Campioni in carica al primo successo; per La Cattolica è già dura

IL COMMENTO HIGHLIGHTS

IL TABELLINO

LA CATTOLICA: Littera; Sacco; Boussaid; Cogoni; Cardu; M. Mura; R. Mura; L. Mura

VAI CHE: Espis; Argiolas; Cherchi; Porru; Corda; Mainas E.; Mainas M.; Pitzalis; Sini

ARBITRO: Chessa

MARCATORI: 20' Corda (V); 26' Littera (O); 27'-38' Mainas (V)

AMMONITI: -

ESPULSI: -

MIGLIOR GIOCATORE: Mainas M. (V)

MIGLIOR PORTIERE: Espis (V)

LE PAGELLE – LA CATTOLICA

M. MURA VOTO 6. Rimane sempre tra i migliori in campo anche se la sufficienza è piuttosto striminzita. Bravissimo a guadagnarsi il calcio di rigore iniziale, si potrebbe dire anche furbo anche se in realtà è l’avversario che in area non può assolutamente fare di certi interventi. In un secondo tempo fatto più di buio che di luce, è l’unico a provarci dopo i gol avversari. VAGABONDO.

CARDU VOTO 5. Spiace dargli un giudizio così estremo ma purtroppo aldilà di quello che è un bravissimo ragazzo va giudicato il campo. Ha due clamorose occasioni nel primo tempo e ok che un rigore si può sbagliare ma la seconda occasione la cestina davvero male. Non il Cardu a cui siamo abituati insomma, intanto però le avversarie in classifica scappano. ATLANTIDE.

LE PAGELLE – VAI CHE

ESPIS VOTO 7,5. Un mezzo voticino in più glielo diamo di diritto perché nonostante l’avventura nefasta nel Champions Cup appena trascorso, Filippo è stato uomo d’onore e di parola e per questo merita un commento a parte. Detto ciò veniamo ora alla partita: dal video è parso che abbia giocato senza guantoni; viene da domandarsi: ma seriamente??? Era un paio di mesi che non lo vedevamo all’opera, sembra passata in realtà mezza giornata, probabilmente anche per lui. Assoluto protagonista nel primo tempo col rigore parato, anche se rischia tantissimo con una maldestra respinta al 23’; molto bene anche nel secondo tempo. Insomma il Vai Che ha recuperato un signor portiere, quello che li portò, ricordiamolo, alla vittoria un anno fa di questa categoria. Pace fatta e la penna ora è pronta a scrivere un’altra bella storia, patron Mainas si augura di nuovo col lieto fine.  STRANAMORE.

MAINAS M. VOTO 7. Una settimana fa aveva preso il titolo di MVP suo fratello Gianluca, oggi è toccato a lui, la settimana prossima toccherà ad Emanuele? Insomma ora non sappiamo se i tre vivano insieme ma se così fosse gli anditi saranno belli pieni dei titoli di miglior giocatore conquistati in questa Summer. Scherzi a parte Marco, senza Gianluca e senza il fratello (non di sangue) Cao, dà il meglio di sé già dal primo tempo: l’assist per Corda è infatti il suo o quanto meno dalle immagini pare tale. Nel secondo tempo la sfortuna si abbatte su di lui, sua infatti la deviazione in occasione del temporaneo 1-1 ma si sa, è una delle leggi del calcio mai scritte: quello che il calcio dà, il calcio toglie e in tal senso la fortuna in difetto col patron del Vai Che si rimette in carreggiata e quasi gli “regala” il gol del 2-1. A mettere la ciliegina sulla torta il gol del 3-1 che chiude definitivamente i giochi. Era da tempo che non si vedeva un Marco così scatenato. SUPERMA(I)NAS.

Redazione AT League