Il Chronos va sul doppio vantaggio ma i rosso blu sono duri a morire e Aramo regala un punto allo scadere

IL COMMENTO HIGHLIGHTS

IL TABELLINO

MOONSHINE BAR: Monni; Cao; Mereu; Zucca; Usai; Aramo; Porru; Murtas; Schirru; Scano

ASD CHRONOS: Maroz; G. Chillè; Congiu; Genovesi; Fadda; Deidda; Cuboni; Troncia; Serpi; Pulisci; Bagatti

ARBITRO: Chessa

MARCATORI:  25’ Bagatti (C); 32’ Troncia (C); 43’ Mereu (M); 51’ Aramo (M)

AMMONITI: -

ESPULSI: -

BEST PLAYER: Aramo (M)

BEST GOALKEEPER: Monni (M)

PAGELLE – MOONSHINE BAR

DANILO ARAMO VOTO 8,5. Il titolo di MVP della gara odierna va a lui, la spunta di misura sull’avversario Mirko Troncia ed è chiaro che quella prodezza nel finale vale forse anche due punti in più in pagella. Danilo ci mette il solito impegno, la solita garra, forse però stanco per i tanti impegni ravvicinati non dà la qualità che da lui sarebbe lecito aspettarsi. Poi si inventa una magia e il posto nella top 10 dei migliori gol di Dicembre è quasi assicurato. ABRACADRAMO.

FEDERICO MEREU VOTO 6,5. Potrebbe fare sicuramente meglio nella fase di copertura e in quella di non possesso, ma Federico in questa squadra così tanto in emergenza il suo lo sta facendo e si sta facendo apprezzare. Rischia quando nel secondo tempo si dimentica di Bagatti che lo grazia con una conclusione sul fondo. Fortunato in occasione del gol, ci riprova pochi minuti più tardi e per poco non mette a segno la doppietta personale. MESTOLO DI LEGNO.

PAGELLE – ASD CHRONOS

MIRKO TRONCIA VOTO 8. Senza nulla togliere ai suoi compagni di squadra ma da quando Mirko veste la divisa verde nera ecco che i Chronos hanno cominciato a cambiare passo. In mezzo al campo recita il ruolo del pipistrello che ti entra in casa di notte e hai bambini piccoli: il terrore disumano! Gli avversari non sanno come togliergli il pallone. Rispetto agli anni col P-Team gioca più lontano dalla porta ma i suoi gol, anzi i suoi eurogol, continua a farli. ALLISCIANTE.

MARCO DEIDDA VOTO 6. Schierato sulla corsia di destra, Marco gioca una partita tutta sacrificio e quantità. Quando c’è lui in campo, i compagni possono star tranquilli che quando gli arriva palla sui piedi è un po’ come metterla in banca: inespugnabile! Oramai stanco nei minuti finali concede troppo spazio agli avversari su tutti Scano e Mereu e a proposito del gol del temporaneo 1-2, che ci faceva fermo in area di rigore? Perde mezzo punto in pagella. ELETTROCARDIOGRAMMA.

Giacomo Uccheddu