Il President si sveglia solo sul finale, l’Hellas passa largamente senza fare fatica

IL PRE PARTITA
Seconda partita della Pgs Champions Cup Open al seminario che sempre per la quindicesima giornata ospita il match tra Presidente Caffè e Hellas Madonna. Gara di medio bassa classifica, con le squadre separate da undici punti in classifica. Padroni di casa penultimi e con Il Capitano alle spalle che vuole liberarsi del ruolo di “cenerentola”: necessità assoluta di punti. Dal canto suo l’Hellas Madonna si trova a soli tre punti dal quinto posto e la gara in casa del President rappresenta un’ottima opportunità per fare bottino pieno. Partita aperta a ogni risultato.

IL LIVE DEL PRIMO TEMPO
1’ GOL! 0 a 1! Incursione solitaria di Pisu che messo solo davanti al portiere con un preciso diagonale batte Cau.
3’ Farci ruba palla sulla trequarti e prova la conclusione in porta: sfera che termina di poco a lato.
7’ GOL! 0 a 2! Cross dalla fascia sinistra per il solissimo Davide Atzori che sotto porta appoggia in rete.
8’ Angolo per il President, Michael Adamu non arriva per questione di centimetri.
10’ GOL! 0 a 3! Bomba da fuori area di Alessandro Deidda che sorprende Cau.
12’ GOL! 0 a 4! Rigore per l’Hellas: sul pallone Monni che batte ancora Cau.
15’ Loddo protegge palla, si gira in area di rigore ma Congiu riesce a rimpallargli il tiro.
17’ Conclusione da fuori area di Gianluca Aresu, palla che sfila di poco a lato.
19’ GOL! 0 a 5!  Scambio prolungato tra Sollai e Pisu che deve solo appoggiare il pallone nel sacco.
21’ Botta da fuori area di Gianluca Aresu, Zuddas si distende e devia in corner.
23’ Destro da fuori area di Farci, respinta corta di Zuddas e Gianluca Aresu manca il tap-in.

IL COMMENTO DEL PRIMO TEMPO
Il parziale di 5 a 0 è specchio di ciò che si è visto in campo, con un’Hellas che ha costruito tante palle gol sfruttandole solo in parte e un President che ha provato a ribattere in contropiede senza mai rendersi veramente pericoloso.

IL LIVE DEL SECONDO TEMPO
28’ Buco difensivo di Stefano Aresu, palla che arriva tra i piedi di Atzori che alza troppo il tiro.
29’ Palla in profondità per Adamu che cerca di battere Zuddas con un rasoterra, pallone che arriva facile tra le braccia del portiere dell’Hellas.
32’ Prima Atzori e poi Monni provano a superare Cau con il pallone che in entrambi i casi non va lontano dal bersaglio.
35’ Filtrante di Deidda per Pisu che a tu per tu con Cau deposita il pallone sul fondo.
36’ Cross di Deidda dalla sinistra e girata di Atzori che centra in pieno Cau.
38’ GOL! 1 a 5! Loddo ruba palla e si presenta a tu per tu con Zuddas e lo batte con un preciso rasoterra.
39’ GOL! 1 a 6! Tiro di Sollai, respinta corta di Cau e tap-in di Atzori.
41’ GOL! 2 a 6! Cross di Farci e conclusione sotto porta di Adamu che si sblocca: il numero 7 indica il cielo con le dita e dedica il gol alla mamma che non c’è più.
42’ Stefano Aresu vince un rimpallo e prova la conclusione da fuori area: palla che sfiora l’incrocio.
43’ GOL! 2 a 7! Cross di Deidda e appoggio sotto porta di Sollai che si iscrive al tabellino dei marcatori.
47’ Punizione dalla sinistra per il President: batte Farci, pallone che termina a lato di pochissimo.

IL COMMENTO DEL SECONDO TEMPO
Secondo tempo che inizia come il primo, con tante occasioni per l’Hellas che forse ormai sazio non affonda i colpi. La reazione del President è arrivata tardivamente: i padroni di casa sono riusciti a chiudere i secondi venticinque minuti di gioco con un parziale di 2 a 2. 

IL POST PARTITA
Vittoria annunciata e meritata per l’Hellas che senza fare nulla di trascendentale si mette in tasca i tre punti e rimane in scia al gruppone per il quarto posto. Spinti da Pisu sulla fascia e Atzori in mezzo al campo gli ospiti hanno creato tanto chiudendo con un 7 a 2 che rispecchia solo in parte le chance avute sotto porta. Per il President altra partita senza identità di squadra e senza tattica: alcune buone individualità, ma nessuno si sacrifica per i compagni e per la squadra.

IL TABELLINO
PRESIDENT CAFFè:  Cau 5,5, Loddi 6, Farci 6,5, S.Aresu 6, A.Secci 6, D.Secci 5,5, G.Aresu 6,5, Loddo 6,5, Adamu 6,5.
HELLAS MADONNA:  Zuddas 6,5, Congiu 6,5 Casula 6,5, Atzori 7,5, Deidda 6,5, Pisu 7,5, Sollai 6,5, Monni 7.
ARBITRO: Melis .
MARCATORI:  1’, 19’ Pisu (H), 7’, 39’ Atzori (H), 10’ Deidda (H), 12’ Monni (H),  38’ Loddo (P), 41’ Mi.Adamu (P), 43’ Sollai (H)
AMMONITI:  
ESPULSI:
MIGLIOR GIOCATORE: Atzori  (H)
MIGLIOR PORTIERE:  Zuddas (H)

LE PAGELLE – PRESIDENT CAFFè
MYCHAEL ADAMU VOTO 6,5. Mezzo punto in più per un gol cercato insistentemente e alla fine trovato, anche se ormai il risultato era sul 6 a 2. Dedica speciale per il numero 11 che alza le dita al cielo e dedica il gol alla mamma che non c’è più. VOLENTEROSO.
IGNAZIO FARCI VOTO 6,5. Nonostante un’età superiore alla media dei 14 in campo Farci ha tutt’altro che sfigurato facendo il suo sia in fase difensiva che in attacco. Alcuni conclusioni del “tuttocampista” del President avrebbero meritato miglior fortuna. GARROSO.
ALESSANDRO LODDO VOTO 6,5. Il più presente e pericoloso dell’attacco del President, il numero 11 ha provato a reggere da solo contro la difese dell’Hellas che spesso ha avuto vita facile. Gli sforzi di Loddo sono stati premiati dal gol del momentaneo cinque a uno. DECISIVO.

LE PAGELLE –  HELLAS MADONNA
DAVIDE ATZORI VOTO 7,5. Doppietta e assist per il numero 10 e titolo di uomo partita da condividere con il compagno Pisu. Atzori ha illuminato le giocate offensive dell’Hellas con la sua buona tecnica individuale e la visione di gioco assicurando anche pressing in fase di non possesso. PREZIOSO.
MIRKO ANTONIO MONNI VOTO 7. Tanto movimento, pressing e anche qualche giocata di livello per il giocatore senza numero, che tuttavia è riuscito a entrare nel tabellino dei marcatori solo grazie a un rigore. Dinamismo e determinazione garantiscono comunque a Monni il terzo gradino del podio. ISPIRATO.
EDOARDO PISU 7,5.  Terzino di spinta, Pisu ha giocato un’ottima partita sbagliando poco in difesa e pungendo in attacco dove i suoi inserimenti sono stati letali per la seppur debole difesa del President. Doppietta anche per il numero 5, il migliore in campo insieme al compagno Atzori. PENDOLINO.

Francesco Caruso