ZUDDAS GOMME vs ASD CHRONOS: 6 – 3

24/04/2024

Nonnis allo scadere port ail Zuddas ai rigori, poi ci pensa Caocci. Zuddas Gomme campione!

IL COMMENTO HIGHLIGHTS

 

 

 

IL TABELLINO

ZUDDAS GOMME: Caocci 8, Vellema 6, Mureddu 6-, Origa 7, Piga 7, Nonnis 7.5, Follesa 7, Sanna 7, Oggiano 7, Frau sv, Ghisu sv, Spanu sv.

ASD CHRONOS: Maroz 8, Sotgiu sv, Chillè G. 6-, Congiu sv, Ferrari 6, Fadda 6.5, Cuboni 6.5, Troncia 6.5, Forma 7, Onnis 6.5, Cabiddu 6, Carta 6.5, Felli 6, Concas 6-, Pulisci 6.5

ARBITRI: Chessa – Gandini

MARCATORI: 7’ Oggiano (Z), 10’ Pulisci (C), 24’ Forma (C), 52’ Nonnis (Z)

AMMONITI:

ESPULSI:

BEST PLAYER: Gianluca Nonnis (Z)

BEST GOALKEEPER: Maroz Aliaksandr (C)

 

 

 

PAGELLE- ZUDDAS GOMME CAGLIARI

DIONISO ROBERTO CAOCCI VOTO 8: Strepitoso in diverse occasioni nel primo tempo, poco o nulla impiegato nella ripresa, monumentale nella lotteria dei rigori, e pensare che la stragrande durata della gara la ha giocata con il riacutizzarsi di un vecchio problema muscolare lo ha cementificato maggiormente nell’olimpo di questa finale. EROICO.

GIANLUCA NONNIS VOTO 7.5: Avevamo discusso riguardo la sua prestazione trovando similitudine con quella di Ottavio Orrù in Nobo Winter vs Amici di Chicco, mai domo e perennemente concentrato sul far trova e trovare anch’egli la via della rete, non arriva nelle modalità più semplici o più elaborate, ma arriva all’ultimo respiro, su quel letale tiro-cross che gabba tutti e spezza le catene del digiuno odierno del 22 e permette agli Zuddas Gomme di giocarsi il tutto per tutto ai rigori.  CARDIOPALMA.

FABRIZIO SANNA VOTO 7: Primo tempo sufficiente e poco più, nella ripresa è uno dei maggiori fautori del pressing perenne degli Zuddas Gomme che vanno alla ricerca del gol del pareggio, con Nonnis in particolare troppa un’alchimia quasi perfetta, dove riescono spesso a trovare lo scambio giusto ma per poco non riescono a finalizzare; spende inoltre tantissime energie nei recuperi e nelle rifiniture difensive quando è necessario. GAS A MARTELLO.

FEDERICO OGGIANO VOTO 7: Inizio forte ed energico per il numero 10 dello Zuddas Gomme, che sin dai primi minuti fa’ amicizia con i difensori avversari lottando con le unghie e con i denti, trovando anche il gol del vantaggio momentaneo. Nella ripresa non romba come nella prima frazione ma mantiene comunque un alto livello di pericolosità. GOLEM.

SIMONE PIGA VOTO 7: Un giocatore come Simone è sempre un valore in più per le sue squadre, anche oggi in fase di gittata illimitata corre sempre come un forsennato dal primo all’ultimo istante non sbagliando praticamente in nessuna occasione il bersaglio, sempre conscio di ciò che può fare come lo di denota nel finale di gara, dove con l’ultimo sprint in corpo si guadagna la punizione che avrebbe poi portato alla carambola del 2-2. GOMMA ROSSA.

MATTEO ORIGA VOTO 7: Parlando di giocatori che non conoscono la parola “Stop”, anche per lui una buonissima prestazione a livello di garra e velocità, in alcuni momenti pare immarcabile a livello di velocità, tanto è che i neroverdi arrivano a fargli quasi sempre fallo per rallentare il gioco. VELOCIRAPTOR.

ALBERTO FOLLESA VOTO 7: La narrativa di questo centrocampo di cuore e polmoni infiniti si conclude con Follesa, anche lui molto ben oliato nelle geometrie e nel palleggio di questa partita, veloce ma meno sprintante di Origa o di Piga, ma molto più roccioso e propenso a farsi notare al momento del tiro e dell’ultimo passaggio. MECCANISMO PERFETTO.

PIETER HARRY VELLEMA VOTO 6: Non la migliore delle sue prestazioni per il centrale olandese, che nel corso della partita commette insieme alla retroguardia, qualche ingenuità di troppo che costa molto cara agli Zuddas Gomme. Nel secondo tempo entra meglio nei dettami e quando è richiesto chiude senza troppi fronzoli sugli attaccanti. COLPITO MA NON AFFONDATO.

MAURIZIO MUREDDU VOTO 6-: Inizio da horror per il 79 che si perde subito in velocità il marcatore avversario, commettendo assieme a Vellema la frittata che ha portato al momentaneo 2-1 neroverde, nella ripresa regge l’impatto e garantisce più sicurezza in tutto ma con quel retropassaggio da brivido che poteva risultare letale. NUOTATA CON I FULMINI.

 

 

 

PAGELLE-ASD CHRONOS

ALIAKSANDR MAROZ VOTO 8: Prima frazione di gara semplicemente sontuosa per Maroz, il quale compie miracoli su miracoli su ogni conclusione successiva al gol di Oggiano. Nel secondo tempo viene chiamato in causa relativamente meno, anche per lo Zuddas Gomme colpisce parecchio ma non riesce a prendere lo specchio della porta, anche se quando lo prende lui è sempre prontissimo. Sull’ultima azione anche lui viene preso di sorpresa da Nonnis, ad un certo punto prima dei rigori pare lo si vedesse quasi con gli occhi lucidi per il tourbillon finale, nella lotteria dei rigori c’è parso parecchio stanco dopo gli imani sforzi compiuti, venendo sempre letto dal rigorista di turno.  SOGNO SFIORATO.

GIANMARCO FORMA VOTO 7: In mezzo al campo, uno dei neroverdi più funambolici e portatore di imprevedibilità per tutta la partita, oltre al gol il 14 si è messo in luce per una serie di controlli col pallone da scuola calcio, permettendogli di correre meno rischi possibili e per mantenere a distanza gli avversari. HOUDINI.

MIRKO TRONCIA VOTO 6.5: Il grande ex della partita disputa una solida prestazione, gestendosi al meglio che poteva le energie anche per l’altra finale successiva. Meglio forse nel secondo tempo, rispetto al primo poiché gioca saggiamente col pallone, guadagnandosi una buona serie di calci piazzati volti a mettere il più possibile in ghiaccio la partita. MENS SANA IN CORPORE SANO.

LUCA CUBONI VOTO 6.5: Inserito in mezzo al campo per dare manforte ed esperienza al centrocampo neroverde, il numero 10 riesce ottimamente ad integrarsi nei meccanismi della partita, gestendo un grande quantitativo di palloni e recuperandone altrettanti, buono anche nella fase dell’ultimo passaggio. COLONNELLO NAVIGATO.

GIANLUCA PULISCI VOTO 6.5: Parte titolare, sgobba come un matto in avanti, segna il momentaneo 1-1, lavora ancor di più e poi esce e non rientra sino al finale di gara, dove necessita di dare centimetri e fisico ai neroverdi per mantenere il risultato, ma un colpo lo costringe ad uscire subito da campo. Riappare per i rigori, dove nonostante una buona preparazione e rincorsa, vede tutto sfumare davanti ai suoi occhi con il miracolo di Caocci da premiare e lodare comunque (come per tutti i suoi compagni) l’enorme sacrificio. PASADENA 94.

DANILO CARTA VOTO 6.5: Lavorone a centrocampo e difesa per il 5, che si spinge in tutte le direzioni per rendere il più faticosa possibile l’avanzata degli Zuddas Gomme e allo stesso tempo messo a costruire gioco e trovari spazi in ogni modo possibile, un lavoro dispendioso che però non è riuscito ad essere decisivo. AMPIO CONSUMO.

MATTIA ONNIS VOTO 6.5: Il meglio di sé oggi lo dimostra in fascia Mattia, una buona serie di scatti lo hanno reso, specialmente nel primo tempo, molto difficile da contrattaccare, in attacco manca nella conclusione importante, mentre quando chiamato a coprire gli spazi dietro, qualche spiffero in più lo fa passare. GAZZELLA.

LUIGI FADDA VOTO 6.5: Ottimo primo tempo per il numero 6 che coordina come un maestro la difesa, recuperando tanti palloni e guadagnandosi falli: nella ripresa gioca a fasi alterne non risultando impeccabile come nella prima frazione, e a seguito del giallo ricevuto, è costretto a limitarsi un po’ di più. Protagonista in negativo anche lui ai rigori, dove la sua conclusione a mezz’altezza è facile preda di Caocci. ARCIGNO.

MARTINO CABIDDU VOTO 6: Inserito a dare manforte e aria alla difesa nel secondo tempo, gestisce il tutto molto saggiamente e non incorre dalle sue parti in pericoli notevoli. SERENO

ALESSANDRO FERRARI VOTO 6: Idem anche per l’altro ex degli Zuddas Gomme, non disputa un numero alto di minuti ma quando è nei 7 in campo, rende in modo sufficiente e senza incorrere in grane difensive. PILOTA AUTOMATICO.

FABRIZIO FELLI VOTO 6: Il 30 neroverde subentra per dare nuova linfa e rocciosità all’attacco, arrivando praticamente mai alla conclusione ma gestendo bene di sponda e fisicità i palloni nella trequarti degli Zuddas Gomme. TAGLIALEGNA.

GIANCARLO CHILLE VOTO 6-: Il Presidente del Chronos si prodiga a dar manforte a tutto campo e da una parte riesce a svolgere un buon compito difensivo e sulla mediana, dall’altra c’è quella grossissima occasione sciupata sul 2-1 che poteva e doveva sfruttare meglio. COPERCHIO ASSENTE.

PRIAMO CONCAS VOTO 6-: E parlando di occasioni sciupate, discutiamo anche di quella avuta dal 9 neroverde, avvenuta pochi secondi prima di quella da parte di Chillè; Priamo si allunga troppo il pallone sul retropassaggio di Mureddu, non riuscendo a insaccare da praticamente mezzo millimetro e costringendo a far proseguire l’azione, una macchia nella sua prestazione che gli ha purtroppo fatto perdere qualcosa a livello valutativo, anche perché a livello di intensità c’era e si vedeva. INCONCLUDENTE.

 

 

 

Edoardo Nonnis