Botta e risposta nel primo tempo tra le due squadre. Buon punto per la squadra dei fratelli Mirasola in chiave qualificazione

IL COMMENTO

L’obiettivo di Genuis e Gambrinus nel match della 13^ giornata è sicuramente quello di tornare alla vittoria. La squadra arancio nera per saldare la qualificazione alla II Fase, quella ospite per lasciare una crisi che ormai l’ha travolta da Dicembre e che l’ha vista perdere quattro gare di fila.

Nella prima frazione meglio il Gambrinus e infatti gli ospiti passano in vantaggio al 10’ con A. Boi che insacca sugli sviluppi di un corner battuto da Mau. Mirasola. La squadra arancio nera reagisce e al 15’ trova il pari anche in maniera fortunosa grazie a Piras. A riposo si va sul parziale di 1-1 ma ai punti avrebbe meritato maggiormente la formazione verdazzurra.

Nel secondo tempo quanto meno inizialmente si fa invece preferire il Genuis: al 30’ arancio neri vicini al gol con una punizione dalla sinistra di Campagnola sulla quale è bravo Matzeu; estremo difensore fortunato invece quando pochi secondi dopo Piras non riesce a coordinarsi per la deviazione vincente sotto porta su bel cross proveniente dalla destra ed effettuato da Salvi. Piras ha un’altra grande palla gol al 37’ ma quasi a tu per tu con Matzeu manda sulla parte esterna della porta. Arancio neri che si divorano occasioni a ripetizioni e al 18’ è proprio Salvi a sprecare la palla del possibile 2-1; non fa meglio il Gambrinus che inizia finalmente a farsi vedere in avanti: Benuzzi cerca il triangolo con Mau. Mirasola ma quest’ultimo non riesce a servirgli la palla di ritorno.

A Genuis stanco il Gambrinus torna a farsi vedere pericolosamente e al 45’ la squadra ospite rischia di passare in vantaggio: servizio illuminante di Vinci per Benuzzi che da posizione appena defilata sulla destra non riesce a calciare con la sufficiente potenza.

L’ultima emozione del match la regala Campagnola con un violento mancino volante dalla lunga distanza che Matzeu riesce a far suo in due tempi, traiettoria resa ancor più insidiosa per il portiere della squadra ospite da una deviazione che il pallone aveva subito a metà campo.

Il punto si può quasi dire scontenti in minima parte entrambe ma a vedere la classifica ma più comodo ai Gambrinus. Entrambe ora si preparano per una settimana palpitante: sarà derby per tutte e due ed entrambe giocheranno Mercoledì sera. Genuis atteso alle ore 19:45 in casa della capolista Villanova; la formazione dei fratelli Mirasola un’ora più tardi farà visita ai Giuristi Rossoblu in una situazione di classifica disperata.

IL TABELLINO

GENUIS / IS MORUS RELAIS: Campagnola; Lecis; Rossi; Paci; Piras; Salvi; Di Martino; Pisu

GAMBRINUS: Matzeu; Prigigallo; Farris; Mas. Mirasola; Pischedda; A. Boi; Vinci; Mau. Mirasola; Putzu; Benuzzi

ARBITRO: Gandini

MARCATORI:  10’ A. Boi (G); 15’ Piras (I)

AMMONITI: -

ESPULSI: -

BEST PLAYER: Salvi (I)

BEST GOALKEEPER: Matzeu (G)

PAGELLE – GENUIS / IS MORUS RELAIS

STEFANO PACI VOTO 7. Dopo aver visto la sua prestazione abbiamo pensato tra di noi <sogniamo o che cosa?>. Stefano gioca, subisce una serie di calci infiniti, e non apre bocca. Un’altra persona rispetto a quella della scorsa stagione. CI PIACI COSI (CLAP CLAP CLAP).

MICHELE SALVI VOTO 7. Serve palloni illuminanti ai compagni e alla fine chissà che non si sia stufato di vederli continuare a sprecare quei palloni d’oro dinanzi alla porta. Pallone d’oro che avrebbe anche lui a metà secondo tempo, ma la storia non cambia. SI “SALVI” CHI SEGNA.

MASSIMO PIRAS VOTO 6. Ha certamente il merito di riuscire a realizzare il gol del temporaneo 1-1 e trovarsi al posto giusto nel momento giusto; ma nella ripresa cestina due clamorose occasioni che negano la vittoria ai suoi. SI E’ INCEPPATO GIROUD.

PAGELLE – GAMBRINUS

SIMONE MATZEU VOTO 6,5. Prende lui il titolo di MVP tra i due portieri in quanto pesano gli anni in più rispetto a Campagnola e arrivare sulle mine lanciate del nr. 1 avversario non era poi così facile: lui però lo ha fatto sembrare tale. BRANZINO.

FABRIZIO VINCI VOTO 6,5. La sua presenza in mezzo al campo incute anche un po’ di timore: omone grosso di quelli che sulla mediana ti servono come il pane. Non solo cerca di rompere l’azione avversaria, ma fa ripartir bene anche quella della sua squadra. TAMOIL.

FABIO BENUZZI VOTO 6. Lampi di Don Fabio nel secondo tempo. L’attaccante del Gambrinus cerca il dai e vai coi compagni e sfiora anche la rete del vantaggio nel finale. Insomma i compagni possono essere soddisfatti: il bomber sta tornando! DOLCE AMARO.

Giacomo Uccheddu