ORATORIO SAN LUCA – ATLETICO AL BAR 3 – 7

01/02/2023

Sì, la squadra di Cadelano ce l’ha fatta: è matematicamente alla II Fase! L’Oratorio gioca con una garra fuori dal comune ma non riesce a portare a casa punti e ora è attesa da un’ultima giornata thrilling

IL COMMENTO

Dopo la sorprendente vittoria ottenuta dal Brass Monkey a danno dei New Team, l’Oratorio S. Luca visto lo scontro diretto perso contro lo Scarsenal è ultimo in classifica: servono punti alla compagine di mister Fortuna per portare a casa la qualificazione e mettersi dinanzi alla squadra di Giglio all’alba della terz’ultima giornata. L’Atletico al Bar non vuole correre rischi: con i tre punti, questa sera, la formazione di Cadelano sarebbe qualificata matematicamente per la II Fase e potrebbe affrontare le ultime tre partite (compresa quella di recupero contro il Peccuru ancora da calendarizzare) con relativa tranquillità e magari provando a scalare un altro pochino la classifica.

 

L’Oratorio parte bene e al 7’ sfiora il gol con Castagnoli, Pinna è bravo alla sua destra a mandare in corner. Passa 1’ e una indecisione difensiva della squadra di casa costa lo 0-1: a segno Cadelano da distanza ravvicinata. Due minuti più tardi Cotza avrebbe la palla del 2-0 in favore degli ospiti ma Collu lo riesce a ipnotizzare in uscita.

L’Oratorio si fa rivedere al 12’: Caria spreca tutto da distanza ravvicinata sparando alle stelle. Al 15’ ancora pericolosa la squadra di casa: Castagnoli sulla sinistra per Ferretti che a tu per tu con Pinna non riesce a superare il portiere avversario; sul contropiede avversario ecco il gol dello 0-2 firmato Ulleri ma nella circostanza la formazione di Fortuna lamenta un fallo a centro area commesso dalla squadra avversaria. Melis non ravvisa gli estremi per il fischio.

Il raddoppio potrebbe tramortire l’Oratorio che invece si tuffa in avanti e riduce subito le distanze con Castagnoli, freddissimo dinanzi a Pinna: è 1-2. Il gol trovato dovrebbe spingere la squadra di casa a dare di più ed invece è l’Atletico a sfiorare il terzo gol al 19’ con Ulleri: decisamente troppo morbida però la sua conclusione dal lato sinistro in area, Collu ringrazia; come si dice? Gol sbagliato gol subito e la legge del calcio non si smentisce mai perché in contropiede i bordeaux volano a segnare il 2-2 con De Vendictis.

Nemmeno il tempo di festeggiare per il team di casa che al 21’ Pusceddu anche con un pizzico di fortuna, leggi deviazione sul suo tiro, trova il 2-3 con un tiro dalla destra. Un minuto più tardi l’Oratorio ha la palla del 3-3 sui piedi di De Venditcis che non riesce da distanza ravvicinata a firmare la doppietta personale.

Si va pertanto a riposo sul parziale di Oratorio 2 – Atletico 3, ma primo tempo davvero gradevole e divertente.

 

L’avvio di ripresa tramortisce l’Oratorio: al 27’ è doppietta personale per Pusceddu che buca un incerto Serra direttamente da calcio piazzato; passano ulteriori 60’’ e arriva anche il 2-5 a opera di Ulleri, doppietta personale anche per lui.

I bordeaux non sono nemmeno troppo fortunati: al 34’ Mascia vola sulla destra ma è la traversa a dirgli di no. Fortuna che manca fortuna che arriva verrebbe da dire per l’Oratorio perché al 35’ è solo il palo alla destra di Serra a negare a Caria quello che sarebbe stata una rete bellissima, nella sua porta però.

Al 37’ Ulleri ha la palla per andare a segnare la tripletta personale: dinanzi al portiere però esagera e la retroguardia di casa allontana. Come nel primo tempo: gol sbagliato gol subito e arriva la doppietta personale per De Vendictis con un destro dal limite che si infila splendidamente nell’angolino sinistro. 3-5 e gara che sembra riaperta.

Ulleri non era riuscito a fare tripletta, ci riesce invece al 40’ Pusceddu con una cannonata su punizione, molto centrale però, non esente da colpe nella circostanza Serra. La squadra di casa decide comunque di non mollare, atteggiamento encomiabile, e sfiora il gol del 4-6 al 42’ con Pinna che è alla sua destra e bravo sulla conclusione dalla fascia di Ferretti.

Al 43’ Pusceddu cerca il poker personale ancora su punizione, questa volta la mira è decisamente da rivedere. Non particolarmente preciso nemmeno Cadelano un minuto più tardi: il presidente degli orange va a botta sicura col mancino dal limite ma non trova lo specchio. Lo trova proprio lui, Simone Cadelano, al 47’ quando approfitta di una rovesciata non del tutto riuscita da Ulleri per insaccare da pochi passi e firmare oltre che la doppietta personale, il gol del 3-7 finale.

 

L’Atletico incamera il quarto risultato utile consecutivo ed è sulla buona strada per tornare la squadra ostica che abbiamo conosciuto nelle precedenti edizioni: per Cadelano e compagni impegno però non facile tra una settimana contro il Borussia.

La garra mostrata questa sera dalla squadra di Fortuna ha convinto, ora servirà essere più cattivi sotto porta e più precisi dietro per portare a casa una qualificazione che al netto di questa nuova sconfitta si fa sempre più difficile: appuntamento a Martedì prossimo per la sfida della Futura Sales contro il Primo Sale by Mamaù.

 

IL TABELLINO

ORATORIO SAN LUCA: Serra; Canneva; Castagnoli; Ferretti; Collu; Caria; De Vendictis; Mascia

ATLETICO AL BAR: Pinna; Ulleri E.; Pusceddu; Cotza; Cadelano; Perra

ARBITRO: Noli

MARCATORI:  8’-47’ Cadelano (A); 15’-28’ Ulleri (A); 16’ Castagnoli (O); 19’-38’ De Vendictis (O); 21’-27’-40’ Pusceddu (A)

AMMONITI: -

ESPULSI: -

BEST PLAYER: Pusceddu (A)

BEST GOALKEEPER: Pinna (A)

 

PAGELLE – ORATORIO SAN LUCA

LEONARDO CASTAGNOLI VOTO 7. Più che Castagnoli sulla maglietta potrebbe scrivere la frase “Yes we can”, nel senso che è il giocatore che sembra tenerci maggiormente alla causa. Manda il compagno in porta che una bellezza, inoltre, trova il temporaneo 1-2 che ravviva le speranze dei suoi. QUATTRO CASTAGNE IN PADELLA.

FRANCESCO DE VENDICTIS VOTO 7. Potrebbe sicuramente far meglio sotto porta ma il fatto che si sappia muovere bene lungo il versante offensivo è sicuramente una nota degna di merito. Tiene aperta la partita anche quando pure alcuni compagni sembrano non crederci più. MAI DOMO.

MATTEO COLLU VOTO 6,5. Senza nulla togliere a Marco Serra, Matteo in porta sa il fatto suo. Dimostra anche di avere dei buoni fondamentali: non molla e tiene i nervi saldi anche quando l’avversario gli si presenta a tu per tu. Poteva forse fare qualcosa di più in occasione del temporaneo 0-1. CRAVATTA.

 

PAGELLE – ATLETICO AL BAR

SIMONE PUSCEDDU VOTO 8. Simone è oramai entrato nell’olimpo dei giocatori che una settimana sì e l’altra pure lottano per prendersi l’MVP di giornata. Al netto della doppietta del secondo tempo che chiude la partita, il gol decisivo lo firma nella prima frazione. PUNK A BESTIA.

EGIDIO ULLERI VOTO 7. Partiamo dal presupposto che se fosse riuscito a segnare con quella rovesciata al 47’ probabilmente il Centro Sportivo da “Le Serre” si sarebbe intitolato “Le Seghe” per la bellezza del gesto. Rivedibile in alcuni frangenti sotto porta. DOCILE.

RAFFAELE COTZA VOTO 6. Ha di fatto una sola palla gol per riuscire a segnare: non la sfrutta a dovere quando la gara era ancora calda, in avvio di questa. Solito caratterino particolare: nel secondo tempo se ne esce con una delle sue perle. TANICA DI BENZINA.

 

Giacomo Uccheddu