Pari e patta con vena polemica

IL PRE PARTITA
Inserite nel Girone C della FUT5AL Summer Cup, FC Tiranni e Burrumballa Boys hanno da rispondere allo schiacciante successo del Brass Monkey giunto Lunedì sera contro OMFR Farci. La formazione di Perra è una vecchia conoscenza e dopo essersi presa una pausa in inverno è tornata per provare a portare a casa quel titolo mancato un anno fa; i Burrumballa Boys sono una squadra nuova di zecca per il nostro circuito, molti di questi volti non li conosciamo mentre alcuni tornano dopo qualche anno: Riccardo Casula e Federico Masala furono i fautori dei Gunners di un tempo, Fulvio Tunis è un ex del Colo Colo, Danilo Busonera era impegnato anche nella stagione 2018-19 con la maglia de La Provinciale ma è curioso vederlo fuori dai pali.

LA CRONACA
Il colore simile delle maglie impone ai Burrumballa di indossare le pettorine. Le squadre non perdono tempo a conoscersi e i Tiranni vogliono subito mettere il loro marchio sul match. Casula ha subito il suo da fare sul fendente dal limite di De Pasquale al 2’. Poco da fare invece al 3’ proprio per Casula quando De Pasquale arriva in corsa sulla sinistra e lo beffa in diagonale. Per trovare la risposta ospite bisogna attendere il 9’ ma è una risposta con punto esclamativo perché baby Tunis cerca e trova spazio al limite così come cerca e trova l’angolo alla sinistra di Mascia. Burrumballa nel primo tempo piuttosto in balia degli avversari e di De Pasquale che, trascorso un anno, è sempre la solita furia scatenata in maglia giallo nera. Al 15’ proprio De Pasquale mette i brividi a Casula con un diagonale dalla sinistra fuori di un niente. De Pasquale al 18’ si veste da assist man e mette al centro per Pili, conclusione mortifera ma che fa la barba al palo destro. Sempre lui, Mattia De Pasquale, al 22’ evita F. Tunis sulla sinistra e scarica con violenza senza però trovare la porta. Nel finale di primo tempo doppio squillo, dapprima non poco a sorpresa passano i Burrumballa con un gran piazzato da fuori di Storari che si infila alla sinistra di Mascia, poi arriva l’immediato pari a opera di Deiana sul quale il Burrumballa protesta. 2 a 2 alla fine del primo tempo, Burrumballa ostico in contropiede, Tiranni meglio sul gioco ma troppo ‘morbidi’ là davanti. Nella ripresa il Burrumballa capisce che ci deve mettere quel pizzico di cazzimma in più e Mura la prova al 2’ dalla destra: Mascia coi pugni respinge la minaccia. Dalla parte opposta occasionissima per Girau che servito in mezzo da Pili gira verso la porta, Casula preso in controtempo riesce a evitare il peggio. Al 3’ però nemmeno Casula riuscirebbe a far qualcosa sulla solita incursione di De Pasquale sulla sinistra, sembra fatta per i Tiranni che però non fanno i conti con G. Tunis che salva il punteggio. Gli ospiti tornano a farsi vedere al 4’ con una conclusione velenosa di Masala dalla distanza, Mascia si allunga sulla propria sinistra e mette in corner. Ripresa decisamente vivace. Al 6’ i Tiranni, che rispetto al primo tempo sulla metà campo avversaria sembrano avere qualche spazio in più, hanno la palla del 3 a 2 ma la sprecano ancora una volta: Girau dalla destra in mezzo per Pili che manca l’appoggio vincente. Giallo neri che ci provano anche al 13’ ma Casula è bravo a dire no a Deiana. Al 14’ è il Burrumballa ad andare vicinissimo al nuovo vantaggio: G Tunis pesca con intelligenza in mezzo Busonera, tocco sotto verso l’incrocio destro e mostruoso intervento di Mascia che salva i Tiranni. In un finale piuttosto nervoso, l’ultima emozione la regalerà Storari con un tiro dal limite a disorientare difensori e portiere avversario che terminerà di poco sul fondo alla destra di Mascia.

IL POST PARTITA
Tiranni meglio dal punto di vista del gioco ma c’è molto da fare sotto porta per migliorare, la squadra giallo nera non può basarsi esclusivamente sulle qualità infinite di De Pasquale che sembra più un giocatore adatto a fare il laterale in un 1-2-1, servono i gol e staremo a vedere se nelle prossime partite arriveranno. Qualità che anche al Burrumballa non è mancata con Storari e G Tunis, a proposito, buon sangue non mente, che hanno fatto vedere cose più che discrete a centrocampo, Casula e Masala hanno la giusta grinta per proteggere il reparto difensivo ma là davanti ? Ecco il problema. Ai Burrumballa sembra mancare un pivot tanto che ambo le reti sono giunte dalla zona “fantasia”. Sperare che i fantasisti possano risolvere le partite ? Si può certamente ma si rischia. Un intervento sul mercato non farebbe male anche per non rimpiangere l’infortunato presidente Y. Tedde il quale aspettiamo presto in panchina.

IL TABELLINO
FC TIRANNI: Mascia 6,5, Deiana 6, Perra 6, De Pasquale 7,5, Girau 7, Pili 6
BURRUMBALLA BOYS: Casula 7, Mura 6,5, Tunis F 6, Busonera 6, Masala 6,5, Tunis G 7, Fadda 6, Storari 7, N Tedde 6
ARBITRO: Noli
MARCATORI: 3’ De Pasquale (F), 9’ G Tunis (B), 23’ Storari (B), 24’ Deiana (F)
AMMONITI: 46’ Fadda (B)
ESPULSI: -
MIGLIOR GIOCATORE: De Pasquale (F)
MIGLIOR PORTIERE: Casula (B)

LE PAGELLE – FC TIRANNI
MATTIA DE PASQUALE VOTO 7,5. Migliore in campo senza ombra di dubbio. Le sue incursioni sulle fasce mettono sempre grande ansia ai giocatori avversari che quasi dipendono dalle sue giocate, quasi sperano che Mattia non tiri fuori dal cilindro la giocata vincente. Si può fare di più.
MANUELE GIRAU VOTO 7. Giocatore interessante nello scacchiere giallo nero. Bravo a muoversi, non disdegna di rendersi pericoloso e alla fine porta a casa quello che è un buon voto. Rimane il fatto che per meritare la 10 sulle spalle debba ancora fare qualcosa in più. Caffè in torrefazione.
MIRKO PILI VOTO 6. Il ragazzo si muove anche bene e dargli un voto inferiore alla sufficienza non renderebbe giustizia. Bravo a sfuggire alla guardia dei difensori ma sotto porta buca due occasioni che per un attaccante sono cosa rara quanto grave. Diamogli una seconda chance. Gira la ruota.

LE PAGELLE – BURRUMBALLA BOYS
RICCARDO CASULA VOTO 7. La cosa buona di questo portiere è che infonde ai propri compagni una sicurezza tale che se non ci fossero difensori in squadra, con tutto il rispetto per questi, andrebbe comunque bene. Felino e prodigioso il suo intervento su Girau al 27’. Cuore di ghiaccio.
MARCO STORARI VOTO 7. Se c’è un giocatore che può far da chioccia a Gianmarco, oltre a suo padre, è proprio Marco. Segnato come attaccante, ha qualità più da fantasista. Nasconde la palla che una bellezza e il suo non dar punti di riferimento è una cosa, per gli avversari, straziante. Ansia.
GIANMARCO TUNIS VOTO 7. Ha soli sedici anni quindi occhio a non riporre troppe speranze o gettargli sulle spalle troppe responsabilità. È un po’ come una piantina che ancora sta sbocciando, se son rose fioriranno ma a giudicare dalla qualità “rischiano” di venir fuori bei fiori. Primaverile.

Giacomo Luigi Uccheddu

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