Bastardusu convincenti, Sexlargius spreca molto ma la pareggia.

IL COMMENTO

L’incontro inizia con le due squadre in costante equilibrio. Le principali azioni si sviluppano principalmente a centrocampo, con le squadre che si contendono la palla in questa zona per i primi 10 minuti, con continui recuperi su passaggi sia da una parte che dall’altra, ad eccezione di qualche lampata, da una parte per la squadra di casa è soprattutto Ligas in compagnia di Zuego a creare i principali pericoli, mentre dall’altra un notevole Fadda prende le iniziative in area avversaria, supportato da un costante Paulis.

Il primo goal arriva al 13’ ed è per i padroni di casa dove un sempre ottimo Ligas prende possesso della sfera lungo la fascia sinistra, si porta avanti fino a ritrovarsi davanti Margini, ed infila sul primo palo con un colpo molto preciso.

Segue una fase della partita in cui i Sexlargius costruiscono molte ottime occasioni, ma mancando sempre negli ultimi metri; infatti, per quanto le azioni sono ben costruite, non riescono a tirare per provare a trovare il goal, cosa che non capita nell’altro lato del campo.

È proprio dalla squadra di casa che arriva il secondo goal della partita, che riescono a sfondare la porta di Loi grazie a Paulis che sfrutta un rilancio sbagliato da parte di Ligas per poter liberare il suo destro che non manca all’appuntamento con il goal, portandoci sul 1-1 e chiudendo così il primo tempo.

Il secondo tempo inizia con più foga in campo rispetto al primo; infatti, vediamo le due squadre che mettono a serio rischio il tabellino. Per i verde arancio è Carboni il principale pericolo per la porta avversaria, dove in più di un’occasione libera il suo potente destro a cui manca solo un po' di mira, facendo uscire la palla o facendo rintoccare il palo. Dall’altra parte invece è Fiori che crea molti guai alla difesa avversaria grazie alle sue doti di salta-uomo; spesso riesce a trovare lo spazio per il tiro e spesso serve ottimi palloni sui piedi dei compagni. Di questo ne è la prova il goal del 1-2 che arriva a 13 minuti dall’ inizio della ripresa, dove proprio Fiori riesce ad infilare la palla in mezzo alla difesa avversaria, che arriva sui piedi di Patrizi che con un tiro semplice porta in vantaggio la propria squadra.

Segue una fase di assalto da parte dei maglia celeste, dove a più riprese rischiano di allungare il punteggio ma senza mai riuscirci, complici errori nel reparto d’attacco della squadra. Errori che costeranno caro alla squadra ospite, perché è proprio da un tiro sbagliato del loro numero 9 che Cao recupera palla, si fa tutto il campo da solo e rimette tutto in pareggio, facendo così chiudere la partita sul 2-2.

IL TABELLINO

SEXLARGIUS: Loi; Cadelano; Sanna; Deiana; Cao; Arcudi; Carboni; Ligas; Siddi

BASTARDUSU FC: Margini; Ulleri; Mainas; Fadda; Paulis L.; Ulleri; Patrizi; Moi; Fiori; Paulis M.

ARBITRO: Gandini

MARCATORI: 13’ Ligas (S); 22’ Paulis M.(B); 38’ Patrizi (B); 45’ Cao (S)

AMMONITI:

ESPULSI:

BEST PLAYER: Paulis M.(B)

BEST GOALKEEPER: Loi (S)

PAGELLE – SEXLARGIUS SSQUDRA

LUIGI LIGAS VOTO 7.5. Attento in difesa ma sempre pronto a scattare. Prende possesso della fascia destra ed è da lì che crea di più, rendendosi più volte pericoloso con le sue incursioni laterali. SCATTISTA

ALESSIO LOI VOTO 7.5. Gara di tutto rispetto per il portiere di casa, pronto quando c’è ne bisogno e attento in più occasioni con delle splendide parate che permettono di non subire ulteriori goal, da notare un paio di occasioni avversarie che miravano il sette a cui Loi è riuscito ad arrivarci. SPIDER-MAN 1

PAGELLE – BASTARDUSU FC

MATTEO PAULIS VOTO 7.5. Porta in vantaggio la squadra sfruttando bene le occasioni che li si pongono davanti, dimostrandosi astuto, specie nell’occasione del goal. Spesso si intestardisce ma ci crede fino alla fine, mettendo tutto quanto se in campo. CONDOR

FABIO FIORI VOTO 7. È incredibile la semplicità con cui riesce a muoversi in campo e soprattutto a saltare l’avversario. Parte da centrocampo e se si trova uno contro uno, non si mette problemi a saltare chiunque abbia davanti. Peccato che tutte le sue conclusioni non sono efficaci e più di una volta serve male il proprio compagno d’attacco di turno, non tronvando così il passaggio vincente. MANCATA OCCASIONE

Marco Marceddu