12^ PGS Summer Cup LDC Open Serie B
Calcio a 7 Open - Maschile

UN CAFFE CON… ROBERTO ORTU

24/07/2023

In nostra compagnia quest’oggi il presidente delle Patologie Regresse. “Che ricordo ho del successo nel 2019? Non partivamo favoriti, il gruppo ha fatto la differenza!”. Sull’importante proprio del gruppo “prendendo una citazione, è l’unica cosa che conta!”. Una battuta sui nuovi innesti “Mura è stato un signore, è entrato in punta di piedi! Siamo molto contenti anche di Marongiu!”. E infine non può mancare una battuta sulla prossima avversaria in SEMIFINALE: “l’Apache è una bella squadra, abbiamo preso informazioni su di loro, sarà un incontro tosto tra esperienza e gioventù ma abbiamo vibes positive!”

L’Estate è il loro momento. Loro sono le PATOLOGIE REGRESSE FC o quanto meno nel 2023 è così che si chiamano.

La storia di questa squadra parte da lontano: è il 2019 quando l’allora FFC-ESPORTS tenta la scalata alla LEGA DEI CAMPIONI OPEN. Una scalata che sarà trionfale col 4-3 in FINALISSIMA sulla NEW HOME DESIGN, era l’8 Agosto.

Un anno dopo la squadra ci riprova ma con l’innalzamento del livello e chissà, forse il crescere dell’età generale, Ortu e compagni non riescono a confermarsi non andando oltre i QUARTI DI FINALE nella SERIE A.

Va addirittura peggio dodici mesi più tardi quando la squadra sarà eliminata negli OTTAVI DI FINALE dal WERDER BREMMINI. La sconfitta sarà resa meno amara dal fatto che la squadra di Mura sarà poi quella a laurearsi Campione.

Un anno fa la squadra decise di optare per la “retrocessione” nella categoria OPEN SERIE B. Buon andamento conclusosi però nelle SEMIFINALI ancora contro la squadra poi divenuta Campione: il MOTO & AUTO SPORT.

Alla sua quinta partecipazione le PATOLOGIE ci hanno riprovato, ancora dalla SERIE B e dopo un Girone superato a pieni voti e chiuso da primi della classe, la squadra è riuscita ad approdare alle SEMIFINALI dove Martedì sera (25 Luglio, ndr) sarà impegnata contro la fortissima APACHE FC.

 

Roberto buongiorno e buon Lunedì. Oggi sei tu il nostro ospite a “Un caffè con…”. Parliamo della tua squadra e partiamo parlando del passato. Fare bingo al primo tentativo non è mai semplice, voi siete tra le squadre che ci sono riuscite. Che ricordo tieni della vittoria della SUMMER OPEN 2019?

Ciao Giacomo. Eh che ricordo ho.. quel ricordo è indelebile perché riguardando indietro sembrava proprio fosse scritto che saremmo andati a vincere il torneo.. in ogni partita, la componente fortuna ha dato una grande mano.. c’erano squadre più attrezzate e favorite.. ma quell’anno l’unità del gruppo, spinta dall’amicizia fuori dal campo era stata davvero la base di tutto.. Poi qualche tiro al pallone diciamo che lo sappiamo dare anche noi :) In ogni caso tutta questa combinazione di fattori ha reso quella vittoria estremamente significativa aldilà del fatto che si trattasse di un torneo estivo..

 

Una delle cose più belle e che si può certamente sia ammirare che invidiare del vostro gruppo, è che siete sostanzialmente gli stessi da anni. Segno che tra di voi aldilà di quello che poi è il piacere di ritrovarsi sul campo, c’è una grande amicizia. Quanto è importante questo?

Usando una citazione, non è importante ma è l’unica cosa che conta.. Da pseudo Presidente cerco di mantenere questa linea.. Noi, a volte, siamo più numerosi in tribuna con le compagne e bambini, che in campo.. e spesso siamo in panchina almeno 6 o 7. Segno che c’è attaccamento e voglia di stare assieme.. Non ho la presunzione di pensare che siamo un caso isolato.. penso solo che son felice di poter passare ogni estate il tempo con i miei amici partecipando a questo torneo, e sono orgoglioso di riuscire a mantenere insieme a tutta la squadra questo aspetto anno dopo anno.. ogni stagione inseriamo qualche piccolo tassello.. ma che non deve mai compromettere il senso di questo gruppo.. per ora ci siamo quasi sempre riusciti.. spesso nelle nostre chat il presupposto è quello di prendere la partita come un momento di ritrovo tra amici, come una pizzata, senza focalizzarci troppo sui minuti in campo.. e poi chiaro, si viene per giocare e tutti vogliamo giocare e vincere..

 

Veniamo quasi ai giorni nostri, veniamo allo scorso anno quando vi arenaste in Semifinale contro i Campioni in carica. Va detta una cosa, siete due anni che uscite contro la squadra che poi diventa Campione e l’APACHE FC è una seria candidata come voi. Nel gruppo sono già partiti i riti scaramantici?

Si, è vero.. però negli ultimi tre anni non abbiamo mai veramente pensato di poter vincere, quest’anno sembra diverso. Diciamo che qualche informazione sugli avversari l’abbiamo.. sappiamo che sono giovani, bravi e che corrono molto.. Noi però quest’anno pensiamo di poter dire la nostra. Ne siamo convinti. Cosa che gli anni scorsi non percepivamo. Poi sappiamo benissimo che Martedi per vincere dovranno allinearsi varie componenti.. gioventù contro esperienza.. vedremo.. sarà una bella partita!

 

Ultima domanda prima di salutarci, abbiamo detto che siete più o meno lo stesso gruppo da anni ma in questa stagione avete messo dentro un certo Mura che certamente vi ha reso ancora più forti e competitivi. È il vostro asso nella manica per puntare alla vittoria?

Con i ragazzi quest’anno ci siamo chiesti cosa ci mancasse per fare il salto.. Giuseppe era l’identikit perfetto sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista umano.. Nonostante sia un ottimo giocatore è entrato in punta di piedi integrandosi subito, questo è importante per noi. Ma credo che anche l’inserimento di Antonello Marongiu sia stato altrettanto importante in termini di presenza in campo, però si, Giuseppe davanti ci ha dato qualcosa di diverso.. qualche soluzione in più.. però credo, come detto nelle precedenti righe, che l’asso nella manica possa essere sempre l’unità che abbiamo avuto sin’ora.. e speriamo di poterlo dire ancora per due partite..

 

Grazie per essere stato con noi ed esserti concesso ai nostri microfoni Roberto, e buona Summer Cup!