UN CAFFE CON... MIRKO SENES

02/05/2023

Il presidente di Atletico Sardinia si è fermato con noi a commentare il finale di stagione dei giallo neri. <Contro il Meeting è successo qualcosa, siamo andati in vantaggio poi si è spenta la luce>. <Sottovalutato il Zuddas ai Quarti? No non direi, ci avevano già battuto in campionato pertanto avevamo un occhio di riguardo!>; una battuta sulle pesanti assenze durante la Fase Finale su tutte quella di Impera <Nicola ci è mancato ma non possiamo far passare un'assenza come scusante!>. Infine un commento sulla Finalissima <MoonShine e River si sono dimostrate le squadre più forti, difficilissimo trovare a entrambe dei difetti ma se devo dire come la penso secondo me vinceranno i bianco rossi!>

Considerata la festività del 1^ Maggio, per questa settimana l’appuntamento con “Un caffè con…” è slittato di qualche ora.

Nostro ospite odierno è Mirko Senes presidente degli Atletico Sardinia che hanno appena concluso la loro avventura nel Champions Cup Over35.

 

Buongiorno Mirko. Ti chiedo anzitutto come è andata per te. Prima avventura da presidente in un campionato AT League. Hai riscontrato difficoltà?

Buongiorno Giacomo, personalmente è andata bene, pensavo di trovare maggiori difficoltà, invece grazie soprattutto alla disponibilità dei miei compagni tutto e andato liscio.

 

Attorno a voi c’erano grandi aspettative eppure avete concluso la I Fase soltanto da settimi della classe. C’è voluto più tempo del previsto per trovare la giusta amalgama o cosa è successo?

Si, sinceramente il primo ad avere grandi aspettative ero io, abbiamo concluso una prima fase tra alti e bassi,era da tantissimo tempo che non giocavamo assieme, ci abbiamo messo un pochino per trovare la quadra.

 

Con l’inizio della seconda parte di campionato abbiamo visto un altro Atletico. Eppure la brutta sconfitta subita contro il Meeting è parsa mettervi un freno. È così o si tratta soltanto di una nostra impressione?

Nella seconda parte siamo partiti benissimo facendo subito 9 punti nelle prime tre giornate e pareggiando con River Plate, rischiando anche alla fine di portarla a casa quella partita, contro il Meeting passiamo in vantaggio subito eravamo in palla, poi il buio, come se realmente si fosse staccata la spina.

 

Ricollegandomi a quel match, quella gara è parsa mettere fine anticipatamente alla vostra avventura nel Champions. Sotto l’aspetto della garra, che spesso è stato il vostro valore aggiunto, siete sembrati venire meno e anche il primo tempo contro il Zuddas Gomme ne è stata la conferma. Cosa è mancato?

Si diciamo che molti ci hanno etichettato come squadra fallosa, non la penso così. Semplicemente non siamo una squadra che fa camminare su un tappeto rosso l’avversario, se c’è da combattere con il coltello tra i denti noi ci siamo. Primo tempo contro Zuddas? Altro blackout ma non credo che abbiamo preso la partita presa sotto gamba; ci avevano già battuti dunque avevamo un occhio di riguardo.

 

Il Summer Cup è oramai alle porte. Pensi di continuare da presidente? E se sì ci dobbiamo aspettare qualche colpo da 90 in fase di costruzione squadra?

Ormai si sta avvicinando la stagione estiva, e spero ovviamente di continuare da presidente, magari stavolta facendomi accompagnare da qualche compagno di squadra.

È chiaro che parlare del passato se questo non è stato vincente fa sempre male ma guardando al Champions che va concludendosi c’è una partita che vorresti giocare di nuovo?

Tutto fa esperienza si impara sempre qualcosa, soprattutto dalle sconfitte. Rigiocare una partita? Risponderti che vorrei rigiocare l ultima sarebbe banale e scontato, mentre invece ti dico che vorrei rigiocare la seconda partita della I Fase, quella contro Suicide Squad e se proprio devo scegliere vorrei rigiocarla al Seminario.

 

A proposito del Champions, parlare dei singoli a posteriori è troppo facile, ma possiamo dire che con un Nicola Impera in più nel finale e magari contro lo Zuddas Gomme avreste potuto scrivere ben altra storia?

Ti rispondo sinceramente che forse avremo potuto dare un pizzico in più, ma ti ricordo che abbiamo vinto anche senza Nicola, dunque la mancanza di un giocatore se pur importante non deve mai essere una scusante.

 

Ultima domanda prima di salutarci caro Mirko sperando di darci l’arrivederci al Summer; tu hai sfidato sia Cagliari River Plate sia MoonShine. A tuo avviso queste squadre hanno dei difetti? Se di difetti si può parlare! E in ultima battuta: chi vince la Champions secondo te?

Sarà sicuramente un arrivederci per il Summer, River Plate e Moonshine sono due belle squadre che giocano da tantissimo tempo assieme, giocano praticamente a memoria, le più forti indiscutibilmente della competizione e se sono arrivati sino alla Finale evidentemente non hanno fatto vedere difetti anche se posso dire che con River Plate non abbiamo perso nelle due sfide contro di loro, infine ti do il mio pronostico o meglio preferenza: ti dico River Plate!

 

Grazie per essere stato in nostra compagnia e averci regalato qualche minuto Mirko! A presto!