MICHELANGELO – PESCHERIA DA GHERA 2 – 3
Doppio Salis nella ripresa ribalta il Michelangelo
IL COMMENTO HIGHLIGHTS
IL TABELLINO
MICHELANGELO: Maciocco; Cogoni; Cabras; Aresu; Ortalli; Cinellu; Carta M.; Pinna L.
PESCHERIA DA GHERA: Tradori; Marongiu; Baragatti; Pusceddu; Salis; Murgia E.; Murgia A.; Monni
ARBITRO: Chessa
MARCATORI: 14’ Monni (P); 23’ L. Pinna (M); 25’ Ortalli (M); 31’-42’ Salis (P);
AMMONITI: Ortalli (M); Salis (P)
ESPULSI: -
BEST PLAYER: Salis (P)
BEST GOALKEEPER: Tradori (P)
PAGELLE – MICHELANGELO FC
FRANCESCO ORTALLI VOTO 7,5. Soffre e parecchio le incursioni di A. Murgia ma la stessa cosa può dirsi al contrario. A lungo Francesco è l’arma offensiva più degna di nota della formazione orange e quel gol per quanto inutile ai fini del risultato, è una roba da leccarsi i baffi. SPAGHETTATA.
LUCA PINNA VOTO 7. Avrebbe potuto prendere anche mezzo voto in più se non fosse stato per il fatto che in fase difensiva ha lasciato troppo spazio a Monni. Bravo là davanti a sfruttare tutte le occasioni avute anche se quel palo allo scadere grida vendetta. ASSATANATO.
GIANLUCA ARESU VOTO 5,5. Prestazione nel complesso sufficiente. Ha la sufficiente esperienza per comandare la squadra dalla difesa ma nel momento cruciale si dimentica di marcare in maniera importante Baragatti che toglie dal cilindro l’assist per quello che sarà il gol partita. PUNTO E VIRGOLA.
PAGELLE – PESCHERIA DA GHERA
JACOPO BARAGATTI VOTO 7. Più passano le partite più questo ragazzo entra negli schemi della squadra, li capisce e diventa uomo decisivo, così come è successo oggi perché quella palla comoda per Salis poi spedita in porta per il 2-3 è partita proprio dai suoi piedi. SCACCO MATTO.
RICCARDO SALIS VOTO 7. Il ritorno del figliol prodigo. Benino nel primo tempo ma non sui suoi livelli, nel secondo tempo comincia nervosino tant’è che si prende un cartellino giallo evitabilissimo. Va verso la sufficienza striminzita sino a quando non gli capitano sui piedi i palloni giusti. SENTENZA.
ANDREA TRADORI VOTO 7. Non benissimo quando in avvio di ripresa subisce da Ortalli gol da casa sua ma l’estremo difensore quartese è bravissimo a farsi perdonare nel finale ringraziando anche la Dea bendata che lo aveva salvato in occasione del palo di Pinna. RICONOSCENTE.
Giacomo Uccheddu