L’Atletico prende per mano il Meeting, Porcu decisivo

IL COMMENTO

La seconda invita a casa propria la settima. Il Meeting sfida l’Atletico Sardinia per un duello che vede due squadre distanti in classifica di soli tre punti. Il primo squillo proviene dal telefono dei padroni di casa, quando con un tiro di Mascia al 3’ impensieriscono Dessì, che la devia in angolo. Agli ospiti basta un’azione per sbloccare la partita e lo fanno al 5’ con Senes che, dopo aver sbattuto contro Porcu, mette dentro il pallone sulla ribattuta e sigla il vantaggio. Il 6’ è il minuto in cui comincia ufficialmente la sagra del legno la cui inaugurazione viene apparecchiata da Spano che, con una rasoiata dal limite dell’area, scheggia il palo. Al 12’ Cardu Mat. effettua un cross telecomandato che scende dolcemente sulla testa di Mascia che, però, colpisce in pieno la traversa. Al 17’ Perra sgancia una bomba da fuori area e fa tremare per la seconda volta in cinque minuti la traversa, ma Solinas è bravo a colpire di testa sulla ribattuta e a scavalcare Dessì, firmando il pareggio. Il primo cartellino della gara viene estratto al 26’, con Sunda che estrae il giallo nei confronti di Conti a causa di un fallo tattico. Al 28’ viene fischiato un rigore per il team giallo. Il penalty viene affidato a Milia che, al momento della battuta, si fa ipnotizzare da Porcu, ma è proprio sulla ribattuta che Pili spingerà con decisione il pallone in porta realizzando l’1-2. La doccia gelida agli “all blacks” arriva tre minuti dopo quando Impera, tramite una punizione dal limite dell’area, fa girare il pallone come un frisbee e inventa l’1-3. Spano però non ci sta e un minuto dopo prende sulle spalle la propria squadra e spara un proiettile all’angolino basso, sconfiggendo Dessì. Al 34’ l’Atletico vola in contropiede, Imperia scarica in porta ma trova un più che attento Porcu. Il 3-3 passa dai piedi di Piu, con Dessì che al 38’ para il tiro dell’avversario ma non riesce a trattenere il pallone, facendolo scivolare alle sue spalle. Al 41’ sale in cattedra Mascia che, con la foga da rapace d’area, sfrutta un cross basso di Solinas e porta in vantaggio la sua compagine. Il secondo cartellino giallo della partita viene mostrato a Pili in seguito ad un fallo intenzionale consumato al 42’. Al 45’ a sfiorare il pareggio è Milia che, dopo una bellissima acrobazia, stampa il pallone sulla traversa. Il 4-4, però, è solo rimandato. Al 49’, infatti, è Pili a buttare rocambolescamente la palla in rete. Il match si conclude così in un equilibrato pareggio, scaturito dalla voglia dei due club di punzecchiarsi a vicenda.

IL TABELLINO

MEETING: Porcu, Cardu Mat., Perra, Conti, Ariu, Mascia, Solinas, Piu, Spano, Casu

ATLETICO SARDINIA: Dessì, Picciau, Cocco, Concu, Pili, Trudu, Impera, Senes, Serra, Milia, Frau

ARBITRO: Sunda

MARCATORI: 5’ Senes (A), 17’ Solinas (M), 28’ Pili (A), 31’ Impera (A), 32’ Spano (M), 38’ Piu (M), 41’ Mascia (M), 49’ Pili (A)

AMMONITI: 26’ Conti (M), 42’ Pili (A)

ESPULSI:

BEST PLAYER: Pili (A)

BEST GOALKEEPER: Porcu (M)

PAGELLE – MEETING

GIULIO PORCU VOTO 7,5. Para il più possibile, ipnotizza Milia al momento del penalty, effettua salvataggi degni di nota e accompagna il suo gruppo al pareggio. CICERONE.

FABRIZIO SOLINAS VOTO 7. Lo puoi trovare ovunque, esegue chiusure decise in difesa, gestisce palla a centrocampo e crea pericoli in attacco. PREZZEMOLO.

PAGELLE – ATLETICO SARDINIA

ALESSIO PILI VOTO 8.  Realizza una doppietta da opportunista, agguanta gli avversari allo scadere e disputa una partita di sudore e concentrazione. CONDOR.

NICOLA IMPERA VOTO 7. Regala corsa, dribbling, tiri alla causa dell’Atletico Sardinia e usa la bacchetta magica per dare effetto al pallone in occasione del gol su punizione. POTTER.

Riccardo Floris