Gli Amì rischiano di fare il colpaccio: Pischedda li disillude a tempo oramai scaduto

IL COMMENTO

Gli Amì vanno a caccia del terzo risultato utile consecutivo in quel del Bola di Quartu nel 13^ turno da disputarsi contro un Borgorosso a caccia invece di riscatto dopo la sconfitta contro l’Hellas.

Partenza fulminante degli ospiti che al 3’ trovano il vantaggio con un capolavoro dalla distanza di Serreli. Borgorosso vicino al raddoppio già al 7’ ma nella circostanza Aresu chiude bene il suo palo sulla conclusione insidiosa di Pusceddu dal limite. Un minuto dopo Serra va vicino al gol da antologia: il palo sinistro non è d’accordo. È un dominio Borgorosso: al 12’ Serreli crossa dalla parte opposta per Serra che anticipa l’uscita di Aresu ma non trova la porta. Al 14’ il meritato 0-2: Serreli va giù in area sul contatto con Simula, per il direttore di gara è calcio di rigore che lo stesso ex Diddo’s trasforma alla sinistra del portiere avversario.

Finale di primo tempo concitante: al 25’ Simula riduce le distanze con una cannonata dalla destra sulla quale comunque Maxia probabilmente poteva fare di più; un minuto più tardi Borgorosso vicino al 3-1 con Stocchino che riceve al limite da Boi e spara col destro andando a sfiorare il montante alla sinistra di un annichilito Aresu; infine l’ultima palla gol della prima frazione capita sui piedi di Incani che cestina in malo modo una buona occasione dal limite.

In avvio di ripresa arriva il tris del Borgo, ovviamente con Serreli che lascia sul posto l’avversario e dal lato sinistro in area fulmina Aresu con un potente mancino; la reazione della formazione di casa al 33’ con Nannipieri che si libera bene e scarica col destro dal limite, bravo Maxia a non farsi sorprendere. Al 35’ arriva il gol che sembra chiudere i giochi: Serreli fa enormi danni tanto per cambiare sulla sinistra e poi serve un cioccolatino per Serra che ringrazia.

La formazione ospite complice l’importante vantaggio tende a calare di intensità e spreca molto nei minuti successivi: al 37’ Serreli lascia a Serra che ci prova dalla distanza mandando alto; Puddu al 38’ spara addirittura “in curva”, dalla corsia sinistra; break Amì al 42’ con Simula che a tu per tu con Maxia si divora il 2-4 calciando a lato del palo destro; il gol della squadra di casa arriverà tuttavia un solo minuto più tardi, dapprima Maxia sarà bravo sul tiro ravvicinato di Nannipieri poi però sul proseguo dell’azione proprio Nannipieri servito a centro area da Incani non darà scampo al portiere avversario per il gol del 2-4.

Al 44’ arriva il clamoroso 3-4 de Gli Amì: Simula dalla destra mette dentro per Nannipieri che sfrutta una coraggiosa uscita di Maxia per portarsi la palla in gol. Il Borgorosso annusa il rischio e al 45’ ha la palla per tornare a distanza di sicurezza ma Aresu è bravissimo sulla conclusione ravvicinata operata da Stocchino. Canarini ancora spreconi al 46’ quando Boi serve una palla d’oro per Pusceddu che a centro area gigioneggia permettendo ad Aresu di recuperare il pallone in uscita. Al 47’ si concretizza la classica legge del gol sbagliato gol subito: Simula trova spazio sulla destra e con un gran diagonale anche leggermente deviato da De Marco trova il punto del 4-4.

Al 48’ Gli Amì rischiano di farsi male da soli: Serreli dalla sinistra mette un pallone velenoso in area, Cavalli a momenti la fa grossa ma riesce ad allontanare prima che sia tardi; uno stanchissimo Serreli ci prova anche al 49’ ma il suo mancino termina sulla parte esterna della porta; al 50’ sono Gli Amì ad avere una ghiotta opportunità: Incani in profondità per Simula che dinanzi a Maxia non riesce a firmare la propria tripletta. Oramai allo scadere il gol da tre punti del Borgorosso: sulla punizione di Serreli dalla sinistra la palla filtra dalla parte opposta per Pischedda che col mancino firma un gran gol, è quello del 4-5 finale.

Il Borgorosso strappa tre punti ma nel secondo tempo a tratti ha sofferto parecchio e patron De Marco dovrà provare a capire perché: prossimo appuntamento per i canarini Venerdì prossimo contro un Makito in buona salute. Al contrario Gli Amì FC hanno sostanzialmente giocato solo il secondo tempo ma va detto che i rosso blu hanno affrontato l’impegno odierno con importanti assenze: prossimo impegno per loro Martedì sempre sul campo del Bola contro l’insidioso CRAL CTM.

IL TABELLINO

GLI AMI FC: Aresu; Sulis; Cavalli; Atzeni; Simula; Nannipieri; Carrus; Salis; Meloni; Incani

BORGOROSSO: Maxia; Serreli; Serra; Altea; De Tellis; Boi; Pischedda; Puddu; De Marco; Pusceddu; Stocchino; Sculco

ARBITRO: Noli

MARCATORI:  3’-14’ rig.-30’ Serreli (B); 25’-47’ Simula (A); 35’ Serra (B); 42’-44’ Nannipieri (A); 51’ Pischedda (B)

AMMONITI: -

ESPULSI: -

BEST PLAYER: Serreli (B)

BEST GOALKEEPER: Aresu (A)

PAGELLE – GLI AMI FC

GABRIELE ARESU VOTO 7. Vuole il titolo di miglior portiere e alla fine sì, se lo porta a casa lui. Colpe sui gol? Probabilmente solo in occasione del temporaneo 1-3 poteva far di più perché il tiro era di fatto centrale. Tiene a galla Glì Amì con alcuni interventi straordinari compiuti nella ripresa. ASSALITORE.

GIOVANNI INCANI VOTO 7. Sbuffa che manco un cagnolino quando è stanco di inseguire la pallina. Certo sull’aspetto difensivo ci sarebbe da fare di più ma quando si supera la metà campo Giovanni è una locomotiva che crea grossi problemi sui binari del Borgorosso. CIUF CIUF.

PAOLO SIMULA VOTO 6,5. Il suo inizio di partita è più o meno disastroso con la ciliegina sulla torta del calcio di rigore fischiatogli contro. È proprio lui però a far tornare in partita la squadra col gol del temporaneo 1-3. Nel secondo tempo scende in campo un altro Paolo: pesa però l’errore sotto porta a tempo quasi scaduto. FIORENTE.

PAGELLE – BORGOROSSO

PIER LUIGI SERRELI VOTO 8. Rieccolo dopo aver vinto parecchio nella passata stagione. Sulla corsia sinistra trova terreno fertile e dopo appena 180’’ trova quello che non è un gol ma un capolavoro. Finché ha fiato da tirar fuori dai polmoni dribbla avversari come birilli. Anche da stanco, trova l’assist per il gol della vittoria. CREA DIPENDENZA.

GIOVANNI PUDDU VOTO 6,5. Avere uno così a protezione della propria ¾ sembra fare anche comodo: nel senso che Giovanni ti fa paura anche da lontano. Un po’ come andare alla Brico e guardare gli scaffali dove sono posizionati i legnami dove pensi: e se mi cade sta roba qua io che faccio? Ecco, confrontarsi con Giovanni è la stessa cosa. MASSICCIO.

PIETRO SERRA VOTO 6,5. Nel primo tempo ha due buone palle gol: la prima di fatto se la inventa lui e se avesse segnato probabilmente ci sarebbe stato da chiuder tutto, spegnere i fari e tornare a casa per manifesta superiorità del gesto tecnico. A seguire si divora qualche occasione di troppo, gli va bene che si faccia perdonare con l’1-4. SAZIO.

Giacomo Uccheddu