Rendez Vous apre bene ma rischia di prendere solo un punto. Gli ultimi minuti saranno quelli decisivi per la vittoria

IL COMMENTO

Arriviamo all’ultima partita della sedicesima giornata del campionato OPEN di AT League. L’ASD Sant’Andrea Frius ospita al campo 1 di monte claro il Rendez Vous Cafè. La squadra ospite è in piena lotta scudetto in queste ultime partite e la vittoria di oggi è sacrosanta. A dirigere l’incontro, il fischietto Cabras.

Partenza a mille per la squadra ospite che fin da subito vuole lasciare il segno in questa partita e sulla corsa scudetto. Impone subito il dominio del gioco e non ci mette molto a sindacalizzare pure in area di rigore, infatti, bastano pochissimi minuti a Piras A per andare a marcare. Due giocate rapide e precise e il risultato è già sul 0-2.

Il Sant’Andrea è in netta difficoltà, ma si riassesta molto bene in zona di difesa, andando a limitare le avanzate nemiche, andando alla ricerca del recupero palla con una difesa ben schierata, per poi riattaccare con velocità l’area nemica. Si contraddistinguono per interventi rudi e che a volte lo sono anche troppo, facendo innervosire non poco la partita, che diventa tutta di un tratto anche molto fisica. In ogni caso la loro strategia funziona e riescono a limitare i danni, ma non trovano ancora il guizzo giusto per andare a recuperarla.

Nel del secondo tempo vediamo finalmente la squadra di casa recuperare lo svantaggio; L’abilità di certi giocatori esce fuori e con azioni corali ben congegnate riescono a riportare la partita in parità sul 2-2. Il primo a sbloccarsi è Aru, seguito poi da Meloni.

La partita non cenna a placarsi e se prima vedevamo un certo grado di fisicità, ora con il nervosismo del Rendez Vous data la rimonta non si può che andare in escalation.

Si continua ad un ritmo serrato fino alle ultime battute del primo tempo ed è li che arriva la svolta. Incredibilmente, in una zuffa in area la palla viene tirata andando a colpire un inaspettato Usai che devia in porta, consegnando il punto del sorpasso al Rendez Vous, ma pochi secondi più tardi arriva la firma definitiva di Mura che di gran classe mette la pietra tombale sull’incontro, sul risultato di 2-4.

IL Rendez Vous salva all’ultimo una corsa scudetto che oggi più che mai li stava per salutare. Niente da fare per il Sant’Andrea che rimane posizionato a metà classifica, in attesa della seconda fase del torneo.

IL TABELLINO

ASD SANT’ANDREA FRIUS: Atzeni; Mascia; Meloni G; Usai A; Usai F; Lallai; Lorrai; Meloni F; Aru. Dir: Medda; Pinna

RENDEZ VOUS CAFE: Serrau; Dessì; Pisu; Mameli; Di Benedetto; Piras; Galeota; Saderi; Piras; Monni; Mura

ARBITRO: Melis

MARCATORI: 5’-8’ Piras A (RVC); 27’ Aru (SAF); 38’ Meloni (SAF); 49’Usai (Aut) (RVC); 50’ Mura (RVC)

AMMONITI: 22’ Atzeni (SAF); 37’ Serrau (RVC)

ESPULSI:

BEST PLAYER: Piras A (RVC)

BEST GOALKEEPER: Serrau (RVC)

PAGELLE – ASD SANT’ANDREA FRIUS SSQUDRA

MARCO ARU VOTO 7. Tira fuori il meglio di se solo a tratti, arrivando al goal ma anche a qualche azione molto pericolosa, alterandosi però a fasi in cui in campo fa solo numero. PRESENZA A TRATTI

FRANCESCO MELONI VOTO 7. Forse il giocatore più attivo all’interno della propria squadra. Cerca di far vedere la sua presenza con giocate magari non perfette, ma in ogni caso molto precise, che vanno alla ricerca dell’imbucata giusta per servire il compagno, oltre l’applicazione della sua visione di gioco. Si porta a casa un goal che dona speranze di vittorie per la propria squadra. IN FIDUCIA

PAGELLE – RENDEZ VOUS CAFE

ALESSIO PIRAS VOTO 8. Vera star della partita. Apre le danze con due perfetti goal che instradano bene la vittoria. Continua a farsi vedere per tutta la partita, illuminando con le sue splendide giocate e mettendosi al servizio della squadra in maniera molto precisa ILLUMINANTE

GIUSEPPE MURA VOTO 7.5. Meno attivo del solito, esplode tutto insieme nel secondo tempo. Si distingue per ottime intuizione e giocate tentate, ma è all’ultimo minuto che riesce a trovare l’imbucata giusta, consolidando il punteggio e mettendo la pietra tombale sull’incontro UNDERTAKER

Marco Marceddu