11^ PGS Champions Cup Over40
Calcio a 7 Over - Maschile

AMICI DI CHICCO 2 CHRONOS 1

08/11/2022

Ottimo primo tempo di Murru e compagni che nella ripresa soffrono il ritorno dei Chronos

IL COMMENTO

Resta ancora senza vittorie dopo tre partite la squadra del Chronos la cui graduatoria ora comincia a farsi seriamente preoccupante; Chillè e compagni hanno regalato questa sera abbondanti 20’ e così si fa veramente dura; un buon secondo tempo non è stato sufficiente e come ammesso ad AT League TV nel post partita dal vice patron Cuboni, a questa squadra manca dannatamente la verve offensiva di Bagatti i cui tempi di recupero dal proprio infortunio ancora non sono conosciuti. Si sono sbloccati gli Amici di Chicco che già nel derby contro il Nobo Winter avevano fatto vedere cose interessanti: la squadra di Murru si conferma ostica per tutti ma questa sera l’avrebbe potuta chiudere ben prima, c’è tempo e modo per migliorare anche in casa rosso blu.

 

In un primo tempo non particolarmente divertente, i rosso blu passano al 15’ con Corpino la cui sassata dal limite si insacca imparabilmente alla destra di Satta.

Dicevamo di Amici di Chicco sciuponi in zona d’attacco ed infatti nel finale di primo tempo giunge la conferma: prima Arrai sfiora il raddoppio con un bolide dal limite che passa a millimetri dal palo sinistro, poi Corpino da due passi riesce a mandare clamorosamente alto un pallone scodellato dalla destra.

A riposo il parziale è di 1-0.

 

Ad inizio ripresa si fanno ancora preferire i rosso blu: prima Casula spreca la palla del raddoppio dinanzi a Satta bravissimo nell’uscita, subito dopo però Arrai confeziona il 2-0 con una magia su calcio di punizione dal limite.

I Chronos cominciano a darsi una svegliata ed è il vice patron Cuboni a prendere per mano la squadra: prima mette seri problemi a Piccioni con una fucilata dal limite indirizzata verso l’angolo destro, poi insacca con un superbo tocco sotto da appena dentro l’area di rigore sul lato destro. Parziale ora di 2-1.

Nel finale un sussulto per parte: prima Corpino in contropiede fallisce la palla del 3-1 splendidamente servita da Arrai, subito dopo è bravissimo Piccioni in’uscita sulla minaccia portata da Giambroni.

Finale dal campo 1 di Monte Claro: Gli Amici di Chicco 2 ASD Chronos 1

 

Le due squadre saranno di nuovo in campo tra sette giorni esatti (Lunedì prossimo, ndr).

Per il Chronos già un match da non fallire contro Gli Occasionali anch’essi in coda alla graduatoria ma con una partita da disputare, quella della terza giornata contro il Nobo Winter.

Per gli Amici di Chicco arriva una sfida affascinante come quella contro il CRA Regione Sardegna che pur essendo campione in carica, in questa stagione non è partito con il piede giusto.

 

IL TABELLINO

GLI AMICI DI CHICCO: Piccioni; Cabiddu; Cattolico; Murru F.; Arrai; Olla; Corpino; Perra Zucca; Murru L.; Casula

ASD CHRONOS: Satta; Porru; Deidda; Chillè G.; Fadda; Aresu; Giambroni; Cabiddu; Cuboni; Pulisci

ARBITRO: Sunda

MARCATORI:  15’ Corpino (C); 28’ Arrai (C); 33’ Cuboni (A)

AMMONITI: -

ESPULSI:

BEST PLAYER: Arrai (C)

BEST GOALKEEPER: Piccioni (C)

 

PAGELLE – GLI AMICI DI CHICCO

CELESTE ARRAI VOTO 8. Per segnare il gol del temporaneo 2-0 ci voleva un pizzico di follia unita alla bravura che Celeste per tutta la durata dell’incontro ha dimostrato di avere. Ne è venuto fuori un gol veramente spettacolare e sotto certi aspetti anche inaspettato, chiedere al portiere avversario Satta se per caso non è così. Celeste prende il titolo di miglior giocatore in campo della gara odierna ma ridursi allo splendido gol realizzato sarebbe offensivo: la sua è una partita a tutto tondo fatta di qualità e di assist al bacio come quello che avrebbe potuto permettere a Corpino di chiudere l’incontro ben prima della sofferenza finale. MA IL CIELO E’ SEMPRE PIU…CELESTE.

MASSIMILIANO CORPINO VOTO 6,5. Ha il gran merito di sbloccare, peraltro con un gol di pregevolissima fattura, un incontro che prima della sua realizzazione sinceramente aveva dato pochi spunti di interesse. Era il classico incontro bruttino dove entrambe le squadre giocavano a specchio quasi impaurite dalla possibilità di ottenere un altro risultato negativo. La funzione di Massimiliano in questo incontro è stata quella di accendere la scintilla ne Gli Amici di Chicco: insomma un buon inizio, assolutamente, da 8 in pagella verrebbe da dire, peccato però che poi il centrocampista che ama attaccare si divori due gol che sembravano già belli che fatti: uno nel finale di primo tempo e uno nel finale di secondo. Là davanti per portare a casa le vittorie bisogna essere più incisivi e cattivi. GRADEVOLE A TRATTI.

 

PAGELLE – ASD CHRONOS

LUCA CUBONI VOTO 7. Con un numero di maglia tanto importante sulle spalle, chiaramente non ci si poteva che aspettare tanta buona roba da Luca che in AT League già conosciamo: è stato infatti presidente del Kaiser anni addietro ma soprattutto campione della categoria Over35 prima che il COVID devastasse tutto e tutti con indosso la divisa del MoonShine. Dopo una prima frazione piuttosto opaca, per lui come per tutta la squadra, nella ripresa tira fuori gli artigli ed è bravissimo a condurre la squadra a una rimonta che resterà però soltanto sfiorata. Splendida la sua rete con un delizioso destro su uscita del portiere. Gli anni passano, ma quando nei piedi hai la giusta dose di qualità, la carta d’identità non è che un mero, inutile foglio. IL CUBO E’ TRATTO.

MARTINO CABIDDU VOTO 6. La gara di Martino sarebbe potuta essere migliore di quella vista. Si vede che questo è un giocatore con un altro passo che poi bisogna capire per quale motivo un esterno offensivo / attaccante indossi la numero 2 ma questa è tutta un’altra questione. Tornando al match giocato da Martino: nel primo tempo fatica ad entrare in partita ma quando ci riesce crea sempre seri problemi alla retroguardia avversaria, va aggiunto al contempo che qualche problema lo crea anche a sé stesso in tema di giudizio finale visto che nel primo tempo dinanzi a Piccioni sbaglia completamente una conclusione che sarebbe potuta essere migliore. I difensori avversari, una volta compresa la sua insidiosità, non gli risparmiano qualche colpo proibito e nel finale sempre della prima frazione, Martino ha qualcosa da ridire al direttore di gara per una gomitata non redarguita. Gli spazi ci sarebbero anche nel secondo tempo, ma si vede meno pericolosamente. L’impressione è che abbia bisogno di un po’ di tempo per caricare a pieno il serbatoio di energia. INDOTTO.

 

Giacomo Uccheddu