Ape ancora in coda senza punti. Il Bosteros sale al terzo posto e sogna l’accesso diretto ai Quarti

IL COMMENTO

Al campo de Le Serre di Quartucciu va in scena la sfida tra una delle finaline di coda (Ape Corina) e un Bosteros in ripresa e capace una settimana fa di avere la meglio del Primo Sale.

Nella prima frazione la formazione ospite parte a mille e dopo 5' trova il vantaggio con Demontis. L'Ape Corina prova a reagire ma nel tentativo di pareggiare i conti lascia voragini in difesa e al 9' subisce il raddoppio timbrato Rocca. La formazione di Cossu continua a giocare una discreta partita ma perde di lucidità quando si tratta di andare a segno, non si può dire lo stesso del Bosteros che come un serpente tiene la testa sotto la terra per poi colpire in ripartenza: al 20' Rocca concede il bis e la prima frazione si chiude sullo 0-3.

Che per la squadra di casa non sia una gran serata lo si intuisce anche in avvio di ripresa quando Argiolas spara una sassata dal limite e trova la deviazione della traversa. Blancos in gol al 9': Cossu si trova tutto solo dinanzi a Mureddu e con una zampata felina la mette alla destra dello stesso portiere. Partita a sorpresa riaperta al 12': da un palo clamorosamente centrato da Manca nasce il contropiede blancos che conduce al gol di L. Melis su assist di Cossu. I giallo blu ora capiscono che così stanno rischiando ed è proprio Manca da due passi a fare 2-4 un minuto dopo. Di nuovo a più due il Bosteros gioca con grande tranquillità e al 14' Rocca dal lato destro in area la piazza con potenza e precisione: tripletta per lui! Al 18' possibilità di realizzazione anche per Lampis che su assist di Rocca a porta semi deserta riesce clamorosamente a colpire il palo. A segnare ci pensa invece ancora Rocca al 19': gran serata per lui. La situazione per gli Ape continua a degenerare e al 21' Carta col mancino trova la rete del 2-7.

Bosteros che in attesa degli altri risultati sale in terza posizione dopo quattro giornate. Ape Corina rimane ultima a secco di punti, ora si a rischio eliminazione.

IL TABELLINO

APE CORINA: Cinus; Vincis; Orru; Melis; Argiolas; Sanna; Cossu; Corona

BOSTEROS: Mureddu; Carta; Cocco; Onnis; Manca; Rocca; Demontis; Lampis

ARBITRO: Noli

MARCATORI: 5' Demontis (B); 9'-20'-39'-44' Rocca (B); 34' Cossu (A); 36' L. Melis (A); 37' Manca (B); 46' Carta (B)

AMMONITI: -

ESPULSI:

MIGLIOR GIOCATORE: Rocca (B)

MIGLIOR PORTIERE: Mureddu (B)

LE PAGELLE – APE CORINA

COSSU VOTO 7. Finalmente rieccolo in campo dopo l’infortunio. C’è forse chi aveva qualche dubbio che al suo rientro potesse già incidere in questo modo, non noi che ne conosciamo le sue qualità. Il primo tempo la formazione dell’Ape lo chiude sotto 0-3 ma ingiustamente perché la squadra rispetto ad altre gare gioca un calcetto molto più propositivo. I risultati si vedono nella ripresa con Simone che conduce la squadra alla rimonta o meglio alla tentata rimonta portandola dallo 0-3 al 2-3. Le possibilità di passaggio del turno per questa squadra passano dal presidente. IT’S MAGIC.

CORONA VOTO 5,5. Piazzato da difensore, fa il possibile per evitare più danni possibili ma l’impressione è che non riesca a sfruttare al meglio il proprio fisico possente. Giusto dargli un po’ di tempo in più per conoscere meglio i compagni e per affinare i meccanismi di squadra. Non si tratta di una bocciatura. ESAME RIMANDATO.

LE PAGELLE – BOSTEROS CA

ROCCA VOTO 8. Prendete l’immagine di un uovo che esce dal frigo, bene ora immaginatevelo strapazzato. Ecco è un po’ quello che sta succedendo ad Alessandro in qeusta squadra: è a quando gioca in porta, è a quando gioca fuori. Certo non si può dire che l’oramai (ex?) Borussia non si dia da fare e non dia la propria disponibilità a giocare ove c’è bisogno ma l’impressione è che il nuovo ruolo da nr. 1 gli stesse cominciando a piacere. Oggi gioca fuori dalla porta, spreca qualcosina nel primo tempo nonostante la doppietta, nella ripresa invece quando la partita comincia a farsi maschia è lui a sbrogliare la matassa. ALTO GRADIMENTO.

MANCA VOTO 7. La sua partita o meglio, il suo voto, è tutto nel secondo tempo. A una certa ha la palla del 4-1 ma da ottima posizione la spreca clamorosamente mandando sul palo e oltre il danno arriva la beffa perché il palo colpito genera un boomerang nel senso che l’Ape riparte velocissima in contropiede e porta il punteggio sul 2-3 riaprendo la partita. Un episodio che sembra quasi faccia sentire in colpa Andrea, della serie <è colpa mia se gli avversari hanno riaperto la gara>. E allora eccolo, che tira fuori gli artigli e con violenza e precisione sbatte dentro la palla del 2-4, quella che rimette le cose al loro posto per i giallo blu. HURACAN.

Giacomo Uccheddu