Il Minimax vuole confermare quello di buono sta facendo in questo campionato e nelle recenti partite portandosi a casa i tre punti contro un Chronos agguerrito che vuole riprendersi da qualche partita deludente di troppo.

IL COMMENTO

Dopo solo quattro minuti gli ospiti passano con Pulisci che calcia a giro sul secondo palo e la palla finisce perfettamente all’angolino alla sinistra di Matta. 0-1 Chronos. Passano altri tre minuti ed al settimo il Minimax pareggia i conti con Littera M. che subentra al limite dell’area, sfonda la prima linea di difesa e mette la palla sotto la traversa da tre metri. 1-1.

Al 12’ arriva anche il 2-1 del Minimax sempre con Littera M. che su punizione dal limite piega le mani a Satta che non riesce a trattenere il missile. 2-1 Minimax.

Il primo tempo termina con i padroni di casa in vantaggio, come da previsione aggiungerei, ma il Chronos sembra ancora vivo e desideroso di continuare a dare battaglia senza esclusione di colpi.

Le mozioni del secondo tempo stentano a decollare, le occasioni sono pochissime ed è solo al 35’ che Grecu dopo una grande azione di Porceddu sulla fascia destra insacca in rete col piattone un bel suggerimento basso da destra. 3-1 Minimax.

Al 40’ arriva anche il quarto gol per i padroni di casa stavolta con Melis che calcia da fuori, viene fuori un gran bel tiro che si termina in porta a mezza altezza alla sinistra ancora di Satta che nulla può manco stavolta. 4-1 Minimax. Al 42’ invece gli ospiti vanno molto vicini al secondo gol ma sono un po' sfortunati perché un gran tiro di Porru da casa sua praticamente si stampa sulla traversa a portiere ormai scavalcato.

“Gol Sbagliato” e gol subito quindi: Farci (TJCM) stoppa bene il pallone al limite dell’area avversaria e di interno destro la piazza con precisione all’angolino beffando ancora una volta il portiere avversario. 5-1 Minimax.

Ma in due minuti, al 46’ ed al 47’, il Chronos realizza due gol lampo: il primo è siglato ancora una volta da Pulisci che approfitta di uno svarione clamoroso della difesa per insaccare a porta vuota, ed il secondo è realizzato da Cuboni che scaricando tutta la sua potenza mette il pallone sotto la traversa bucando nuovamente, nel giro di sessanta secondi, Matta. Finisce quindi 5-3 per il Minimax.

Partita parzialmente equilibrata per così dire: domina per quasi per tutto il match il Minimax che fa il brutto ed il cattivo tempo e si porta a casa la vittoria pur soffrendo notevolmente verso la fine della seconda frazione di gioco, perché c’è il ritorno del Chronos che si sveglia come accade in questi casi troppo tardi, ma comunque non si dà mai per vinto, anzi. Sugli scudi Littera per i padroni di casa e Pulisci per gli ospiti, autori entrambi di una doppietta.

IL TABELLINO

THE JAZZ CAFè/MINIMAX: Matta, Meloni, Fontana, Porceddu, Grecu, Melis, Farci, Puddu Mario, Littera M.

ASD CHRONOS: Satta, Congiu, Atzeni, Chillè, Fadda, Porru, Deidda, Cuboni, Pulisci.

ARBITRO: Melis

MARCATORI: 4’ e 46’ Pulisci (A), 7’ e 12’ Littera M. (T), 35’ Grecu (T), 40’ Melis (T), 42’ Farci (T), 47’ Cuboni (A).

AMMONITI: Littera Michele (T)

ESPULSI:

BEST PLAYER: Littera Michele (T)

BEST GOALKEEPER: Satta (A)

PAGELLE – THE JAZZ CAFè/MINIMAX

MICHELE LITTERA VOTO 7,5.  Gran bel primo tempo con doppietta annessa. Nel secondo tempo tira un po' il fiato e si fa prendere un po' troppo dal nervosismo anche senza particolari motivi. Termina comunque più tranquillo e rilassato. DISCRETO MORDENTE.

FABRIZIO FARCI VOTO 7,5. Ottima partita ancora una volta per lui che non si risparmia mai la davanti: corre, si batte, salta l’uomo con facilità, segna ma si mangia anche qualche gol di troppo. Sarebbe diventato il migliore in campo se avesse concretizzato le altre occasioni potenziali. RULLO COMPRESSORE.

PAGELLE – ASD CHRONOS

GIANLUCA PULISCI VOTO 7,5. Il migliore dei suoi senza ombra di dubbio. Esce per troppi minuti e la manovra dei suoi ne risente eccome. Meno male decide di rientrare e crea i presupposti per la rimonta ma ormai è troppo tardi. SENTENZIA.

FRANCESCO PORRU VOTO 6,5.Non particolarmente ispirato stasera ma è uno dei pochi che cerca di far qualcosa di buono anche a discreta velocità. Per poco non becca il coniglio dal cilindro con una traversa clamorosa dopo aver calciato dallo spazio forse. SPACE SHUTTLE.

Andrea Uccheddu