Gara a due facce, un tempo per una. Vallanzasca subisce poi vince in rimonta

IL COMMENTO

È stata una gara davvero entusiasmante quella tra le due squadre affrontatesi allo Sporting Bola alle ore 21, ovvero quella di Simone Lorrai e quella di Giovanni Casula. Inizio scoppiettante dei padroni di casa che creano numerose occasioni ma ne sanno capitalizzare appena due: nella ripresa il copione viene stravolto e sono gli ospiti a minacciare a più riprese la porta di Fois, soprattutto con Sergi, un vero spauracchio: doppietta per il numero 11 ma alla fine è stato Cossu a siglare il gol vittoria.

In apertura c'è un'occasione per i "verdi", assist di Mascia per Cannas, incrocia il destro sull'uscita di Turnu che salva la porta, Taccori dalla distanza colpisce la traversa, poi, dopo un respinta il numero 8 dal limite dell'area ci prova ancora, bravo il portiere ospite. Ancora Taccori, trequarti centrale incrocia il destro e sfiora il palo, Taccori è inarrestabile: vertice destro, diagonale rasoterra e miracolo di Turnu, poco dopo arriva il gol del vantaggio con una bellissima sforbiciata di Cannas, su invito millimetrico del solito Taccori. Bella palla di Meloni per lo stesso Taccori, incrocia il destro e infila all'angolino alla destra del portiere, infine, lancio  per Meloni sotto misura, fuori.

Nella ripresa c'è un'occasione per i rossi, con un bel filtrante Zonca libera Sergi: diagonale a mezza altezza e Fois mette in angolo, gli ospiti insistono e accorciano le distanze, punizione dal limite dell'area, Sergi incrocia il sinistro e infila sotto l'incrocio, il numero 11 poco dopo ci prova ancora: conclusione dalla trequarti centrale incrocia il sinistro e sfiora il palo. Taccori spezza il momento favorevole dei rossi con un bel tiro, dalla distanza, sfiora il palo.

Miracolo di Fois su D.Sergi, poi c'è un angolo per i rossi, da sinistra, battuto da Cossu e Sergi di piatto sinistro infila all'angolino, l'11 ospite poi dal vertice destro incrocia il sinistro e c'è ancora il miracolo di Fois. Sembra ormai deciso l'incontro ma i rossi, galvanizzati, vogliono vincere: Sergi vola sulla sinistra e taglia sul secondo palo per Cossu che incrocia il sinistro e infila all'angolino.

IL TABELLINO

SANT'ANDREA FRIUS: Fois; Mascia; A. Usai; G. Lorrai; F. Usai; Di Virgilio; Meloni; Taccori; Usalla; Cannas; Aru.  Mr. A. Melis

VALLANZASCA: Turnu; Zonca; Fadda; L. Scalas; D. Sergi; Corda; Cossu; S. Sergi; M. Scalas; Casula; Loi

ARBITRO: Gandini

MARCATORI:  9’ Cannas (F); 14’ Taccori (F); 30’-36' Sergi; 48' Cossu (V)

AMMONITI: Di Virgilio (F); Turnu, L. Scalas (V)

ESPULSI:

BEST PLAYER: D.Sergi (V)

BEST GOALKEEPER: Turnu (V)

PAGELLE – SANT'ANDREA FRIUS

RICCARDO TACCORI VOTO 8. Ha disputato una gara di alto profilo dimostrando di essere una pedina fondamentale per la squadra di Simone Lorrai: soprattutto nella prima parte del match è stato inarrestabile, ogni volta che tocca palla fa sospirare gli avversari, o con un tiro o con un suggerimento. Per la cronaca, un gol e un assist vincente. GRAFFIANTE.

GIUSEPPE CANNAS VOTO 7. La sua prestazione è stata senz'altro positiva, anche se all'inizio del match non è stato particolarmente preciso, anche per i grossi meriti di Turnu: però, con una giocata ha cambiato completamente la sua valutazione, con un gol da cineteca che finirà nel punto sulla categoria Open di Giacomo Luigi Uccheddu. COPERTINA.

PAGELLE – VALLANZASCA

DIEGO SERGI VOTO 8,5. Anche stavolta ha impressionato tutti i presenti con una splendida partita che gli vale il best player: ha siglato una doppietta, mettendo in evidenza la precisione nelle conclusioni, soprattutto i calci piazzati. Il primo gol infatti arriva su punizione, il secondo con un bel rasoterra sugli sviluppi di un corner battuto da sinistra SENTENZA.

ANDREA COSSU VOTO 6,5. Il numero 17 ha disputato una gara di tutto rispetto e soprattutto dal punto di vista fisico e della determinazione non ha mai mollato la presa: però non riusciva a trovare il modo di lasciare il segno, finché, a due minuti dal termine, è proprio lui a siglare il gol della vittoria, sfruttando il suggerimento di Sergi: appena la rete si gonfia, corre verso la recinzione per esultare con la torcida. DURO A MORIRE.

Nicola Corongiu