Osanna fa partire meglio la squadra di casa. I Bastardusu però si confermano in un ottimo momento e grazie alla doppietta di M. Paulis conquistano i quartieri alti della graduatoria

IL COMMENTO HIGHLIGHTS

IL TABELLINO

SUICIDE SQUAD: Sanna; Loi; Sulis; Nieddu; Porcu; Osanna; Pili; Marchetti

BASTARDUSU FC: Boi; Mainas; Fadda; Tolu; L. Paulis; Moi; Fiori; M. Paulis

ARBITRO: Melis

MARCATORI:  6’ Osanna (S); 28’-40’ M. Paulis (B)

AMMONITI: Porcu (S)

ESPULSI: -

BEST PLAYER: Fiori (B)

BEST GOALKEEPER: Boi (B)

PAGELLE – SUICIDE SQUAD

DARIO LOI VOTO 6. Sufficienza appena striminzita per il presidente che gioca un buon primo tempo non dando particolare respiro ai giocatori avversari. Se da un lato non avere uomini a disposizione in panchina è positivo perché lo zoccolo duro non è mai chiamato a uscire, dalla parte opposta quando le serate sono fresche e per giunta piovose, la fatica raddoppia. Nel secondo tempo Dario fatica molto di più e sul gol del 2-1 esce forse troppo presto sul giocatore avversario. LANCILLOTTO.

PALMERIO SANNA ARTIZZU VOTO 6. Ancora una buona prova per il fluidificante destro blaugrana che per restare in tema del colore della maglia potrebbe essere paragonato a Serginho Dest ex Barcellona e attualmente giocatore del Milan. Palmerio si fa come di consueto le sue belle sgroppate sia nel primo tempo sia nel secondo tempo pur non riuscendo mai ad arrivare con discreta pericolosità verso la porta avversaria. Non si va oltre la sufficienza perché sul temporaneo 1/1 copre malissimo sul giocatore avversario. VESCICOSO.

PAGELLE – BASTARDUSU FC

MATTEO PAULIS VOTO 7,5. Dopo un primo tempo nel quale è tanto se gli avversari in maglia blaugrana gli permettono di respirare, nel secondo tempo si prende le proprie rivincite. Bravo e fortunato in occasione del primo gol: fortunato perché diciamolo pure, l’estremo difensore avversario non è che copra benissimo il proprio palo. Molto più bravo in occasione del secondo gol perché segue con gli occhi il movimento del compagno e si fa trovare pronto. Nel finale guadagna un paio di importanti piazzati. ROBIN HOOD.

LUCA PAULIS VOTO 7. I centimetri non sono il suo forte ma un libro non si giudica mai dalla copertina ed infatti Luca tira fuori sorprese su sorprese durante la partita. Duello rusticano quello con Porcu della formazione blaugrana: l’uno stuzzica, l’altro risponde e così via, senza però per fortuna mai giungere allo scontro. Sui palloni alti Luca, nonostante abbia una decina di centimetri in meno rispetto al centravanti avversario, è sempre puntuale e sempre preciso. Peccato per l’ingenuità finale sul gol del 3/1 poi annullato a Fiori e sul quale Luca commette un evidente ostruzione sul portiere avversario. Per fortuna però, una bravata che non è costata cara. MONTE ARCI.

Giacomo Uccheddu