Il Cra tenta il colpaccio stasera per salire di qualche posizione in classifica a discapito della capolista Ichnusa Team che ha un distacco di tre punti dalla seconda e non vuole assolutamente deludere le aspettative. Ai posteri l’ardua sentenza e che vinca il migliore!

IL COMMENTO

Dopo qualche minuto di studio al settimo passano gli ospiti con Mingoia che in diagonale da ottima posizione la mette sul palo lontano alla sinistra di Loi che tenta il tuffo ma è tutto inutile. 0-1 per la capolista.

Al 10’ è ancora l’Ichnusa a rendersi pericolosa: va vicinissima al raddoppio con Masella che calcia quasi a botta sicura verso il palo lontano ma Loi è miracoloso e manca la palla sulla traversa e poi la sfera termina alta. Che riflesso per lui!

Passano altri otto minuti e stavolta è il Cra che si rende assai pericoloso con Provenzano che sbaglia clamorosamente a porta quasi sguarnita calciando alto incredibilmente. E così si va al riposo col vantaggio degli ospiti che giustificano quanto di buono fatto durante il primo tempo, ma anche il Cra ci sta mettendo del suo a sbagliare l’impossibile.

Inizia la seconda frazione, passano circa quaranta secondi e l’Ichnusa raddoppia col tap in vincente di Pintus che sfrutta appieno una corta respinta del portiere per ribadire in rete molto semplicemente. 0-2 Ichnusa.

Il Cra tenta di scuotersi e di reagire al doppio svantaggio e ci prova con Pintus C. che calcia bene dopo essersi liberato altrettanto bene con il mancino ma il portiere avversario si distende e devia bene in angolo. Sugli sviluppi dell’azione successiva, al 37esimo per l’esattezza stavolta Pintus C. accorcia le distanze: si gira bene ancora una volta con appena due tocchi e col mancino incrocia perfettamente sul palo lontano non lasciando scampo stavolta a Picciau. Accorcia le distanze il Cra quindi: 1-2.

Al 48’ però l’Ichnusa chiude il match a due minuti dal gong finale: Argiolas tira un missile che gira di poco, viene appena toccato da Loi che non può fare altro. La sfera finisce sotto la traversa e l’Ichnusa firma così il tris. Finisce di conseguenza 1-3 per la capolista che oggi giocava fuoricasa.

Gran bel primo tempo per entrambi le compagini scandito da qualità, quantità e fisicità: un mix che permette al match di essere molto divertente. Il Cra come detto in precedenza si mangia l’impossibile e non riesce a gonfiare la rete soprattutto con un Provenzano sottotono stasera. L’iChnusa dal canto suo gioca un gran bel calcio, tutto palla a terra e con tocchi di prima a dismisura per liberarsi delle marcature. La capolista è più concreta sottoporta e lo dimostra anche il risultato finale che la vede ancora una volta vincitrice sugli avversari.

IL TABELLINO

CRA REGIONE SARDEGNA: Loi, Provenzano, Passino, Pintus M., Pintus C., Balloi, Padovano, Demetrino, Deplano.

ICHNUSA TEAM: Picciau, Filippini, Zaccheddu, Masella, Meloni, Chiminelli, Argiolas, Mingoia, Pintus.

ARBITRO: Cabras

MARCATORI: 7’ Mingoia (I), 25’ Pintus (I), 37’ Pintus C. ©, 48’ Argiolas (I).

AMMONITI:

ESPULSI:

BEST PLAYER: Pintus C. (C)

BEST GOALKEEPER: Loi (C)

PAGELLE – CRA REGIONE SARDEGNA

CRISTIAN PINTUS VOTO 7,5.  Nel primo tempo spreca qualche occasione di troppo ma è comunque sempre il più attivo ed insidioso dei suoi. Nella seconda frazione di gioco sigla finalmente una rete con una bella girata di sinistro. Sempre sull’attenti e mai domo: ottima prova! SEMBRA UN GIOVINCELLO!.

CARLO PASSINO VOTO 6,5. In difesa è un muro ma non può fermare tutti. Imperioso nei colpi di testa e va vicino anche alla rete nel primo tempo sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Incoraggia sempre e cerca di scuotere in continuazione i suoi compagni. LA GENEROSITà REGNA SOVRANA.

PAGELLE – ICHNUSA TEAM

FABRIZIO MINGOIA VOTO 7. Parte a mille e segna pure il vantaggio iniziale dei suoi. Nel secondo tempo gioca ancora meglio ma sbaglia un po' troppo sottoporta eccedendo con la generosità. In fatto di dribbling e qualità non è secondo a nessuno stasera. DIVINCOLANDOSI.

GIUSEPPE PICCIAU VOTO 6,5.  Poco impegnato nel primo tempo e questo è un bene. Ma rischia più volte di subire almeno tre o quattro gol, ma per miracolo nel primo tempo la porta rimane inviolata. Nel secondo tempo tira fuori dal cilindro una bella parata degna di nota con la quale dice no ad un tiro molto pericoloso in diagonale verso il palo lontano alla sua sinistra. POCO IMPEGNATO MA SEMPRE PRESENTE.

Andrea Uccheddu