11^ PGS Champions Cup Open
Calcio a 7 Open - Maschile

VIGILANZA TIGER– MADRINK 4 – 4

20/04/2023

Il Vigilanza Tiger sfiora il cielo con un dito, ma il Madrink si riprende e si qualifica con un pareggio, eliminando dalla competizione le maglie bianche del Tiger.

IL COMMENTO

Ultima partita del girore 5 della Champions Cup OPEN. Il Vigilanza Tiger padrone di casa deve trovare per forza la vittoria per poter accedere alla fase finale, mentre al Madrink basta anche un pareggio. L’incontro andrà in scena al campo 1 del Seminario con la direzione del fischietto Chessa.

 

Si inizia subito con ritmi altissimi da parte delle due squadre. Le due squadre presentano due stili di gioco abbastanza differenti ma che riescono ad essere abbastanza produttivi. Il Vigilanza Tiger crea un ottimo gioco basato su ottimi giri palla e imbucate negli spazi giusti, coperti molto bene da Melis e Suazo che in mezzo al campo fanno faville. Il Madrink invece gestisce anche lui palla facendola girare bene, ma si affidano molto alle corse dei giocatori sulle fasce per poter cercare la rete. Proprio questi ultimi sono i primi ad arrivare alla marcatura con Bardino che si fa trovare pronto su un passaggio dalle retrovie, riuscendo ad imbucare perfettamente e portarsi subito in vantaggio.

Il Madrink è entusiasta del punto appena ottenuto, ma evidentemente allenta troppo la presa perché subito arriva la risposta del Vigilanza che con una perfetta azione corale riesce a mettere in porta Nishiyama e pareggia così i conti.

Passano i minuti e il Vigilanza prende sempre più terreno con il Madrink che incredibilmente si trova schiacciato in area, subendo le avanzate nemiche. La squadra di casa trova energie infinite in questa fase di gioco e soprattutto Melis la fa da padrone in mezzo al campo risplendendo con i suoi dribbling e facendosi trovare sempre al posto giusto nel momento giusto. In poco tempo la difesa del Madrink cede e Melis riesce a rifilare una doppietta che fa staccare così il Vigilanza in punteggio.

 

Nel secondo tempo il Madrink prova a recuperare un po’ del terreno perso e con veemenza si proietta in area facendo salire tutti gli uomini. La Vigilanza si ritrova schiacciata in area e il Madrink con prepotenza cerca di riempire gli spazi lasciati vuoti in modo da mettersi pronti al tiro. Mocci riesce così ad accorciare le distanze riuscendo a trovare un tiro al limite dell’area di rigore che vale il 3-2.

Il Vigilanza però risponde a tono grazie a Melis che riceve palla a centrocampo, parte in una corsa forsennata in cui riesce a saltare tutta la difesa avversaria, infilando poi la palla a centro dell’area di rigore con Nishiyama che si fa trovare pronto a ricevere per il tap-in del 4-2.

I giochi sembrano fatti e il Vigilanza continua a dettare legge, ma arriva anche per loro il momento di poca lucidità, probabilmente dettato dalla stanchezza per non avere cambi in panchina o forse perché si sentono al sicuro con il punteggio, ma basta poco al Madrink per approfittarsene. Infatti, Bardino riesce a ripetersi su sviluppo da calcio d’angolo, mentre poco dopo ci pensa Marchi a siglare il 4-4.

Con un disperato tentativo, consci del fatto che il pareggio non basta, il Vigilanza tenta un ultimo assalto alla porta avversaria che si spegne come un fuoco di paglia.

 

Il Vigilanza va molto vicino alla vittoria, ma pecca negli ultimi minuti e si fa recuperare, concludendo qua il loro percorso. Il Madrink riesce a qualificarsi in extremis alla fase finale della Champions Cup.

 

IL TABELLINO

VIGILANZA TIGER: Podda; Nishiyama; Avellino; Suazo; Melis; Pellerano; Pozzi

MADRINK: Melis; Pinna; Zini; Passerini; Mocci; Nujeidat; Marchi; Murgia; Bardino; Piroddi

ARBITRO: Chessa

MARCATORI: 6’-39 Bardino (M); 8’-37’ Nishiyama (VT); 18’-23’ Melis (VT); 30’ Mocci (M); 45’ Marchi (M)

AMMONITI:

ESPULSI:

BEST PLAYER: Melis (VT)

BEST GOALKEEPER: Pellerano (VT)

 

PAGELLE – VIGILANZA TIGERSSQUDRA

MATTIA MELIS VOTO 7.5. Incredibile prestazione per Melis in mezzo al campo. SI dimostra sempre pronto al momento giusto e la sua corsa per il quarto goal della squadra rimarrà nei nostri occhi per molto tempo. Spende tante energie e a fine partita si nota, ma esce dalla competizione come uno dei migliori talenti che abbiamo visto in questo campionato.  A TESTA ALTA

FRANCESCO PELLERANO VOTO 7. Rimane in controllo della porta che quasi tutto il match, poi arriva il breakdown della squadra che influisce anche su di lui, ritrovandosi con una difesa che non riesce a darli manforte nei momenti più concitati. ABBANDONATO

 

PAGELLE – MADRINK

VALENTINO BARDINO VOTO 7.5. Apre le danze e soprattutto trova il goal che fa partire la rimonta. Non riesce sempre ad imporsi, ma quando siamo nelle fasi decisive, si erge tra tutti i compagni e assicura la rimonta. AL MOMENTO GIUSTO

DAVIDE ZINI VOTO 7. Da quando entra in campo la squadra prende tutt’altro carattere rispetto ai primi momenti di gioco. La sua presenza esercita concentrazione e infonde di grinta i compagni che trovano in seguito poi le forze di reagire e portarsi a casa la qualificazione. VOCE DEL POPOLO

 

Marco Marceddu