UN CAFFE CON... DOMENICO CANU

07/11/2022

Per questo Lunedì il nostro ospite è stato il presidente del Villanova. Formazione campione in carica del campionato Over49

Domenico Canu, 50 anni compiuti lo scorso 18 Settembre, in regalo al suo cinquantesimo compleanno ha avuto una stagione sportiva, quella 2021/22, ricca di successi e di gioie con il suo Villanova giunto a vincere lo Scudetto del Champions Cup Over50 e giunto a vincere la Summer Cup Lega dei Campioni durante l’Estate 2022.

Il Villanova per questa stagione parte sicuramente tra le squadre favorite nel rinnovato Over49 ma al contempo sa bene che la concorrenza si è rinforzata ed è maggiormente agguerrita.

Sì, perché è vero che manca all’appello l’Autovamm ma è al contempo vero che sono entrate Il Tocco Magico e lo Stampace United che daranno grande filo da torcere a Canu e compagni.

 

Per questo Lunedì tocca a Domenico sedersi insieme a noi davanti a un buon caffè e raccontarci due storie: la sua e quella della sua squadra!

 

Ciao Domenico, buongiorno. Allora raccontaci un po’ di te fuori dalla vita da presidente del Villanova. Vogliamo conoscerti meglio!

Ciao Giacomo. Fuori dal campo sono un libero professionista, svolgo l'attività di agente di commercio. Convivo da diversi anni, non ho figli e quando non gioco a calcio amo le passeggiate di trekking a livello base diciamo.

 

Veniamo adesso allo sport ed esattamente al calcio a 7 targato AT League. Voi entrate sotto la sponsorizzazione del Genuis di Oscar Garbati e al primo anno avete subito centrato: uno Scudetto, un secondo posto assoluto e un primo posto assoluto nel Summer Cup. Insomma partite da favoriti quest’anno nonostante il livello si sia alzato. La pressione si fa sentire?

Si Oscar ci ha inserito lo scorso anno perché essendo in primis una squadra amatoriale di calcio a 11 avevamo bisogno di muoverci durante la settimana per tenerci allenati un pochino, poi abbiamo capito che potevamo far bene, e quindi siamo riusciti a fare un bel percorso.

 

Qual è stato il segreto di un andamento tanto importante nella passata stagione? Perché poi riconfermarsi nel campionato Estivo dopo aver fatto bene in Inverno non era comunque facile.

il campionato di quest'anno dice che il livello di squadre competitive è aumentato, quindi ad oggi non saprei dirti un solo favorito, sarà  equilibrato sino alla fine.

 

Hai confermato quasi in toto la rosa della passata stagione. Quel che salta all’occhio è però l’assenza di un centrocampista importante, sia pure lo scorso anno abbia giocato poco, come Roberto Argiolas. Ma mi viene da pensare anche alle assenze tra gli altri di Franchi, Pilia e Trullu. E come non citare quella pesantissima di Mameli. Questo è un anno zero per voi?

lo scorso anno siamo partiti con un gruppo che si conosceva bene e forse questo ci ha aiutato a vincere tante partite.

 

Non ci piace puntare il dito troppo sui singoli ma è chiaro che viene da chiederti se nella rosa della stagione 2022/23 ci sarà ancora spazio per Argiolas e Mameli su tutti. Tornerete sul mercato?

il mercato si farà se avremo problemi di assenze forzate, attualmente siamo coperti numericamente.

 

Ti chiedo: obiettivo sportivamente parlando per il Villanova della stagione 2022/23? Oltre a scendere in campo per divertirsi, naturalmente.

Quest'anno puntiamo sulla continuità con i giocatori che lo scorso anno sono stati più presenti, poi alla fine vedremo cosa riusciremo a raccogliere, la cosa più importante è stare bene fisicamente e cercare di divertirci.

 

Torniamo per un attimo alla passata stagione e prendiamo in esame il Champions Cup. Quando avete capito che potevate essere l’antagonista principale all’Autovamm? E quando avete capito che potevate davvero vincerlo quel campionato? Riferendoci ovviamente allo Scudetto visto che poi la Fase Finale è andata ai vostri storici avversari in quel campionato.

Dopo lo scontro diretto che abbiamo vinto seppur rimaneggiati abbiamo capito che potevamo competere  con loro sino alla fine per lo scudetto, e infatti siamo arrivati a pari punti ma con miglior differenza reti.

 

Ridursi a Stefano Mameli credo sia offensivo per te e tutti i tuoi compagni. Dov’è a parte Stefano, che è stato il leader offensivo della vostra squadra nella passata stagione, stato il segreto del successo? E quanto ha inciso il fatto che arrivando dal calcio a 11 avessi a disposizione un importantissimo zoccolo duro?

Si come ho detto prima il segreto è stato il fatto che conoscendoci bene e con l'aggiunta di qualche elemento importante, vedi Mameli siamo stati molto competitivi anche durante il campionato estivo.

 

Grazie per essere stato in nostra compagnia e averci regalato qualche minuto Domenico! Buon campionato!