Il Borussia sfiora l’impresa in sei uomini, poi i gioielli nero rosa ribaltano il match nel giro di un minuto

IL COMMENTO HIGHLIGHTS

IL TABELLINO

QUARTU: Ollano, Pani, Sitzia D, Carta M, Denotti Giu, Melis, Carta R, Denotti R, Labieni, Mura, Sitzia N, Sitzia G, Sitzia M, Boscu, Cogoni, Spissu

BORUSSIA: Scarano, Voltattorni, Baghino, Isola, Camba E, Cau G, Cau P, Deiana, Diop, Farris, Orrù, Zamboni, Cabiddu, Cao, Casula, Fadda, Lai, Rocca, Serra, Angioni, Marcialis, Pisano, Vacca

ARBITRI: Gandini – Ebau

MARCATORI: 14' R. Carta (Q), 28' pt Deiana (B), 33' Camba (B), 41' M. Sitzia (Q), 42' R. Carta (Q)

AMMONITI: Carta R e Mboup (Q), Camba E e Cau P (B)

ESPULSI: Mboup (Q), Serra (B)

MIGLIOR GIOCATORE: Carta (Q)

MIGLIOR PORTIERE: Scarano (B)

LE PAGELLE – QUARTU UNITED

RAFFAELE CARTA voto 9. Come nelle favole: apre e chiude il match, nel mentre si prende anche una strattonata probabilmente ai gioiellini di famiglia ma indomito resiste. È “solo” un centrocampista, ma è colui che ha mandato in estasi il Quartu. È lui, l’uomo triplete. CHI E’ MOURINHO?

MICHAEL MURA voto 8,5. Partita che facciamo fatica a descrivere con aggettivi simpatici qua e là. Avevamo già visto nelle ultime gare un Michael versione Summer 2023, un giocatore scatenato, e anche oggi ci ha dato prova di essersi rigenerato rispetto a inizio stagione. C’è lo zampino del Dr. Gelo? CYBORG

MICHELE CARTA voto 7,5. Come già dicevamo in cronaca diretta, il ragazzo è abituato a saltare da un fornello ad un altro, da una friggitrice ad un’altra, la stessa velocità con la quale opera a lavoro oggi l’ha utilizzata in campo non dando alcun punto di riferimento alla squadra avversaria. CAVALLETTA

FRANCESCO LABIENI voto 6-. Entra nella ripresa con il compito di dare geometrie in più e un po’ più perché no di fiato alla manovra difensiva della formazione nero rosa. Il tutto riesce sostanzialmente bene, ma la dormita su Camba che ha portato al 2-1 poteva costar carissima. RISCHIO INCENDIO

CARLOS MBOUP voto 7. Solito eccezionale lavoro dell’ariete nero rosa, del gigante buono di questa squadra. trova parecchie difficoltà ad andare in porta ma non certo per demeriti suoi bensì per meriti della formazione avversaria. rimedia nel finale una doppia ammonizione evitabile. RE CARLO DI QUARTU

FRANCESCO MELIS voto 7. Più minuti per lui rispetto invece a quanto lo abbiamo visto durante tutta la stagione, Francesco è un abile mestierante e anche questa sera lo ha dimostrato. Più importante e decisiva di quanto immaginabile quella chiusura a tempo quasi scaduta sul tiro di Rocca a botta sicura. PRESSIONE

MATTEO SITZIA voto 7-. Realizza il gol del temporaneo 2-2 che poi è quello che ribalta nuovamente la partita come un fazzoletto, va detto al tempo stesso che il 10 nero rosa è parso giungere col fiato corto a questo incontro tant’è che il suo solito talento oggi si è visto poco, troppo poco. IN RISERVA DI ENERGIA

MICHAEL COGONI voto 6. Simone Inzaghi spostati letteralmente, il mister della formazione Campione entra in campo nel secondo tempo quasi più spesso dei compagni alle sue spalle pronti a subentrare. Vive la partita con un’intensità ed un emozione che non hanno paragoni. TRONY

DAVIDE SITZIA voto 6. Citiamo lui che a noi quanto meno da fuori sembra l’esatta rappresentativa del braccio destro del presidente Melis. Appare piuttosto silenzioso eppure quando parla le sue frasi non sono mai banali, incita i compagni e dispensa qualche consiglio che non rimane inascoltato. TENERONE

DANIELE PANI voto 6-. Fa vedere qualcosa di interessante nel primo tempo, ma nella ripresa colto e sopraffatto probabilmente dall’emozione e dalla sorpresa di essere sotto 1-2 commette errori in fase di impostazione non da lui, venendo talvolta anche bacchettato dai compagni. EMOTIVAMENTE TRAVOLTO

LE PAGELLE – F.C. BORUSSIA CAGLIARI

ALESSANDRO ROCCA voto 8. Spremuto per tutta la partita così come Cabiddu e Deiana, è l’unico dei giallo neri che riesce a tenere una grande costanza di rendimento per l’intero incontro. Bravo negli spazi, riesce a guadagnarsi punizioni velenose in un finale vietato ai deboli di cuore. ANTIDOTO AL QUARTU

NICOLO DEIANA voto 7,5. Mantiene una lucidità e una calma quasi assurda, anche nel momento peggior della gara dei giallo neri. Grande protagonista nel primo tempo prima con un salvataggio sulla linea poi col golasso del pari. Esausto nel finale, concede spazi che si rivelano anche letali. BOMBOLA D’OSSIGENO

MATTEO SCARANO voto 7. Titolo di miglior portiere per lui questa sera, piuttosto platonico visto il risultato finale. Eppure se il Borussia è stato in gara nel primo tempo lo deve soprattutto al suo numero 1 capace di almeno un paio di prodezze allucinanti. Sul gol del 2-2 però errore pesante e non da lui. MOLLICA

PAOLO CABIDDU voto 7-. Gli è mancato solo il gol per suggellare una prova fatta comunque di corsa e di impegno clamoroso. C’è un neo però sulla sua prestazione: quel tacco totalmente senza senso in mezzo al campo che attiva il contropiede che porterà al gol partita il Quartu United. ORAMAI SCARICO

PIETRO CAU voto 6. In campo solo per protestare contro la decisione presa per Serra. Forse poteva dare un minuto, solo uno, di riposo a Cabiddu e Deiana arrivati agli ultimi dieci minuti quasi con la bava alla bocca. Onesto e signorile a fine gara nel complimentarsi con i ragazzi del Quartu. ANGEL & DEVIL.

EDOARDO CAMBA voto 5. La sua è una gara oggettivamente difficile da decifrare: prende in consegna Mboup e porta a casa un ottimo risultato, l’attaccante infatti non segna e ha difficoltà contro il 23 giallo nero. Il problema poi però è che Edoardo non chiude sull’1 a 0 e sul 2 a 2. MOTOZAPPA INCONTROLLABILE

RICCARDO PISANO voto 5. Lo si vede in campo per il primo quarto d’ora poi non rientra più, onestamente non abbiamo capito se avesse qualche acciacco o meno ma ci piace pensar questo visto che la prestazione del nr. 11 giallo nero è stata irriconoscibile. Forse ancora stanco dalla nottata milanese? CALABRIA

ALBERTO SERRA voto 5. Il suo voto è un mix tra i primi 20’ eccelsi con un ottimo controllo degli avanti nero rosa e quella bestemmia che gli costa il rosso. Ora però viene da chiedersi: il Borussia avrebbe reagito tanto bene come ha fatto senza la sua espulsione? Non avremo mai una risposta. INGENUO