Mura + A. Piras: quante bellezze per questo Rendez Vous che in classifica dopo appena sette giornate ha già cinquantuno gol segnati! Clamoroso! La Nautica Forza 3 abdica dopo una serie positiva durata tre settimane

IL COMMENTO

Sul terreno di gioco del Seminario si trovano di fronte due delle squadre più in forma del momento per quel che concerne la categoria Open: la Nautica Forza 3 proviene da tre successi consecutivi; il Rendez Vous da quattro.

Davvero tante le assenze tra le fila della squadra di Dessì: Girau e A. Pisu in difesa; Monni e Saderi a centrocampo; Licciardò e Di Benedetto in attacco, giusto per fare qualche nome.

Dopo un avvio soporifero è A. Piras il primo a tentare l’assalto alla porta per i Rendez Vous: il suo tiro dalla distanza sorprende Chillotti ma scheggia il palo destro. Al 10’ riesce a fare molto peggio Aramu che ben imbeccato a centro area da F. Angioni si coordina bene ma spedisce in orbita.

Al minuto 11 è 0-1 Rendez Vous grazie alla spettacolosa punizione dalla distanza di Mura con palla che si insacca sotto l’incrocio destro. La reazione della Nautica solo al 19’ ma Serrau è bravo sul piazzato dal limite di Cossu.

Al 23’ lo 0-2 Rendez Vous porta la firma di A. Piras ma sul suo tiro sono diverse le responsabilità di Chillotti che non copre bene il suo palo. Allo scadere della prima frazione Chillotti si ripete: respinta maldestra sulla punizione di Mura e M. Pisu ringrazia. Si va così a riposo sullo 0-3

Pur sotto di ben tre reti, la Nautica non rinuncia a offendere in avvio di ripresa e Serrau deve mettere una pezza sulla spaccata dal limite di Angioni F. indirizzata sotto l’incrocio destro. Nautica nemmeno particolarmente fortunata perché al 30’ lo 0-4 di A. Piras su punizione è un gol viziato da una netta deviazione e che rende incolpevole Chillotti.

Al 35’ Aramu prova a riportare in partita la Nautica col punto dell’1-4 sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina; Mura appena un minuto più tardi prova a ristabilire le distanze ma dopo aver saltato due avversari in bello stile, calcia sul fondo in diagonale.

La doppietta di Mura è rinviata di soli 2’: 5-1 Rendez Vous sul quale Chillotti ha un attimo di sconforto desiderando abbandonare il campo, lo placa F. Angioni. La Nautica prova a ridurre le distanze pochi istanti dopo ma la conclusione volante di Aramu dal lato sinistro in area termina sul fondo.

Al 39’ Mura rischia il tris personale: il suo tiro dalla sinistra non passa distante dal primo palo; tris che l’attaccante della formazione ospite rinvia di appena 60’’ quando riceve palla sul lato destro in area da M. Pisu e gela Chillotti alla sua sinistra.

Al 42’ sussulto Nautica: G. Angioni dalla sinistra pennella col mancino per Cossu la cui conclusione al volo da centro area va a sbattere sul palo interno destro e si deposita in gol. Ma se il gol di Cossu è bello, quello al 44’ di A. Piras è bellissimo con una conclusione formidabile dal lato destro in area sulla quale Chillotti nulla può semplicemente osservando la palla che si infila alla sua destra.

Il Rendez Vous non conosce stanchezza e al 47’ va ancora a segno Mura che fredda Chillotti da due passi, ma nella circostanza ottimo il servizio dalla sinistra di Galeota. Un minuto più tardi con un pizzico di fortuna arriva il gol del 3-8 finale firmato da Carta a porta vuota dopo il montante colpito da Cossu.

L’ultimo sussulto dell’incontro è regalato proprio da Carta che si accentra dalla destra prima di scaricare un bel mancino altrettanto ben respinto in out da Serrau.

Il Rendez Vous si tiene sulla scia del Vallanzasca e Lunedì sarà impegnato in casa contro la Nuova E.S. Cile in un match non proprio semplice per la formazione di Dessì.

La Nautica Forza 3, apparsa abbastanza in sofferenza nell’aspetto difensivo durante il secondo tempo, sarà ospite de I 5 Golosoni in un match già importantissimo in chiave qualificazione.

IL TABELLINO

NAUTICA FORZA 3: Chillotti; Pili; Fois; Tucci; Aramu; Angioni F.; Carta; Cossu; Rocca; Medas G.; Angioni G.

RENDEZ VOUS CAFE: Serrau; Dessì; Piras R.; Galeota; M. Pisu; Mura; Piras A.

ARBITRO: Melis

MARCATORI:  11’-37’-40’-47’ Mura (R); 23’-30’-44’ A. Piras (R); 25’ M. Pisu (R); 35’ Aramu (N); 42’ Cossu (N); 48’ Carta (R)

AMMONITI: Angioni F. (N); Dessì (R)

ESPULSI: -

BEST PLAYER: A. Piras (R)

BEST GOALKEEPER: Serrau (R)

PAGELLE – NAUTICA FORZA 3

FEDERICO ANGIONI VOTO 6. Piuttosto infervorato durante la partita e nel post della medesima, anche con un pizzico di ragione. Come di consueto Federico dà il massimo in mezzo al campo anche se nel secondo tempo vuoi anche per il punteggio “molla” un po’ troppo spesso l’avversario. Importante in chiave spogliatoio nel calmare un Chillotti che era andato a un passo dall’abbandonare i compagni a metà secondo tempo. CUORE D’ANGIONI.

ANDREA ARAMU VOTO 6. Un passettino indietro per lui rispetto alla sfida di una settimana fa contro il Real Madrink 2022. Si muove bene ma da uno che i piedi li sa usare e ha esperienza in campi importanti aldilà di quelli amatoriali, ci si aspetta sempre qualcosa di più. È chiaro che la sufficienza appena striminzita sia dipesa anche da quella palla gol che non riesce a sfruttare appieno nei primi minuti dell’incontro. DA ARAMU AD AMARU IL PASSO E’ BREVE.

PAGELLE – RENDEZ VOUS CAFE

ALESSIO PIRAS VOTO 8. La cosa che sorprende di questo ragazzo è la facilità nell’eseguire i compiti. Ha un misto di potenza e precisione devastanti; roba che se fosse un pelo più alto verrebbe da pensare che siamo dinanzi a un Giuseppe Mura 2.0, possiamo allora dire che siamo davanti a un Giuseppe Mura in miniatura. Il suo ultimo gol è una prodezza di quelle da leccarsi i baffi. SPAGHETTATA.

RUBEN PIRAS VOTO 7. Causa l’importante emergenza a cui l’amico e il suo presidente Matteo Dessì deve far fronte, Ruben stringe i denti e con una vistosa fasciatura sulla gamba decide di aiutare i compagni di squadra e non lasciarli in inferiorità numerica nelle vaste e imponenti praterie del Seminario. Sempre sul pezzo, Ruben non sembrerebbe nemmeno provenire da un infortunio. Forse un po’ stanco, cala nella ripresa, senza comunque rovinare una buona prova. AGUZZO.

Giacomo Uccheddu