 2023/24 e al suo epilogo, in Finalissima il Martedì 23 Aprile si trovano quella Zuddas Gomme e quella ASD Chronos che non solo cercano di scrivere il loro nome in maniera indelebile nell' albo d'oro dei campionati AT League ma che va ricordato altresì, nell' ultima gara del raggruppamento numero 5 della Seconda Fase del campionato avevano dato vita a un duello meraviglioso e al termine del quale il 3 a 3 finale aveva premiato i cagliaritani con la conquista del primo posto in classifica; aspetto estremamente curioso di quella sfida fu che il Zuddas Gomme rimontò dopo essere stato dapprima avanti 1 a 0, dunque sotto 1 a 3: non vi dimenticate di questo aspetto! 

Bando a ciancie e chiacchiere: agli ordini dei direttori di gara Alberto Chessa e Francesca Gandini si comincia. Appena 7' e il Zuddas sblocca il punteggio con quel Federico Oggiano che aveva già segnato alla formazione neroverde nei due precedenti stagionali. Da un bomber ad un altro e al 10' il Chronos la riprende: autore del gol è Gianluca Pulisci che nel 3 a 3 del 28 Marzo aveva realizzato una doppietta. Proprio allo scadere del tempo il sorpasso di Gianmarco Forma per la compagine di Giancarlo Chillè e qui ecco il primo ri-collegamento alla gara pareggiata a fine Marzo: anche allora vantaggio Zuddas e rimonta Chronos sino al vantaggio di questi ultimi. Nella ripresa il Zuddas Gomme le prova tutte per pareggiarla e vincerla ma non sembra esserci verso ed è così che quando sembra impossibile la ruota comincia a girare: al 2' di recupero Gianluca Nonnis con un cross più che un tiro manda le due squadre ai rigori. 2 a 2 al 50'!

Fortuna, cu**, sì un pò quel che vogliamo: ai rigori tutto conta ma spesso il ruolo del portiere è fondamentale e in tal senso l'estremo del Zuddas, Dionisio Caocci, veste i panni di Superman andando prima a disinnescare la conclusione di Fadda, dunque quella di Pulisci. Così come una settimana prima contro il MoonShine Bar la palla che scotta è sui piedi di Gianluca Nonnis che ancora una volta non sbaglia: è 6 a 3 Zuddas Gomme. In particolare è la rivincita di una squadra che dopo tanti anni di magre consolazioni e accumulate eliminazioni ai Quarti di Finale, ha saputo centrare un obiettivo non semplice in uno dei campionati organizzati da AT League e con un tasso di competitività discretamente elevato. Il primo ad andare a festeggiare, a sommergere Nonnis è un Alberto Follesa divenuto anima e cuore di un gruppo che con il passare del tempo ha dovuto salutare fisicamente parlando, per un impegno o un altro, gli storici Nicola Zuddas e Gianfranco Frau. Una vittoria che riconcilia anche con la Semifinale persa un pò così, un anno prima. La squadra può festeggiare, dopo anni, il suo primo vero titolo nei nostri campionati e aggiungiamo noi non è un titolo qualunque, è l'ambitissima Champions Cup!

 

Così è il Zuddas Gomme a scrivere il proprio nome sulla storia, ma se un anno prima la mancata partecipazione al Summer Cup era stata comprensibile, meno nel 2024. La formazione appena laureatasi Campione non parteciperà alla rassegna estiva per il secondo anno consecutivo. Forse solo un modo per ricaricare le batterie in vista della nuova stagione invernale? Chissà. Sta di fatto che la squadra non manca di presentarsi per la nuova stagione 2024/25 e come oramai da consuetudine opta per la categoria Over35. Il gruppo squadra è ormai quello ma si segnalano alcuni innesti: Roberto Ardau e Francesco Ruiu tra i pali; Matteo Congiu in difesa sia pure il ragazzo non si sia mai visto; il talentuoso Roberto Garau, appena una presenza per lui però, e Alberto Marroccu, cinque gettoni per lui, in mezzo al campo; infine l'acquisto a oggi più importante che sarebbe quello di Gianluca Meloni in attacco: al 1° Marzo per lui nove presenze e sei reti.

Il Zuddas Gomme parte in sordina come non sapesse che con il titolo di Campione in carica, le avversarie lotteranno il doppio per provare a tenerle testa e fermarla. Nel primo periodo la squadra pur ottenendo buoni risultati, non appare quel carro armato visto al termine della stagione passata e così alla prima giornata arriva il risicato 5 a 4 al G.P. 2. I larghi successi contro Is Amigus e MoonShine Bar sembrano darci il Zuddas Gomme che conosciamo ma la squadra fatica dannatamente anche contro AC Lino's e Giandu prima di salutare l'anno 2024 con un risicato pari sia pure con la squadra in emergenza, in casa del Sa Tuedda.

Ma se nei primi due mesi di campionato i Campioni in carica avevano convinto ben poco e ben pochi, ecco che tutto cambia da Gennaio in avanti. Il primo mese dopo le feste è perfetto con quattro vittorie in altrettanti incontri e soprattutto una ritrovata solidità difensiva con soli 5 gol incassati in quattro match. A inizio Febbraio arriva lo scontro diretto per il titolo con lo Speed New Car: la formazione giallo blu sembra partire meglio e di fatti trova per prima il vantaggio, ma forte delle esperienze vissute in campo il Zuddas Gomme si rimbocca le maniche e assale il fortino avversario. Il punteggio finale sarà di 5 a 2 in favore dei cagliaritani: ora la strada verso il tricolore appare tracciata!

Sia contro il Gruppo Toscano e sia contro la Suicide Squad una settimana dopo, il Zuddas Gomme non parte fortissimo così come già aveva fatto nello scontro diretto contro lo Speed New Car. La macchina giallo blu tuttavia ora funziona alla perfezione e sì chiamiamola macchina perchè a differenza di un anno prima quando i cagliaritani si cucirono sul petto la Champions Cup, adesso le partite non vengono più decise da un uomo che sia un leader o meno, ma è tutta la squadra a girare in maniera perfetta basti pensare allo scontro diretto con i giallo blu di Ussana e nel quale a trovare il gol sono stati ben quattro marcatori diversi su cinque gol realizzati.

Festa tricolore già pronta al termine della sfida vinta contro una ostica Suicide Squad col punteggio di 3 a 0, ma la rimonta finale dello Speed New Car a danno di AC Lino's rimandava tutto alla settimana dopo ed ecco che riprendiamo il preambolo iniziale. Giovedì 28 Febbraio, campo della Futura Sales, testa coda da brividi tra Imperial Gym e Zuddas Gomme Cagliari con i Campioni in carica che non possono fare calcoli dal momento che dal Seminario giunge notizia che lo Speed New Car abbia avuto la meglio del Chronos. I giallo neri non fanno in tempo a entrare in campo che vengono travolti dall' ondata cagliaritana: terminerà 13 a 2. Dopo la Champions, a distanza di neanche un anno, ecco lo Scudetto!

                   

 

L'appetito vien mangiando sarebbe proprio il caso di dire ma altrettanto viene da chiedersi: quando questo Zuddas Gomme Cagliari è divenuto una big? Quando questa squadra ha fatto lo switch? Perchè poi vale anche la pena di ricordare che prima di vincere la Champions Cup la squadra aveva collezzionato più di una dolorosa eliminazione già nella Fase a Gironi.

La risposta come spesso accade si nasconde nella parola gruppo. Aggiungeremmo: non solo questo, ma anche fiducia che poi è quella che Nicola Zuddas e Gianfranco Frau ripongono nei loro ragazzi. Ragazzi che seguono questo team da anni: Dionisio Caocci, Alberto Follesa, Davide Pisanu, lo stesso Alessandro Canu tanto per citarne quattro.

Poi ci sono gli acquisti che sono quelli che hanno chiaramente portato la squadra a fare un passo in più, un grande passo in più sotto il profilo delle ambizioni: l' esperto Michele Spanu là dietro fa da chioccia, ma il già citato Peter Vellema non può certo dirsi un ragazzetto dal curriculum vuoto anzi: difensore roccioso l'olandese, che a molti ricorda un certo Japp Stam, per intenderci.

La mediana è il reparto decisamente più importante di questa squadra: Alessandro Canu e Alberto Follesa garantiscono gol in quantità industriale così come Matteo Origa garantisce copertura e un numero indecifrabile di assist. E poi c'è il talentino Federico Ghisu: l'uomo capace di risolvere le sfide più complicate. Potremmo mai dimenticarci della vecchia guardia? Certo che no! Davide Pisanu è un play vecchio stampo e che quando avanza il segno lo lascia sempre; Fabrizio Sanna un esterno offensivo i cui inserimenti sono sempre molto taglienti; ed infine c'è quel Simone Piga paragonabile a una bottiglia di vino datata: sì perchè il vino più invecchia e più è buono, proprio così come Simone e le sue prestazioni!

In avanti l' innesto del già citato Gianluca Meloni, una seconda punta più che un centravanti, ha dato una grossissima mano alla squadra e il giocatore siamo certi che ancora non ci ha mostrato tutto il potenziale del quale dispone. Infine c'è quel Federico Oggiano attuale capocannoniere della manifestazione Over35: per lui è stato l'anno dell' assoluta consacrazione!

 

Chiaro al contempo che vincere aiuta a vincere e perdere al contrario non aiuta: in questo senso i tanti risultati negativi accumulati prima del COVID di certo non avevano aiutato. Ma nella strada verso il successo serve anche quel bel quantitativo di fortuna che mai guasta e che può dare quella scocca sotto il profilo mentale, al gruppo, quella scocca che ti può far pensare e dire "ce la possiamo fare!". Senza quel click non si rimonta una Finalissima al 52' e non si regge la pressione dei calci di rigore che avevano sorriso alla squadra per ben due volte nella Primavera del 2024. E allora qualcosa è certamente accaduto durante l' Inverno a cavallo tra 2023 e 2024.

E attenzione aggiungiamo noi a non dare niente per scontato perchè poi gli insuccessi possono anche portare a litigi, possono portare qualche giocatore ad abbandonare la nave per provare altre piazze magari più ambiziose. Ebbene da quella nave nel momento di difficoltà ben pochi sono scesi, anzi il momento più grigio è stato accolto come occasione per fare ancora più gruppo, ancora più squadra, diventare ancora più forti soprattutto fuori dal recinto di gioco prima ancora che al suo interno. Questi comportamenti denotano maturità che direte voi "e ci mancherebbe a 35 anni" ma visti i tempi che corrono, ribadiamo, non è nulla di così scontato. Il gruppo non si è mai incenerito, il gruppo ha dimostrato di avere delle fondamenta solide.

Allora cosa è accaduto davvero? Dove e quando è esplosa la scintilla? Forse un messaggio del presidente particolarmente commovente sul gruppo whatsapp? Una strigliata? Dalle camere segrete delle chat è difficile riuscire a scovare e scoprire qualcosa ma poi quello che interessa è il campo. Questa squadra nell' anno del riscatto ha dimostrato carattere, ha dimostrato di avere gli attributi giusti e di essere in grado di lottare sino alla fine, di essere in grado di non mollare di un centimetro e di non farlo sino al triplice fischio del direttore di gara.

Il successo contro l'ASD Chronos, il riferimento è alla vittoria in Finalissima, ha aggiunto a un carattere che già si stava formando e bene, la convinzione, la convinzione di essere forti e che un anno dopo si sarebbe partiti da favoriti. Cominciare guardando tutti dall' alto verso il basso però può rappresentare anche un notevole rischio ed invece no, questi ragazzi sono stati bravi, pur consci delle loro potenzialità hanno tenuto quella giusta dose di umiltà per poi riversare la loro forza sul campo e facendo parlare i risultati. Ed i risultati sì, hanno parlato!

Ma la pancia sarà piena dopo una Champions e uno Scudetto? Non è parso proprio dalle parole di Michele Spanu che dopo la gara Scudetto contro l' Imperial Gym si è fermato con noi a chiacchierare, parlando del gruppo e di quanto sia forte nelle sue fondamenta ed in tal senso è stata emozionante la citazione per le due storiche colonne del team e vale a dire Nicola Zuddas con Gianfranco Frau alliettati dalla lode del loro compagno di squadra per l'ottimo lavoro svolto dal dietro le quinte, parlando di obiettivi futuri e non troppo lontani come per esempio il titolo di capocannoniere da far conquistare a Federico Oggiano: anche questo è sintomo di comunione, è sintomo di lavoro da svolgere tutti insieme, forte ed inebriante profumo di gruppo aggiungeremmo noi. Il buon Michele, già porta fortuna nella Finalissima di un anno fa, si è lasciato andare facendo capire che la squadra non è sazia e vuole dell' altro, vuole mettere in bacheca un' altra Champions per un double che sarebbe storico. Poi se double realmente sarà allora chissà, come abbiamo scritto l'appetito vien mangiando e a quel punto un pensierino sulla Summer Cup dopo due anni probabilmente sarà fatto, con un occhiolino ad un triplete che sarebbe semplicemente leggenda!

Patron Nicola Zuddas dal quartiere di Sant' Avendrace in Cagliari adesso probabilmente gongola e se la gode, con pieno merito aggiungeremmo. Il presidente è stato bravo a gestire un gruppo capace di superare i momenti difficili, ripartire da zero e costruire settimana dopo settimana qualcosa di forte, qualcosa che rimarrà nella storia. E chissà magari dentro quel gruppo whatsapp se lo staranno immaginando se non proprio disegnando tra photoshop e varie, il numero uno del club cagliaritano con un sigaro in bocca intento a fare balletti improbabili, un pò come un certo tecnico portoghese di nome Sergio e cognome Conceicao. L' allenatore appena citato ha però vinto una Supercoppa in Arabia con dei campioni affermati, la scommessa vinta da Nicola invece è stata ancora più grande, più bella, da non dormirci la notte!

 

 

I Campeones 2025 nella Serie A della categoria Champions Cup Over 35:

Portieri: Ardau Roberto; Caocci Dionisio Roberto; Ruiu Francesco;

Difensori: Congiu Matteo; Spanu Michele; Vellema Pieter Harry; Zuddas Nicola (Presidente)

Centrocampisti: Canu Alessandro; Follesa Alberto; Garau Roberto; Ghisu Federico; Marrocu Alberto; Nonnis Gianluca; Origa Matteo; Piga Simone; Sanna Fabrizio

Attaccanti: Frau Gianfranco; Meloni Gianluca; Oggiano Federico; Pisanu Davide