Il presidente della Red Devil’s si è soffermato ai nostri microfoni. <Non siamo una squadra top ma ci piace divertirci e quando siamo in giornata possiamo rompere le scatole a chiunque!>; <un giocatore di cui non mi priverei mai? Ho un debole, senza nulla togliere a tutti gli altri, per Lele Ambu!>

Se una settimana fa eravamo andati a toccare e chiamare a “Un caffè con…” una squadra storica come la Geriatria, non meno storica è la RED DEVIL’S di Roberto Farci ormai presente nel circuito AT League da ben nove anni al prossimo Autunno.

Nessuna vittoria particolare, ma questa squadra ha sempre dimostrato grande voglia di divertirsi e ha portato in AT League talenti importanti, tra questi Farci Junior, Emanuele Ambu, Andrea Bassetto. Che anche patron Roberto Farci ora voglia cominciare a mettere titoli in bacheca?

Lo scopriamo insieme!

Caro Roberto buongiorno. Quasi 9 anni da presidente della Red Devil’s. Diciamo che sei quasi invecchiato facendo il presidente come se non bastasse già il tuo di lavoro stressante. Anzitutto ti chiedo da dove nasce l’idea di questa squadra? Ricordo che voi vi presentaste sia sotto Black & White sia sotto Diavoli Rossi.

Salve, partendo dai numeri posso affermare che tenendo conto dei giocatori storici, io sono presidente dal 2003 quando con altri soci fondammo la società nonché squadra amatoriale di calcio a 11 che inizialmente si chiamava S.F.I.G. House (acronimo di Society Football Italian Game in House) tanto per dare un nome particolare e diverso dagli altri. Per iniziare a giocare nel famoso torneo estivo di Sinnai di calcio a 11. Ma visto le innumerevoli partite perse e la coincidenza col nome della squadra (sfigati) decidemmo di trovare un nome meno sfortunato; da lì nacque Diavoli Incazzati che per ovvie ragioni si trasformò in Diavoli Rossi appunto Red Devil’s. Quando la società ha iniziato col calcio a 7 ha assunto il nome di Black & White per un breve periodo perché richiesto dallo sponsor del momento per poi ritornare agli attuali Diavoli Rossi

Nei tanti anni di militanza in AT League c’è una partita che ti è rimasta particolarmente impressa. Una gara che quasi ti sogni di notte e vorresti rigiocare?

Anche in AT League ho vissuto delle gare davvero belle ed indimenticabili ma al momento rimane impressa da tutti la partita di calcio a 11 in UISP, ma quella è un’altra storia.

Non siete mai stati squadra da Scudetto ma “fastidiosa” nel senso di ostica assolutamente sì e nell’ultima Champions Cup vi siete tolti le vostre soddisfazioni. Ecco pensando proprio all’ultimo campionato invernale, c’è un momento in cui è scoccata la scintilla? Perché nella I Fase avete sudato tanto, poi però qualcosa dev’essere successo per forza e permettimi di aggiungere una cosa: mi sembra che quel qualcosa sia combaciato con il ritorno in squadra di Lele Ambu. Correggimi se mi sbaglio

Sì in effetti non siamo mai stati squadra di rilievo, specialmente in AT League, e quest’ultimo campionato invernale è stato forse il peggiore di tutti, sia perché pur avendo giocatori che hanno calcato discreti campionati a buoni livelli ma frenati dall’età e dalla lunga assenza dai campi, uno su tutti Lepori Mario che in carriera ha calcato campi di serie C di calcio a 5; inoltre le continue assenze specie del portiere Tailli ed infortuni, impegni lavorativi e familiari hanno fatto in modo che le cose siano andate così. In effetti il rientro dopo alcuni anni di Lele Ambu ha dato quel qualcosa in più tra rabbia ed agonismo che ci ha permesso di toglierci delle soddisfazioni e rompere le scatole agli altri!

Confermate il titolo di squadra “rompiscatole” anche nel Summer Cup battendo 2-1 il MoonShine Bar. Possiamo dire che siete quasi come l’Inter? Capaci di qualsiasi risultato.

Si consci del fatto di non essere grande squadra, cerchiamo di dare fastidio in giro ma tutto dipende dalla testa e dalla voglia di fare qualcosa in più, cosa che è mancato nell’ultima gara

Per chiudere il discorso sulla manifestazione attuale ti chiedo se sono previsti nuovi innesti in squadra in quest’ultima settimana di mercato e qual è l’obiettivo sportivo prefissato. Perché sai mi vien da pensare che dopo essere convolati sino ai Quarti nel Champions l’appetito sia venuto mangiando

L’intenzione era di aggiungere un portiere di riserva perché a Tailli non possiamo negargli le ferie, ma abbiamo deciso di chiudere con l’organico attuale, ormai si gioca per divertirci.

La domanda finale è più una possibilità che ti lascio di ringraziare tutti coloro hanno trascinato sin qui la carretta nella tua squadra e se mi permetti vorrei anche aggiungere una domanda a questo spazio a te dedicato: aldilà di tuo figlio Efisio, c’è un giocatore in rosa di cui non ti separeresti mai? Lascio scegliere a te se per valore tecnico o affettivo!

Ringrazio tutti sia i ragazzi del campionato invernale che quelli della Summer Cup, sia per sopportazione che per impegno, mio figlio sarà difficile rivederlo nei campi qui in Sardegna per qualche anno e quindi a me mancherà sotto tutti gli aspetti, per il resto io sono sempre stato un ammiratore di Lele Ambu per quello che ha fatto negli anni e perché anche se sotto tono, ti da sempre quel qualcosa in più (senza nulla togliere agli altri), quindi proprio di lui non vorrei mai farne a meno!

Grazie per essere stato con noi ed esserti concesso ai nostri microfoni Roberto, e buona Summer Cup!